AlpsHL: nessun cambiamento per la zona playoff dopo il boxing day


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(comun. stampa AHL) – Alla fine il Boxing Day non porta nessun cambiamento tra le prime sei in classifica che rimangono ai rispettivi posti. L’Olimpia Lubiana è sempre il leader della AHL grazie al successo all’overtime per 3:2 a Cortina. I Rittner Buam si confermano al secondo posto dopo la schiacciante vittoria per 7:1 contro i Fassa Falcons (sempre al 5° posto). Il Val Pusteria del dopo Mattila, vince per 3:2 all’overtime a Lustenau. Il Feldkirch salva il 6° posto all’ultimo minuto contro l’EC-KAC II e venerdì sarà di nuovo in pista contro l’EC Bregenzerwald.

Il Renon regola il Fassa per 7:1 per la quinta vittoria consecutiva. I Rittner Buam ottengono il 14esimo successo nelle sfide dirette contro il Fassa da quando c’è la AHL. La squadra di Collalbo rosicchia un punto al Lubiana.
Poderoso successo per i Campioni d’Italia in carica che vincono in casa contro i Fassa Falcons per 7:1 ed ora si trovano a soli due punti di distanza dalla capolista Lubiana. La squadra di Colllabo si presenta al completo e per l’occasione c’è anche coach Savalainen che nei giorni scorsi era dovuto rientrare in Finlandia per motivi personali. Per gli ospiti sempre assenti Schiavone e Kustatscher. Rispetto all’ultima gara non c’è a roster Soel Costantin mentre è presente Cristiano Talmon. Fin dai primi minuti il Renon si spinge in attacco contro un avversario un po’ remissivo. Lo spunto vincente è del bomber Alex Frei che firma il vantaggio sul finire del primo tempo (19esima rete stagionale). Nel secondo periodo buona partenza degli altoatesini che trovano il raddoppio con Dan Tudin. Poi la seconda parte del tempo si trasforma in un festival di goal. Markus Spinell ed ancora Frei permettono al Renon di portarsi sul 4:0. Poi diventa una questione tra i rispettivi top-scorer con un botta e risposta nel giro di 16 secondi al 36’: Chiodo realizza l’unica rete fassana mentre Lane ristabilisce le distanze. I Rittner Buam completano il match nei minuti finali del terzo periodo con Julian Kostner e Markus Spinell. Da segnalare che nell’ultimo tempo il Fassa ha schierato in porta il 16enne Marco Felicetti alla sua seconda comparsa stagionale al posto di Zakharchenko. Per il Renon è la quinta vittoria consecutiva, la decima nelle ultime undici partite. Il Fassa è alla sua seconda sconfitta di fila: i ladini rimangono in quinta posizione ma vengono raggiunti per numero di punti (43) dal Feldkirch. Questa è la seconda volta in stagione che i Falcons subiscono sette reti (record negativo): era già successo nella trasferta di Zell am See.

Il Cortina cede solo all’overtime contro il Lubiana al termine di una gara molto elettrizzante

Il Lubiana espugna l’Olimpico solo all’overtime per 3:2 ma con questo successo rimane in testa alla classifica della AHL. Il Cortina viaggia in settima posizione. Dopo una fase di studio in cui si spezza il gioco avversario, Patrick Tomasini (nazionale U20) realizza la prima rete con un tiro che sorprende Zan Us. Poi nel corso del primo tempo il Lubiana riparte ma non trova spunti dalle parti di De Filippo. Nel periodo centrale Jezovsek firma il pareggio ospite dopo appena 53 secondi. Poi il match diventa un’autentica partita di hockey con un gioco maschio e penalità che si susseguono a raffica. In questa girandola d’emozioni, c’è il vantaggio sloveno con un tiro di Logar in powerplay. Ma biancocelesti molto concreti nello sfruttare una doppia superiorità con Trecapelli sul finire del periodo centrale. Nel terzo tempo la gara rimane sempre molto divertente e combattuta ma nessuno dei due pretendenti riesce a piazzare il ko. Dopo 89 secondi di overtime è Mark Cepon che regala l’extra punto ai Draghi Verdi. All’andata il Cortina si era imposto a Lubiana ai rigori, segno che il confronto tra queste due formazioni è sempre all’insegna dell’equilibrio.
Arriva il riscatto del Brunico dopo la rivoluzione natalizia. Il Val Pusteria espugna la Rheinhalle di Lustenau all’overtime per 3:2 grazie alla rete di Carozza e si rimette nella scia di Lubiana e Renon. Il Lustenau fallisce il riavvicinamento proprio verso la squadra pusterese.
Prima uscita del Val Pusteria dopo i profondi cambiamenti avvenuti a Natale che hanno portato l’assistente sloveno Matej Hocevar ad allenare “ad interim” la formazione altoatesina al posto del finlandese Mattila. Nel roster non sono più presenti anche Gander e Piroso. Assente Althuber per infortunio. Per questo match i gialloneri si presentano con linee d’attacco completamente riviste. Il nuovo acquisto Mc Arhtur suona la carica con un bel tiro: Swette non trattiene e sul rebound c’è la rete di Traversa dopo 104 secondi di gioco. La gara è molto viva e combattuta. Negli ultimi tre minuti del primo periodo arriva la riscossa dei Leoni di casa: prima Hurtubise, su errore della difesa, e poi il top-scorer D’Alvise, in back, ribaltano la situazione per il 2:1 del Lustenau al primo intervallo. Nel secondo periodo è già decisiva, come spesso succede in AHL, la prima penalità dell’incontro: Armin Hofer al 22’ realizza in powerplay con un tiro dalla blu. Dopo un palo di Lukas De Loreno Meo, i Lupi si difendono nel finale del periodo centrale fronteggiando due inferiorità. Nel terzo tempo ogni disco è pesante ma nessuna delle due formazioni riesce a prendere lo spunto vincente. All’overtime decide Carozza al 62’ che regala due preziosi punti al Brunico che si conferma squadra da trasferta. Ora i Lupi hanno sei punti di vantaggio sui diretti inseguitori del Lustenau mentre sono indietro di cinque nei confronti della capolista Lubiana.L’Asiago vince in casa contro il Gherdeina per 6:3. Nel corso del match i rispettivi portieri titolari, Vallini e Smith, vengono sostituiti per infortuni. Caporusso ha esordito con due assist in forza ai giallorossi. Settima sconfitta consecutiva per le Furie.
Partita densa di emozioni all’Odegar. In padroni di casa fanno esordire l’ultimo arrivo Caporusso mentre per turn-over è fuori McNally. Nel Gherdeina è assente il difensore finlandese Kurki per influenza oltre ad Andreas Vinatzer. Dopo qualche brivido per i padroni di casa, l’Asiago riesce a passare in vantaggio dopo 5’ con un tiro dalla blu di Gellert. I ladini, però, non demordono e sfruttano un’indecisione dei giallorossi per pareggiare con Bergmeister alla sua prima rete stagionale. In questa occasione s’infortuna Vallini che lascia il posto a Luca Stevan. Quest’ultimo aveva giocato il suo ultimo match proprio contro il Gherdeina lo scorso 21 settembre. L’Asiago ci riprova e si riporta in vantaggio: Caporusso serve magistralmente Loschiavo che infila a porta vuota. Nel secondo periodo Smith è vittima di uno scontro di gioco e lascia la porta a Leo Kostner (21’). Nei minuti successivi subito un botta e risposta che non cambia nulla sull’inerzia del match con le reti di Rosa e Sullmann Pilser. Anche nella seconda parte del periodo centrale si assiste alla stessa dinamica con Magnabosco e la nuova rete di Sullmann Pilser a soli 7 secondi dall’intervallo centrale. Nel terzo periodo l’Asiago è più riflessivo e controlla l’esiguo vantaggio. Al 54’ l’episodio decisivo con Phil Pientroniro che trova la traiettoria giusta per superare Kostner. A porta vuota il 6:3 finale di Chad Pietroniro. Gli stellati rimangono a tre punti dalla zona playoff e nel contempo raggiungono il Cortina (40 punti). Il Gherdeina scivola al 13° posto.Il Vipiteno infligge l’ottava sconfitta consecutiva ai Vienna Capitals. I Broncos si riavvicinano alla zona playoff. Tripletta per Doggett che si conferma il “bomber” del Wipttal. Debutto stagionale nella porta dei Silver Caps del 17enne Wraneschitz che aveva iniziato l’anno sportivo in Svezia.
I Broncos superano senza affanni i penultimi in classifica dei Vienna Capitals per 7:2. Già dal primo tempo, i padroni di casa fanno valere il loro potenziale fin dalle prime battute. Dopo due azioni pericolose di Bustreo, è Doggett che smuove il punteggio con un tiro all’incrocio che non lascia scampo a Sebastian Wraneschitz. Da segnalare che la prima rete degli altoatesini è arrivato sul primo powerplay dell’incontro. Il miglior goleador del Vipiteno si ripete anche poco dopo metà tempo mentre Mantinger sigla il parziale di 3:0 ed ancora in superiorità. L’affondo dei Broncos prosegue anche nel periodo centrale: Dominik Bernard realizza la sua prima rete stagionale al 22’ con un tiro di polso. Due minuti più tardi arriva l’hat-trick per Doggett. A questo punto nella porta viennese entra Zimmermann. I Broncos si sentono già con i tre punti ma le buone occasioni austriache sono fermate dall’attento Bacashihua. Sul finire del periodo centrale, gran giocata di Tommy Gschnitzer che serve Kofler per il 6:0. Nel terzo tempo i progressi del Vienna si manifestano tutti: tra il 48’ ed il 53’ arriva la doppietta del puntuale Henrik Neubauer, miglior realizzatore degli ospiti. Di Mantinger l’ultima rete dell’incontro per il 7:2 finale. I Broncos ora sono a quattro punti dalla zona playoff ed a ridosso di Asiago e Cortina.

S’interrompe il miglior momento stagionale del Kitzbühel che perde a Jesenice per 5:2. I Red Steelers salgono in 12esima posizione a nove punti dalla zona playoff.
Jaka Sturm ed il top-scorer dei Red Steelers, Blaz Tomacevic, regalano un doppio vantaggio ai padroni di casa. Ma la formazione austriaca non si perde d’animo ed a cavallo di metà partita, in meno di 5 minuti, impatta il risultato. Il veterano Youssef Reiner, al suo primo goal stagionale con le Aquile, dimezza le distanze mentre Manuel Rosenlechner pareggia i conti. Proprio in questo periodo gli ospiti approfittano anche di qualce nervosismo di troppo dei Red Steelers (2’+2’+10’ ad Hebar). Il team sloveno, però, colpito nel vivo, riprende poco dopo il comando delle ostilità con due marcatori in 62 secondi (36’): prima il serbo Djumic e poi l’esperto Tavzelj ristabiliscono le distanze prima della fine del periodo centrale. Urban Sodja sigla la quinta e definitiva rete per i balcanici. Il Kitzbühel cerca di riaprire la gara ma l’estremo francese Bonvalot non subisce più marcature.

Il Feldkirch supera all’ultimo minuto il Klagenfurt e mantiene la zona playoff. Ancora una sconfitta per una sola rete per i carinziani.
Faticoso ma importante successo per il Feldkrich che sulla pista di casa supera per 4:3 l’EC-KAC II. Con questa vittoria gli austriaci salvano il sesto posto, vista l’agguerrita concorrenza alle spalle (Cortina ed Asiago in particolare), e raggiungono il Fassa per numero di punti (43). Uno dei protagonisti nel bene e nel male del primo tempo è Birnstill. L’attaccante realizza la prima rete per il VEU ma da una sua penalità nel finale scaturisce la rete del pareggio di Kreuzer. Nel periodo centrale i carinziani si portano in vantaggio con Simon Hammerle al 34’ e lo mantengono fino alla fine del tempo. La squadra del Vorarlberg si affida al top-scorer di tutta la AHL: Soudek realizza il pareggio dopo 54 secondi del terzo periodo. Ma è ancora il Klagenfurt a fare la partita con il nuovo vantaggio di Sticha. Ma il VEU si affida ai suoi veterani che sfruttano tutte le penalità inflitte dalla quaterna arbitrale alle giovani Giubbe Rosse nel terzo tempo. Prima Mairitsch (54’) e poi Stanley (59’) permettono al Feldkirch di uscire dal ghiaccio con la posta piena.

Ritorna alla vittoria lo Zell am See che supera il fanalino di coda del Linz per 6:1 con sei marcatori diversi
Lo Zell am See torna alla vittoria contro il Linz dopo quattro sconfitte consecutive per gli Orsi Polari. I salisburghesi partono forte già nel primo tempo con tre marcature: Schernthaner, Lanziger e Putnik. Nel secondo il parziale è il medesimo con le reti di Hansson, Herzog e Wohlfahrt. Nell’ultimo periodo c’è l’unico goal ospite con Freunschlag.

I Red Bull Hockey Juniors ritornano alla vittoria nella trasferta contro l’ECB
Dopo la sconfitta all’overtime a Feldkirch, i Red Bulls tornano prontamente alla vittoria per 5:1 nella trasferta contro il Bregenzerwald. Gli ospiti si portano già sul doppio vantaggio nel primo tempo con Appendino e Zitz. Tjernstrom incrementa lo score per i salisburghesi al 22’. Poi una lunga fase di stasi prima che il match si riaccenda del tutto nel periodo conclusivo. Arrak firma il poker. Il Bregenzerwald costruisce il goal della bandiera con Hammerle ma l’ultimo goal e dei giovani Red Bulls ancora con Tjernstrom. Salisburgo è sempre più dentro alla corsa verso la zona playoff che sta diventando sempre più combattuta e con tanti protagonisti.

HDD SIJ Acroni Jesenice – EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel 5:2 (2:0, 2:2, 1:0)
Referees: BAJT, FAJDIGA, Holzer, Schweighofer. | Spectators: 650
Goals JES: 1:0 Sturm J. (2. Grahut N.), 2:0 Tomazevic B. (14. Hebar A. – Svetina E.), 3:2 Djumic M. (37. Sodja U. – Rajsar P.), 4:2 Tavzelj P. (38./PP1 Djumic M. – Tomazevic B.), 5:2 Sodja U. (46./PP1 Urukalo Z. – Brus M.)
Goals KEC: 2:1 Riener Y. (28.), 2:2 Rosenlechner M. (33. Hochfilzer H. – Mader T.)

Rittner Buam – SHC Fassa Falcons 7:1 (1:0, 4:1, 2:0)
Referees: LEGA, VIRTA, Basso, Weiss. | Spectators: 856
Goals RIT: 1:0 Frei A. (18. Gazzola R. – Tudin D.), 2:0 Tudin D. (22. Spinell M. – Lutz A.), 3:0 Spinell M. (32. Gazzola R. – Gabri R.), 4:0 Frei A. (36./PP2 Kostner S. – Obuchowski R.), 5:1 Lane M. (37./PP1 Gazzola R. – Kostner S.), 6:1 Kostner J. (55. Lutz A. – Quinz S.), 7:1 Spinell M. (58. Tudin D. – Lutz A.)
Goal FAS: 4:1 Chiodo L. (37./SH1 Caletti E.)

VEU Feldkirch – EC KAC II 4:3 (1:1, 0:1, 3:1)
Referees: LEHNER, SCHAUER, Matthey, Moidl. | Spectators: 1087
Goals VEU: 1:0 Birnstill S. (6. Draschkowitz C. – Ratz P.), 2:2 Soudek R. (41./PP1 Puschnik K. – Draschkowitz C.), 3:3 Mairitsch M. (55./PP1 Stanley D. – Caffi A.), 4:3 Stanley D. (60./PP1 Birnstill S. – Draschkowitz C.)
Goals KA2: 1:1 Kreuzer P. (20./PP1 Pirmann M.), 1:2 Hammerle S. (35. Hammerle V.), 2:3 Sticha D. (50.)

EHC Lustenau – HC Pustertal Wölfe 2:3 OT (2:1, 0:1, 0:0, 0:1)
Referees: KUMMER, WIDMANN, Martin, Puff. | Spectators: 1089
Goals EHC: 1:1 Hurtubise M. (18. Wilfan M. – Glenn R.), 2:1 D´Alvise C. (20. Wilfan M. – Glenn R.)
Goals HCP: 0:1 Traversa T. (2. Helfer A. – McArthur P.), 2:2 Hofer A. (23./PP1 McArthur P. – Oberrauch M.), 2:3 Carozza M. (63./OT)

Wipptal Broncos Weihenstephan – Vienna Capitals Silver 7:2 (3:0, 3:0, 1:2)
Referees: PINIE, SUPPER, Pace, Wimmler | Spectators: 621
Goals WSV: 1:0 Doggett S. (8./PP1 Erlacher D. – Lemay M.), 2:0 Doggett S. (12. Milam J. – Bustreo P.), 3:0 Mantinger M. (16./PP1 Oberdorfer H. – Hackhofer F.), 4:0 Bernard D. (23. Kofler T. – Gschnitzer T.), 5:0 Doggett S. (25. Milam J. – Messner M.), 6:0 Kofler T. (40. Gschnitzer T. – Mantinger M.), 7:2 Mantinger M. (57./PP1 Hackhofer F. – Oberdorfer H.)
Goals VCS: 6:1 Neubauer H. (49./PP1 Akerman J. – Antal P.), 6:2 Neubauer H. (54.)

EK Die Zeller Eisbären – Steel Wings Linz 6:1 (3:0, 3:0, 0:1)
Referees: GAMPER, HOLZER, Markizieti, Snoj | Spectators: 1821
Goals EKZ: 1:0 Schernthaner J. (6./PP1 Lanzinger B. – Oraze M.) 2:0 Lanzinger B. (16. Dinhopel T. – Oraze M.), 3:0 Putnik P. (19. Wilenius T. – Sotlar J.), 4:0 Hansson M. (27. Sotlar J. – Selan M.), 5:0 Herzog C. (36. Aigner F.), 6:0 Wohlfahrt F. (39./SH1 Wilenius T. – Schernthaner J.)
Goal SWL: 6:1 Freunschlag S. (52./PP1 Frühwirt K. – Ober L.)

EC Bregenzerwald – Red Bull Hockey Juniors 1:5 (0:2, 0:1, 1:2)
Referees: BRUNNER, RUETZ, Huber, Kainberger. | Spectators: 851
Goal ECB: 1:4 Hämmerle K. (49. Söder S. – Metzler J.)
Goals RBJ: 0:1 Appendino M. (9. Luusuaniemi A. – Carlqvist D.), 0:2 Zitz M. (16. Rattensberger D. – Meisaari V.), 0:3 Tjernström M. (23. Appendino N. – Luusuaniemi A.), 0:4 Arrak R. (45. Luusuaniemi A. – Carlqvist D.), 1:5 Tjernström M. (57. Rebernig M. – Luusuaniemi A.)

S.G. Cortina Hafro – HK SZ Olimpija Ljubljana 2:3 (1:0, 1:2, 0:0, 0:1)
Referees: BENVEGNU, GIACOMOZZI, Bedana, Rigoni. | Spectators: 657
Goals SGC: 1:0 Tomasini P. (10. Zanatta A. – Trecapelli N.), 2:2 Trecapelli N. (39./PP2 Giftopoulos R. – King K.)
Goals HKO: 1:1 Jezovsek Z. (21. Rajsar S. – Zorko L.), 1:2 Logar M. (31./PP1 Music A.), 2:3 Cepon M. (62./OT Ropret A.)

Migross Supermercati Asiago Hockey – HC Gherdeina valgardena.it 6:3 (2:1, 2:2, 2:0)
Referees: PAHOR, REZEK, De Zordo, Mantovani. | Spectators: 1320
Goals ASH: 1:0 Gellert A. (6./PP1 Rosa M. – McParland S.), 2:1 Loschiavo V. (16. Caporusso L. – Pietroniro C.), 3:1 Rosa M. (25. McParland S. – Magnabosco J.), 4:2 Magnabosco J. (34. Rosa M.), 5:3 Pietroniro P. (54./PP1 Pietroniro C. – Loschiavo V.), 6:3 Pietroniro C. (60. Caporusso L. – Casetti L.)
Goals GHE: 1:1 Bergmeister D. (15. Glück D.), 3:2 Sullmann Pilser M. (40. Wilkins M. – McGowan B.), 4:3 Sullmann Pilser M. (40. Wilkins M. – Nedved O.)

Classifica

Foto David S. Wassagruba

 

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