Olimpiadi – Maschile: buona la prima per Finlandia, Svezia, Rep. Ceca e Canada

di Marco Benedetti

FINLANDIA-GERMANIA 5-2 (2-1 2-0 1-1)
03.13 1-0 Lepistö (Kontiola, Tolvanen) pp
08.44 1-1 Macek (Ehrhoff, Wolf) pp
15.30 2-1 Pyörälä (J Lajunen, Manninen)
37.22 3-1 Tolvanen (Hartikainen) pp
38.43 4-1 Kukkonen (Kontiola, Tolvanen)
41.51 4-2 Hordler
52.48 5-2 Kemppainen (Tolvanen, Lepisto) pp

Buon inizio del torneo olimpico per la Finalndia che batte senza troppi problemi una Germania che non ha mai dato l’impressione di poter impensierire la squadra diretta da Lauri Marjamaki. Il mattatore della partita è stato l’attaccante del Jokerit Helsinki Eeli Tolvanen autore di una rete e tre assist. Ottimo anche il power play dei finnici, a segno in tre occasioni su cinque opportunità. Lepisto ha aperto le marcature al quarto minuto e dopo il temporaneo pareggio dei tedeschi, in superiorità numerica con Macek, la Finlandia si è riportata in vantaggio con Pyorala chiudendo poi i conti nel periodo centrale grazie a due reti segnate da Tolvanen e Kukkonen. Il terzo periodo ha visto la seconda rete dei tedeschi, siglata da Hordler e il definitivo 5-2 messo a segno da Kemppainen a meno di otto minuti dalla sirena finale. Le statistiche finali sono ingannevoli poiché la Germania ha tirato di più in porta, 24 a 20 il conto finale, ma la pericolosità delle conclusioni è stata relativa. Tra i pali successo per Mikko Koskinen con il portiere dello SKA San Pietroburgo molto attento e affidabile per tutti i 60 minuti di gioco, dall’altra parte Denny Aus Den Birken ha palesato qualche incertezza di troppo anche se la sconfitta dei tedeschi non è imputabile alla sua prestazione. Nel prossimo turno la Finalndia affronterà la Norvegia mentre alla Germania toccheranno i temibili svedesi, favoriti per la vittoria in questo girone.

SVEZIA-NORVEGIA 4-0 (2-0 0-0 2-0)
05.29 0-1 Lindholm (Omark, Möller)
16.46 0-2 Lander (Bertilsson)
48.42 0-3 Everberg (Omark, Fransson)
49.04 0-4 Vikstrand (Omark, Everberg)

La Svezia batte nettamente la Norvegia nella partita di esordio con Fasth che registra il primo shut out del torneo grazie a sole 17 parate. Grande prestazione di Linus Omark: l’attaccante del Salavat Ufa ha fornito tre assist e ha chiuso con un plus minus di +4. La partita è stata dominata dagli svedesi che hanno chiuso il primo tempo con due reti di vantaggio e un incontestabile score di 14 tiri in porta contro uno soltanto dei norvegesi. Lindholm e Lander sono stati i due marcatori dei gialloblu. Il periodo centrale ha visto una timida reazione della Norvegia, ma il punteggio non è cambiato. La partita si è incattivita, sono fioccate le penalità da ambo le parti ma gli svedesi sono sempre stati in pieno controllo dell’incontro. Nel terzo conclusivo la Svezia ha chiuso i conti con altre due reti realizzate nello spazio di 22 secondi, autori Everberg e Vikstrand e ha poi amministrato il gioco badando a risparmiare energie per le prossime partite.

REPUBBLICA CECA-COREA DEL SUD 2-1 (2-1 0-0 0-0)
07.34 0-1 Cho (Radunske,Swift)
11.59 1-1 Kovar (Repik,Sekac) pp
16.18 2-1 Repik (Birner,Francouz) sh

Con molta fatica la Repubblica Ceca riesce a battere una Corea mai doma in un incontro che si è deciso nel primo periodo: davanti a oltre 6000 spettatori molto rumorosi i padroni di casa sono passati in vantaggio al 7.34 grazie ad una conclusione da distanza ravvicinata di Cho. I cechi hanno reagito e in poco più di quattro minuti hanno ribaltato il risultato. Prima Kovar ha trovato la rete del pareggio in situazione di superiorità numerica, poi Repik in inferiorità (penalizzato Radil per ostruzione) trova il break segnando la rete che si rivelerà decisiva. Nonostante una grossa supremazia territoriale le conclusioni dei giocatori cechi si sono infarnte contro un Dalton praticamente perfetto, alla fine autore di ben 38 parate. I coreani hanno difettato soprattutto nel power play, non riuscendo a convertire tre occasioni consecutive tra la fine del secondo e l’inizio del terzo periodo.

CANADA-SVIZZERA 5-1 (2-0 2-0 1-1)
02.57 0-1 Bourque (Lee,Roy)
07.30 0-2 Noreau (Lee,Roy) pp
25.00 0-3 Bourque (Roy) pp
25.52 0-4 Wolski (Noreau)
47.33 1-4 Moser (Rüfenacht,Ambühl) pp
54.53 1-5 Wolski (Kelly,Ebbett) en

Comodo esordio per i detentori della medaglia d’oro conquistata a Sochi 4 anni fa: il Canada ha risolto la pratica Svizzera nei primi otto minuti di gioco andando a segno con Bourque e Noreau e ha messo al sicuro il punteggio nel periodo centrale grazie alle marcature di Bourque e Wolski. Dopo la quarta rete l’estremo difensore svizzero Hiller ha lasciato la gabbia al back up Genoni che si è ben comportato, anche se il suo ingresso è avvenuto a giochi ormai fatti. I rossocrociati hanno segnato la rete della bandiera in mischia e in power play con Moser, ma l’azzardo del coach elvetico di togliere subito dopo Genoni per l’uomo di movimento in più non ha pagato in quanto Wolski ha realizzato la rete del definitivo 5-1 a porta vuota. In definitiva il Canada, pur privo delle sue stelle NHL, si è dimostrato una squadra molto compatta e forte in tutti i reparti e si candida come una delle favorite per la vittoria finale. La Svizzera ha reagito troppo tardi e per valurtare la sua forza sarà decisivo il prossimo match che li vedrà opposti alla Corea del Sud.

Classifica Gruppo A: Canada, Rep. Ceca 3; Corea del Sud, Svizzera 0

Classifica Gruppo C: Svezia, Finlandia 3; Germania, Norvegia 0

 

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