Il Renon non si ferma: Jesenice battuto per 4-1

(comun. stampa Rittner Buam) – Quinta vittoria consecutiva per i campioni d’Italia del Renon nell’Alps Hockey League. Giovedì sera, nella 18° giornata di campionato, i “Buam” si sono imposti a Collalbo sugli sloveni dello Jesenice per 4-1. Grazie a questo successo, la formazione di Saavalainen aggancia il Val Pusteria al secondo posto in classifica a quota 39 punti.

Entrambe le squadre sono in un ottimo stato di forma: il Renon è arrivato a questa sfida con quattro successi di fila, mentre lo Jesenice aveva vinto tre degli ultimi quattro incontri di campionato. Stasera i padroni di casa hanno dovuto rinunciare solamente al difensore Andreas Lutz, squalificato dal Giudice Sportivo per due giornate, dopo aver commesso sabato un fallo sull’attaccante del Kitzbühel Patrick Bolterle.

Partita equilibrata fin dall’inizio. Entrambe le squadre rischiano poco in difesa. A due minuti dal primo intervallo il Renon sbocca il match. Con Nik Grahut in panca puniti, i campioni d’Italia passano in vantaggio con un tiro preciso di Randy Gazzola. Sull’1-0 le due formazioni vanno anche al primo riposo. Poche occasioni da gol pure nel periodo centrale. Serata tranquilla per il numero 1 dei “Buam”, Kevin Lindskoug, che non deve quasi mai intervenire. Così dopo 40 minuti di gioco il risultato rimane inchiodato sull’1-0.

All’inizio del terzo periodo Markus Spinell si becca due minuti di penalità. Anche lo Jesenice sfrutta la superiorità numerica e colpisce al 45.07 con Andrej Tavzelj, che batte Lindskoug con un tiro dalla linea blu. La squadra di Saavalainen non subisce il colpo, anzi, solamente 50 secondi più tardi Philipp Pechlaner sfrutta una brutta respinta di Urban Avsenik, riportando il Renon nuovamente in vantaggio. A sei minuti dalla sirena finale i padroni di casa chiudono il match con Alex Frei, che trasforma un assist di Matt Lane per il 3-1. A 53 secondi dal termine proprio il bomber caldarese chiude l’incontro, segnando nella porta vuota il definitivo 4-1 finale.

Per il Renon era l’ottavo successo in 14 uscite contro gli sloveni. I campioni d’Italia avevano vinto già l’andata a Jesenice per 5-4 all’overtime, dopo essere stati indietro per 3-1.
Rittner Buam – HDD Jesenice 4:1 (1:0, 0:0, 3:1)

Rittner Buam: Kevin Lindskoug (Hannes Treibenreif); Marco Marzolini-Randy Gazzola, Christoph Vigl-Radovan Gabri, Ryan Obuchowski-Alexander Brunner, Michael Lang-Adam Giacomuzzi; Alex Frei-Matt Lane-Simon Kostner, Stefan Quinz-Dan Tudin-Markus Spinell, Philipp Pechlaner-Julian Kostner-Thomas Spinell, Kevin Fink-Alexander Eisath-Manuel Öhler
Coach: Janne Saavalainen

HDD Jesenice: Urban Avsenik (Ziga Kogovsek); Nejc Stojan-Aljosa Crnovic, Andrej Tavzelj-Zan Poklukar, Nik Grahut-Ziga Urukalo, Miha Brus-Timotej Kocar; Urban Sodja-Blaz Tomazevic-Mirko Djumic, Andrej Hebar-Patrik Rajsar-Zan Primozic, Jaka Sodja-Gasper Sersen-Jaka Sturm, Erik Svetina-Jaka Ankerst-Gasper Glavic
Coach: Miha Sivic

Arbitri: Alex Lazzeri, Omar Pinie (Mauro De Zordo, Daniel Rigoni)

Reti: 1:0 Randy Gazzola (18.02), 1:1 Andrej Tavzelj (45.07), 2:1 Philipp Pechlaner (45.57), 3:1 Alex Frei (54.32), 4:1 Alex Frei (59.07)

About the Author