EBEL. Bolzano, l’impresa è tua: FI-NA-LE!! Matchpuck per il Salisburgo

di Marco Meneghetti

Vienna – Bolzano 1-2 (1-0; 0-2; 0-0)

A volte, capitano partite che resteranno a lungo nella memoria di una squadra, di una tifoseria, e di una città intera. Sono momenti magici difficili da prevedere, specialmente quando arrivano dopo una stagione piena di saliscendi ma che, in ultima, si è rivelata essere la conferma di un fatto che le avversarie ormai -e loro malgrado…- conoscono bene: il Bolzano non muore mai.

Già, perché nel corso di questa grande serata i Biancorossi hanno compiuto un’impresa strepitosa, consacrando una serie partita con il piede giusto sin da Gara-2, e riuscendo a sbancare il ghiaccio del team favorito alla vittoria finale sin da settembre, quando un incredibile filotto di game winners aveva fatto capire come i Capitals fossero quasi “predestinati” a confermare il titolo. E invece no, perché tra i piedi -o meglio, tra i bastoni- si sono trovati i Foxes, che con cuore e determinazione hanno buttato fuori l’attonito club giallonero. La rete di apertura di Buck al 17′ non fa tremare i Biancorossi, che nel secondo periodo vanno doppiamente a segno nello spazio di undici minuti grazie a Monarsdo (Tomassoni, Egger) e Frigo (Halmo). Il resto è una guerra di posizione che si protrae anche neei venti minuti finali, quando, nonostante qualche svista arbitrale di troppo a favore dei padroni di casa, una grande difesa e un Tuokkola in stato di grazia riescono a sigillare lo spazio tra i pali.

Dopo quattro anni è di nuovo finale, in attesa di conoscere gli avversari: mentre un affranto Serge Aubin resta in attesa di conoscere il suo (forse non troppo roseo) futuro sulla panchina giallonera, a Bolzano si può far festa. Ed è questo quello che conta.

Il Bolzano si aggiudica la serie per 4 a 1

Salisburgo – Linz (1-1; 2-2; 0-0; 1-0)

Un botta e risposta continuo che si risolve solo in overtime: è questo, in sintesi, quanto accaduto oggi a Salisburgo. Un solido Linz fa il possibile per mantenere il match in vita, e per più di sessanta minuti riesce nel suo intento grazie alle reti di Hofer, D’Aversa (su rigore) e DaSilva; ma dopo quasi diciassette minuti di supplementare è Schremp a chiudere la partita, consentendo al Red Bull di ottenere il primo matchpuck della serie. Saranno i Salzburger gli avversari del Bolzano nella finale per il titolo di lega?

Il Salisburgo è in vantaggio nella serie per 3 a 2