Mondiali IA: l’Italia vince ancora – 6 a 1 alla Corea del Sud

ITALIA – COREA DEL SUD 6-1 (2-0; 1-0; 3-1)

Marcatori:
4.31 Mantenuto (Pietroniro-Zanetti) 1-0
14.55 Frigo (Mantenuto-Larkin) 2-0 sh
59.57 Larkin (Miceli) 3-0
45.05 Frigo (Pietroniro) 4-0
48.17 Kim Kisung (Kim Sangwook) 4-1
48.26 McNally (Traversa-Deluca) 5-1
50.05 Mantenuto (Miglioranzi) 6-1 pp

Tiri in porta: ITA 29 (9; 9; 11) COR 19 (8; 5; 6)
Penalità: ITA 10’ (6’; 4’; 0’) COR 6’ (2’; 2’; 2’)

Migliori Giocatori: ITA: Mantenuto COR: Kim Kisung

(Nottingham) Secondo successo per l’Italia che ha battuto nettamente la Corea del Sud per 6-1 e che complice la vittoria della Gran Bretagna contro la Polonia all’overtime nell’incontro pomeridiano si issa da sola al primo posto in classifica a punteggio pieno. Anche oggi gli azzurri hanno capitalizzato le occasioni da rete disputando una partita molto attenta in difesa anche se la Corea si è dimostrata squadra decisamente di livello inferiore rispetto alla nostra nazionale.

Keenan cambia il portiere rispetto al vittorioso esordio di ieri contro la Romania e schiera Clara in difesa della gabbia azzurra. I primi minuti scorrono veloci con poche pause ma anche senza alcuna azione pericolosa, il primo tiro dell’incontro è di Trivellato al quarto minuto ma Dalton blocca con sicurezza. Passa però meno di un minuto e il risultato si sblocca grazie a Mantenuto che insacca da distanza ravvicinata ribadendo in rete una respinta di Dalton su tiro di Pietroniro da posizione centrale. La reazione dei coreani, complice una penalità ai danni di Deluca è una pericolosa conclusione di Shin ben deviata da Clara. Al 10.37 cambio errato degli azzurri che si ritrovano in sei uomini sul ghiaccio e altra inferiorità numerica che viene gestita molto bene dalla difesa italiana. Gli azzurri però sono troppo fallosi e al 14.42 ennesima penalità questa volta ai danni di Traversa ma dopo soli 13 secondi in contropiede Mantenuto serve Frigo che insacca il gol del 2-0. I coreani sono imprecisi e anche in questa occasione non riescono a impensierire Clara. Il primo periodo termina con un powerplay non sfruttato dall’Italia.

Il periodo centrale di apre con due tiri di Zanetti e Mantenuto entrambi parati da Dalton e con un gioco veloce dei coreani che però non sono mai pericolosi neanche quando al 5.12 inizia l’ennesima penalità della serata ai danni di un azzurro, questa volta Pietroniro: nei due minuti di superiorità gli asiatici non riescono a tirare nemmeno una volta in porta. Terminata la penalità gli azzurri tornano in attacco e in poco più di un minuto vanno tre volte alla conclusione con Larkin, Tedesco e Miceli senza però esito positivo. A metà partita penalità ai danni di Traversa ma nemmeno il quinto powerplay della serata porta frutti positivi alla Corea anche se questa volta Clara viene impegnato da Kim Sangwook. A tre secondi dal suono della seconda sirena arriva la rete del 3-0, firmata da Larkin con un forte slap da distanza ravvicinata, che in pratica chiude la partita.

Gli ultimi venti minuti vedono infatti l’Italia andare ancora a segno al 5.05 con Frigo che si presenta solo davanti a Dalton e lo supera con un tiro in back a mezza altezza e dopo aver subìto la rete di Kim Kisung all’8.17 ristabilisce le distanze grazie a McNally, assistito da Traversa, dopo soli 9 secondi dalla rete coreana. Passano poco meno di due minuti e finalmente arriva la prima rete azzurra in superiorità numerica di questo mondiale: la firma è di Mantenuto che approfitta di un’incertezza di Dalton. L’incontro termina con un altro powerplay per l’Italia che non modifica però il risultato finale.

Domani giornata di riposo, si torna in pista martedì alle 17 contro la Polonia in un incontro che potrebbe già essere decisivo per il nostro torneo.

di Marco Benedetti

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