Lugano: Ryan Wilson, maratoneta per un weekend

(da hclugano.ch) – Al ritmo di tre partite a settimana prosegue la stagione del Lugano. I bianconeri hanno sinora giocato cinque gare di regular season con tre vittorie casalinghe e due sconfitte in trasferta. Un ruolino di marcia non soddisfacente ma neppure da buttare se si considera l’emergenza difensiva. Per fortuna ieri sera alla Resega è rientrato Philippe Furrer che ha subito dato una mano importante. E per fortuna soprattutto che Ryan Wilson è stato un vero maratoneta nelle sue due prime uscite con la maglia numero 5 del Lugano. Il difensore canadese è stato sul ghiaccio più di 29 minuti a Kloten e oltre 25 contro i Tigers. Due prestazioni che hanno evidenziato resistenza, personalità e anche una certa inclinazione offensiva (1 rete, 1 assist).

Due aspetti che ancora non possono piacere a Shedden e Curcio sono la gestione del disco nel terzo difensivo e la mancanza di lucidità e idee chiare in zona gol. Sul primo punto occorre assolutamente maggiore concentrazione per non regalare troppi dischi facili e pericolosi agli avversari. Sulla seconda vi è sicuramente l’attenuante di una certa stanchezza. Spesso la decisione presa dal singolo nelle varie situazioni di gioco non è la migliore.

Incoraggiante è invece la capacità della squadra di crescere in corso di partita. I momenti migliori Chiesa e compagni li hanno costantemente mostrati nel terzo tempo, anche se non sempre è stato abbastanza per rimontare. Il carattere e il potenziale sono lì da vedere, ad immagine di un primo terzetto offensivo a volte poco diretto sulla porta ma poi in grado di trovare le accelerazioni che fanno la differenza.

Spezziamo “due lance” su due singoli. Manzato deve riacquistare fiducia nei suoi mezzi dopo il lungo periodo di assenza dalle competizioni. Occorre pazienza. Zackrisson non dà spettacolo ma lavora con dedizione e generosità. Alcuni suoi cambi ieri contro i tigrotti hanno dato energia a tutti i suoi compagni.