NHL: Florida scala la vetta, scivolone in casa Bruins

di Marco Meneghetti

Riprendono le attività della National Hockey League: dopo la tradizionale pausa per dare spazio al sempre più trascurabile All-Star Game, ormai inutile ed autocelebratoria parata di star che con l’hockey hanno poco o nulla che vedere, si torna a respirare l’atmosfera che tanto ci fa amare la più importante lega del pianeta.

Cominciamo rivolgendo il nostro sguardo ad Ovest: Vancouver continua a dimostrarsi la squadra da battere, nonostante l’ultima sconfitta contro i Jets. Dal canto suo proprio Winnipeg si trova ora in terza posizione, a -4 punti da Dallas (a sua volta a cinque lunghezze di distanza dai Canucks). Più in basso, Colorado e Vegas inseguono il terzetto di testa dopo un ultimo periodo relativamente complicato (per quanto riguarda le ultime 5 partite giocate dalle due franchigie, il record di 1-4 per gli Avs e 2-3 per i Golden Knights lo testimonia chiaramente). Edmonton, L.A. e Saint Louis chiudono l’ipotetica lineup che si presenterebbe ai playoff se la stagione si concludesse oggi: ben più lontane le in precedenza promettenti Calgary e Arizona, entrambe penalizzate da rispettivamente 3 e 5 sconfitte consecutive.

Ad Est Florida compie il sorpasso sui Bruins, che registrano quattro sconfitte di fila e finiscono a un punto di distanza dai Panthers. La strada è ovviamente ancora molto lunga e nulla è perduto, ma la franchigia di Miami dimostra di essere una forza da non sottovalutare fino alla fine della stagione, così come i Rangers, che arrivano da una serie di ottime vittorie, non ultima quella sui Canadiens con uno score finale di 7 a 4 per la squadra di Manhattan. Più in difficoltà, ma sempre con ottime prospettive in ottica playoff, troviamo Carolina, Toronto e Tampa Bay, nonostante la devastante sconfitta per 9 a 2 sofferta proprio contro i Panthers nel “derby” del Sunshine State. Ma le soprese, ne siamo certi, non finiscono qui…