Mondiali TD, quarti di finale: Cechia da urlo, che prova contro la Germania

Dall’inviato a Bratislava Gabriele Morganti

Bratislava. Il secondo quarto di finale di Bratislava è quello tra Repubblica Ceca e Germania. I cechi hanno chiuso al secondo posto il loro girone, dietro alla Russia; terza invece la Germania. Si gioca all’interno di una infuocata Ondrej Nepela Arena, invasa dai caldi e rumorosi tifosi cechi.

Dopo un minuto di partita c’è subito una grande occasione per la Repubblica Ceca, Jan Kovar dalla destra serve al centro tutto libero Gulas, il 77 si aggiusta il disco e lo spedisce verso la rete avversaria, si oppone però bene Grubauer, che si esibisce in una buona parata e si dimostra così sin da subito pronto a fronteggiare gli attacchi dei cechi. La Germania nei primi minuti è in affanno, negli istanti infatti subito successivi di partita arrivano altre due buone chance per la Cechia, Grubauer si disimpegna bene, ma al minuto due e trenta viene fischiata la prima penalità della partita, proprio contro la Germania. Il powerplay dei cechi però termina e la partita resta così sullo zero a zero, la Repubblica Ceca si è fatta pericolosa con un paio di tiri proprio sul finire dei due minuti, bravo però ancora Grubauer a disimpegnarsi. Dopo dieci minuti di gara è ancora la Repubblica Ceca la squadra più pericolosa sul ghiaccio: assolo personale di Kovar, il quale supera il suo dirimpettaio e lascia partire il disco verso la porta, para ancora Grubauer. Trenta secondi più tardi, eccola la prima vera azione tedesca, Draisatl viene servito a tutta velocità, breakaway per il 29, Bartosak tra i pali dei cechi riesce però a rimanere freddo ed a chiudere così la strada all’attaccante della Germania. Pochi istanti dopo, è ancora la Germania in avanti che sembra ora essersi svegliata, Reul viene servito al centro da dietro la gabbia, il difensore tira di prima intenzione, ma respinge la conclusione del numero 2 ancora un attento Bartosak. Al termine dell’azione gli arbitri fermano il gioco perché la Repubblica Ceca ha preso una penalità, e allora ecco il primo powerplay della partita per i tedeschi. Questi però gestiscono decisamente male l’uomo in più e prendono una penalità dopo appena una trentina di secondi di powerplay. Non succede comunque nulla da annoverare e da una parte e dall’altra. In seguito, la Germania continua ad essere particolarmente fallosa, e così ad un minuto dal termine del primo periodo, si profila una nuova chance con l’uomo in più per i cechi. Il primo periodo termina comunque a reti bianche.

Il secondo drittel inizia con la situazione di uomo in più per la Cechia che però non riesce a concretizzare e nemmeno a farsi pericolosa. La prima azione dei secondi venti minuti arriva per la Germania: Kahun entra nel terzo d’attacco, vede con la coda dell’occhio il suo compagno Mauer che attacca la porta, il suo è un tiro cross che colpisce i gambali di Grubauer e che non trova per un nulla il compagno numero 28. Al minuto ventitre viene fischiata una penalità contro Gudas e dunque powerplay tedesco in azione. La Cechia però tiene bene dietro ed anzi l’occasione più grande nel corso di questi due minuti è probabilmente la sua, con Frolik che lavora bene in short handed e per poco non sfiora il gol sotto porta. Al minuto ventisette è ancora pericolosissima la Repubblica Ceca, Repik dalla sinistra serve un splendido puck al centro per Palat, il 18 devia il disco verso la rete, ma questo termina di pochissimo a lato, nulla da fare, il match resta sullo zero a zero. Trenta secondi più tardi è Chytil a sfiorare la rete: slap dalla blu, respinge Grubauer, il disco resta vagante nello slot, arriva Chytil che non ci pensa due volte e spedisce il disco direzione rete, Grubauer è super reattivo e dice ancora di no. Al trentaduesimo minuto è ancora avanti la Repubblica Ceca, questa volta è di nuovo Palat a sfiorare il gol, il 18 servito perfettamente nello slot dal compagno Zohorna, colpisce a botta sicura, ma Grubauer è in grande forma, esce aggressivo fuori dai pali e respinge alto il disco con i gambali, alto fuori dalla lastra ghiacciata. Al minuto trentaquattro ruggisce la Ondrej Nepela Arena, la Repubblica Ceca passa in vantaggio, il gol è di Jan Kovar, il giocatore del Liberec prende il disco in neutra, se lo porta a spasso fino nel terzo d’attacco, lì si libera per il tiro, e lascia partire il polsino decisivo che batte Grubauer: è 1 a 0 Cechia! La gioia di Kovar & Co., dura però poco visto che appena due minuti più tardi la Germania ristabilisce la parità: Bartosak esce dalla porta per gestire il disco, lo gestisce più che male, lo regala a Tiffels nell’angolo, il 95 serve al centro Mauer che arriva in corsa, completamente libero, il tiro di prima intenzione di quest’ultimo e Bartosak battuto. Più che colpevole qui l’estremo difensore ceco e il punteggio è ora di 1 a 1. A pochi secondi dal termine la Repubblica Ceca ha la grande chance per tornare avanti: Frolik guadagna il disco in neutra e si lancia in un due contro uno, coadiuvato dall’altro lato da Voracek, Frolik serve Voracek, il giocatore dei Flyers tenta il one tymer e il disco che sibila il palo e si infrange con rumore sul plexiglass dietro porta. Il secondo periodo termina ed il risultato è in parità, 1 a 1.

Il terzo periodo inizia col botto, due grandissime occasioni da gol, una da una parte e una dall’altra, costruite tra l’altro anche in maniera simile: sinistra destra veloce in diagonale all’interno del terzo d’attacco con tiro finale di prima intenzione che parte da posizione particolarmente defilata. La Germania ha sfiorato la rete con Ehliz, mentre i cechi ci sono andati vicini con Voracek. Al minuto quarantacinque la Repubblica Ceca torna in vantaggio, gestione del disco magistrale di Voracek che riceve il puck in neutra, entra in attacco e dall’altezza del cerchio d’ingaggio lascia partire un bel diagonale che viene respinto da Grubauer con i gambali, il disco finito ora nello slot colpisce però probabilmente il pattino di uno dei difensori tedeschi, cambia direzione e scivola in rete alle spalle di Grubauer, esplode di gioia la Ondrej Nepela Arena, è 2 a 1 Cechia. Un minuto più tardi si fa vedere la Germania a caccia del pari, è bravissimo Bartosak ad opporsi in spaccata al tiro di Draisatl. A dieci dal termine è di nuovo Germania, Hager ed Ehliz combinano bene, il 50 da dietro porta serve sul primo palo il 42, bravissimo Bartosak ad impedire al disco di entrare. Due minuti più tardi arriva però il terzo gol ceco: transizione perfetta giocata dalla compagine di coach Riha, e Kubalik, una volta guadagnato il terzo, lascia partire una bordata dall’altezza del cerchio di ingaggio, con il disco che finisce per insaccarsi in rete, Grubauer ancora battuto. 3 a 1 Repubblica Ceca. L’Ondrej Nepela Arena è una bolgia. Passa ancora un minuto e la Repubblica Ceca segna il quarto, portando così lo scontro sul 4 a 1 in proprio favore: disattenzione brutta di Grubauer che lascia la sua porta smarrita per controllare un disco dietro la sua gabbia che però non controlla, questo stesso disco che finisce nello slot, ed allora è un gioco da ragazzi per Palat conquistarlo per poi segnare a porta vuota. A tre minuti e trenta dalla fine della partita la Repubblica Ceca prende una penalità e dunque si tratta questa di una grande opportunità per la Germania che può a questo punto provare a riaprire in qualche modo l’incontro, e per provarci fino in fondo decide di inserire un uomo di movimento in più togliendo il portiere, giocando così in 6 contro 4. I tedeschi però non sfruttano i due uomini in più, e alla fine la Cechia chiude l’incontro segnando in empty net con Kovar.

Finisce così, finisce 5 a 1 il quarto di finale tra Germania e Repubblica Ceca. È stata una grandissima dimostrazione di forza quella della formazione di coach Riha che ora punta forte verso le semifinali.

Risultato finale

Repubblica Ceca – Germania 5-1 (0-0; 1-1; 4-0) | Repubblica Ceca alle semifinali

About the Author