I 7.200 del Palaonda trascinano il Bolzano, Vienna battuto per 5 a 2 anche in gara 4

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(comun. stampa HCB) – Una serata magica al Palaonda di Bolzano. 7.200 spettatori (sold out) e uno spettacolo di altissimo livello sul ghiaccio, che porta l’HCB Alto Adige Alperia sul 3 a 1 nella serie grazie alla vittoria per 5 a 2 contro i Vienna Capitals. Una gara 4 che si mette subito bene per i Foxes, letali in powerplay e in goal con Tomassoni, Sointu e Angelidis nei primi 20 minuti e 17 secondi. Poi l’arrembaggio del Vienna, che accorcia andando a segno due volte in tre minuti, prima del goal che spezza la gara: è Chris Carlisle a 25 secondi dalla fine del periodo centrale, a mettere in rete il 4 a 2. Il terzo drittel è puro contenimento ed è Pekka Tuokkola a salire in cattedra, fino all’empty net goal del definitivo 5 a 2 siglato da Toni Bernard. Una giornata splendida macchiata soltanto dall’infortunio di Stefano Marchetti: aggiornamenti sulle sue condizioni verranno fornite prossimamente.
Egger e compagni avranno così a disposizione tre match point per chiudere la serie: il primo lunedì di Pasquetta, alle ore 17:30, alla Erste Bank Arena, dove andrà in scena gara 5 (live su Video33).

La cronaca. Il Bolzano si rende pericoloso sin dai primi minuti con Smith, che due volte impegna Lamoureux. Il Vienna risponde con Nödl, la cui conclusione in diagonale è deviata quel tanto che basta dal gambale di Tuokkola. Ancora Foxes poco dopo, con Frank che di rientro dalla panca puniti si propone sull’assist di Petan e mette il puck fuori di nulla: nell’occasione subisce un fallo, ma il primo powerplay biancorosso si chiude con un nulla di fatto, nonostante una buona pressione. Un’altra superiorità numerica per i biancorossi, che questa volta colpiscono: prima Monardo centra il palo sull’assist di Sointu, poi Matt Tomassoni spara in rete di prima intenzione il disco servitogli da Gartner, per l’1 a 0 Bolzano. Vienna nervoso e molto falloso, Foxes nuovamente in powerplay in chiusura di frazione e a 33 secondi dalla sirena Matias Sointu si inventa un goal da capogiro, incuneandosi nella difesa viennese e depositando in tuffo alle spalle di Lamoureux. 2 a 0 al termine del primo tempo e Bolzano ancora in powerplay in virtù di un fallo proprio sul finlandese.
Bastano 17 secondi del periodo centrale per concretizzare per la terza volta la superiorità numerica: botta dalla distanza di Tomassoni e deviazione vincente di Mike Angelidis, che manda in estasi il pubblico del Palaonda. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa provano a chiudere la gara, con Halmo che per poco non riesce ad approfittare di una topica colossale di Lamoureux. Il match però non è finito e, quando Stefano Marchetti è costretto ad abbandonare il ghiaccio per infortunio, il Vienna accorcia: ripartenza di Fraser che conclude su Tuokkola e sul rebound Tessier non ha difficoltà ad insaccare. Tre minuti più tardi i Capitals colpiscono ancora, questa volta con Jerry Pollastrone che riesce a bucare il goalie biancorosso. Brividi al Palaonda, gli ospiti sembrano avere lo slancio giusto per pareggiare i conti e invece, a 25 secondi dalla sirena, Chris Carlisle si inventa un tiro dalla distanza deviato da un terzino viennese e il puck finisce in fondo al sacco. 4 a 2 alla seconda sirena.

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Il terzo drittel è infinito per i Foxes, che pensano soltanto a difendersi. Lo score dei tiri in porta negli ultimi 20 minuti parla chiaro: 24 a 2 per i viennesi, che però si schiantano contro un Tuokkola perfetto e contro una retroguardia brava a imbrigliare le trame offensive austriache. Le buone occasioni a Nödl e compagni non mancano, ma il disco non entra, fino a quando a una manciata di secondi dalla sirena finale, con gli ospiti all’assalto con il sesto uomo di movimento, Anton Bernard centra il goal a porta vuota per il 5 a 2 finale.

HCB Alto Adige Alperia – Vienna Capitals 5 – 2 [2-0; 2-2; 1-0] – Serie: 3 – 1
Reti: 12:09 Matt Tomassoni PP1 (1-0); 19:27 Matias Sointu PP1 (2-0); 20:17 Mike Angelidis PP1 (3-0); 29:44 Kelsey Tessier (3-1); 32:58 Jerry Pollastrone (3-2); 39:35 Chris Carlisle (4-2); 59:42 Anton Bernard EN (5-2)
Arbitri: Piragic, Trilar / Schauer, Zgonc
Spettatori: 7.200

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