Broncos: anche contro la capolista partita tesa, ma non basta

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(da broncos.it) – Che l’ostacolo sarebbe alto ovviamente ce lo aspettavamo tutti, e forse era per questo che relativamente pochi spettatori volevano vedere questa partita alla Weihenstephan Arena contro la capolista della Alps Hockey League. Ciò che probabilmente in pochi se lo sarebbero aspettati è che i Broncos sarebbero stati la squadra migliore in questa partita aggressiva e per lunghi tratti veloce, ma che non avrebbero saputo convertire questa supremazia in una vittoria.
Gli Sloveni sono indubbiamente più freddi ed in alcune circostanze anche più fortunati sotto porta ed anche in difesa, dato che sopratutto verso la fine del tempo finale il numero delle ghiotte occasioni da gol comincia ad essere decisamente in favore dei Broncos. Ma non è per nulla che una vecchio detto dice che i gol li incassa chi non è in grado di segnarli.
Si parte però con una doppietta degli ospiti che al 6° minuto passano in vantaggio con un polsino di Jezovsek, deviato da un giocatore biancoblu, e raddoppiano con un rebound di Kalan al 9° minuto per ottenere un parziale di 0-2. La difesa di squadra dei padroni di casa fino a quel punto è praticamente inesistente, attaccanti come difensori apparentemente non vogliono saperne del gioco nella propria zona difensiva. Dal 10° minuto però la retroguardia degli stalloni si stabilizza ed al 10° riescono ad accorciare le distanze con uno slap shot die Michael Messner, una delle migliori retroguardie di casa in questa partita.

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Il secondo drittel inizia di nuovo con una doppietta degli ospiti che dopo una serie di rimpalli segnano il 3-1 con Manfreda e dopo soli 44 secondi mettono a segno il decisivo 4-1 con Jezovsek, il quale segna un gol che non rimane indiscusso. Il disco infatti senza alcun dubbio viene deviato in rete dal pattino di Jezovsek, ed è soltanto dopo il video review che gli arbitri decidono che il gol segnato era buono. Gli stalloni però non si lasciano andare, dimostrando grande carattere, perché con Deluca al 37° e con Deanesi al 43° si ritrovano con le migliori occasioni in questo drittel. A 1.15 minuti dalla seconda pausa è Simon Baur ad accorciare meritatamente le distanze, concludendo in rete un bellissimo contropiede in inferiorità numerica interpretato benissimo da Francis Verreault-Paul e da Luca Felicetti.
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Un’occasionissima sciupata al 42° da Di Casmirro, il quale sbaglia la mira su un tentativo di tap in da distanza ravvicinata, è l’unica vera occasione da gol per gli ospiti nel terzo tempo. Da quel punto in poi i Broncos dettano il ritmo della partita e spingono con veemenza per ottenere il gol che dimezzerebbe le distanze. Sopratutto negli ultimi cinque minuti hanno più occasioni da gol che gli avversari riescono a costruire sull’arco dell’intera partita, ma manca semplicemente la freddezza nella conclusione. Dal 55° minuto in poi la partita è sul bilico, e con una delle quattro nitidissime occasioni da gol più un rigore tirato malissimo da Francis Verreault-Paul, i Broncos avrebbero avuto l’opportunità di far cadere l’ago della bilancia sulla propria parte, ma al contrario è Miha Brus che allo scadere del powerplay per i casalinghi segna il gol del 2-5 che di fatto chiude la partita.

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