NHL: Teemu Selanne, Paul Kariya, Dave Andreychuk e Mark Recchi nella Hall of Fame

di Giuseppe Poli

La NHL, nella giornata di lunedì 26 giugno, ha annunciato i sette nomi che saranno introdotti nella Hockey Hall of Fame di Toronto.
Per entrare nella Hall Of Fame un giocatore deve essere proposto da un comitato composto da 18 persone e ricevere un parere positivo di almeno 15 dei membri. Ogni anno possono essere nominati al massimo quattro giocatori, due non giocatori ed un arbitro. I giocatori e gli arbitri devono aver cessato l’attività da almeno tre anni. In passato questo tempo di attesa fu derogato per alcuni giocatori straordinari come Dit Clapper, Maurice Richard, Ted Lindsay, Red Kelly, Terry Sawchuk, Jean Beliveau, Gordie Howe, Bobby Orr, Mario Lemieux e Wayne Gretzky.

Quest’anno, tra i giocatori entrati a far parte dell’elite dell’hockey, ci sono due nomi su tutti: Teemu Selanne e Paul Kariya.
Teemu Selanne non ha bisogno di presentazioni. Eletto nel suo primo anno di eleggibilità, vince la Stanley Cup una sola volta, con i Ducks nel 2007. Draftato al primo round come 10° assoluto nel 1988 dai Winnipeg Jets, continua, però, a giocare per oltre due stagioni con lo Jokerit. Nel 1992-93 passa ai Winnipeg e con 76 gol e 132 punti si aggiudica il Calder Memorial Trophy, premio consegnato al migliore giocatore nel suo primo anno nella National Hockey League. Dopo tre stagioni e mezzo con i Jets si trasferisce ai Mighty Ducks di Anaheim, dove con Paul Kariya forma una coppia fantastica. Paul, in carriera, ha realizzato 989 punti (402 gol, 587 assist) in 989 partite con i Mighty Ducks di Anaheim, Colorado Avalanche, Nashville Predators e St. Louis Blues.

A loro si aggiungono Dave Andreychuk, il capitano dei Tampa Bay Lightning nell’anno della loro unica Stanley Cup, Mark Recchi, vincitore di tre Stanley Cup con tre squadre diverse (1991 Pittsburgh Penguins, 2006 Carolina Hurricanes, 2011 Boston Bruins), e poi Danielle Goyette, Clarke Drake e Jeremy Jacobs.