Mondiali Top Division: l’Italia crolla contro la Svezia, la Repubblica Ceca regola la Slovenia. Vincono anche Danimarca e Francia

di Marco Meneghetti

Si è chiusa la giornata odierna di questi Mondiali francotedeschi: le cose si mettono male per l’Italia con la vittoria danese in overtime sulla Germania (ricordiamo che la Danimarca è qualificata di diritto alla prossima edizione in quanto nazione ospitante) e la sconfitta della Bielorussia ai rigori contro la Francia. Nel frattempo la Svizzera ha aggiunto al proprio roster i due giocatori della Svizzera Reto Suri e Dominik Schlumpf, che saranno disponibili già a partire dalla partita di domani contro il Canada.

Gruppo A

Svezia – Italia 8 – 1 (2-0; 1-1; 5-0)

L’ostica sfida contro la nazionale delle Tre Kronor si fa in salita sin dal quarto minuto con l’1 a 0 a firma Viktor Rask; pochi minuti dopo è la volta di Holm, ma il Blue Team dimostra di reggere e al ventiquattresimo di essere ancora in partita, con una bella rete di Morini su assist di Scandella e Insam. Ma la Svezia è determinata e preparata, e dopo il 3 a 1 di Brodin si trasforma in un vero e proprio rullo compressore, mettendo a segno ben cinque goal nel periodo finale.

Reti: 03:24 (1:0) Viktor Rask (Elias Lindholm); 08:34 (2:0) Philp Holm (William Nylander/Jonas Brodin); 23:50 (2-1) Giovanni Morini (Giulio Scandella/Marco Insam) in sup.num.; 29:52 (3:1) Jonas Brodin (Philp Holm); 40:41 (4:1) Elias Lindholm (Gabriel Landeskog/Anton Stralman); 50:09 (5:1) Linus Omark (Carl Soderberg/Alexander Edler); 54:53 (6:1) Carl Klinberg (Joakim Nordstrom); 56:51 (7:1) Joel Eirksson Ek (William Nylander); 58:25 (8:1) John Klingberg (Philp Holm/Willima Nylander).

Danimarca – Germania 3 – 2 OT (2-2; 0-0; 0-0; 1-0)

Partita a tratti monotona quella vista a Colonia, dove le cose si muovono soltanto nel corso del primo periodo e dell’overtime: partono bene i padroni di casa tedeschi con le reti di Reimer e Macek, ma la Danimarca reagisce con una doppietta ravvicinata ad opera di Storm e Poulsen. Il goal decisivo viene firmato però soltanto al sessantaduesimo, con Regin.

Reti: 8.26 Reimer (Ehliz, Seidenberg) 0-1; 9.43 Macek (Seidenberg, Kahun) 0-2; 16.09 Storm (Kristensen, Jacobsen) 1-2; 16.34 Poulsen (Christensen) 2-2; 61.40 Regin (Ehlers, Dahm) 3-2.

Classifica: Russia, 11 punti; Svezia, 10 punti; USA e Lettonia, 9 punti; Germania, 6 punti; Danimarca e Slovacchia, 4 punti; ITALIA, 1 punto.

Gruppo B

Repubblica Ceca – Slovenia 5 – 1 (3-0; 1-0; 1-1)

Niente da fare per gli sloveni, che subiscono una pesante sconfitta per mano della Repubblica Ceca. Il primo periodo è sufficiente per dare ai cechi confidenza e forza, alle quali si uniscono una buonissima tenuta difensiva: soltanto nel terzo periodo le Linci riescono timidamente a rispondere con Verlic, ma non basta. Il 5 a 1 finale viene siglato da Cervenka, al suo secondo punto della serata.

Reti: 2.12 Repik (Kovar, Cervenka) 1-0; 8.20 Horak (Pastrnak, Voracek) 2-0; 11.46 Horak (Gudas, Simek) 3-0; 22.09 Kempny (Vrana) 4-0; 44.04 Verlic (Mursak, Urbas) 4-1; 57.15 Cervenka (Kovar) 5-1.

Francia – Bielorussia 4-3 SO (1-0; 1-2; 1-1; 0-0; 1-0)

Un punticino fondamentale per la Bielorussia giunge a Parigi, dove i Transalpini non riescono a chiudere facilmente i conti con la nazionale dell’Est Europa; Treille e Fleury in powerplay vengono subito raggiunti da Pavlovich e Sharangovich. Kurakov è a sua volta affiancato da Bellemare, e dopo un infruttuoso overtime si va ai rigori, dove i francesi si impongono grazie a due reti di Da Costa.

Reti: 12.29 Treille (Da Costa, Raux) 1-0; 20.54 Fleury (Roussel, Da Costa); 26.40 Pavlovich (Sharangovich, Vorobey) 2-1; 27.47 Sharangovich (Linglet) 2-2; 41.20 Kulakov (Kostisyn, Demkov) 2-3; 52.35 Bellemare (Da Costa) 3-3.

Classifica: Canada, 12 punti; Repubblica Ceca, 10 punti; Svizzera, 10 punti; Norvegia e Finlandia, 7 punti; Francia, 6 punti; Bielorussia e Slovenia, 1 punto.