NHL, Salary Cap: un tetto massimo di 81.5 milioni di $ per la stagione 2019/20

di Nicola Tosin

Per quanto grottesco possa risultare, le varie dirigenze delle franchigie sono state costrette ad approcciare al draft di questi giorni senza avere una sicurezza sul tetto salariale, massimo e minimo, per la stagione 2019/2020. L’ufficialità è stata rilasciata in un secondo momento e parla in questo modo: 81,5 milioni di $ come massimo e 60,5 milioni di $ come minimo. SI tratta di un minimo incremento dall’anno precedente, con massimo di 79,5 e minimo di 58,8, dopo il più marcato innalzamento di due anni fa.

Come si può facilmente intuire, pur avendo vagamente un’idea di quali sarebbero stati i valori in campo, le dirigenze si sono trovate a fare trade e scegliere determinati giocatori senza certezze matematiche. Non che il sapere in anticipo la notizia aiutasse più di tanto la società, poiché comunque si parlava di un massimo di 85 milioni di $, ma i Toronto Maple Leafs di turno, con parecchi contratti in ballo, si sono ritrovati a scartare per poche briciole il contratto di Patrick Marleau al fine di liberare quel cantone di spazio salariale che stanno cercando nemmeno fosse una pepita di rara fattezza.
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