Le Stanley Cup Finals prendono forma: Colorado chiude i conti con Edmonton

di Marco Meneghetti

Edmonton Oilers – Colorado Avalanche 5-6 OT (0-1; 3-0; 2-4; 0-1)

Si trattava di una pratica da sbrigare in tutta fretta e così è stato. Colorado mette la parola fine alle speranze di Edmonton e di un’intera nazione nel fermare una volta per tutte la terribile maledizione che avvolge le compagini canadesi sin dal 1993, anno in cui la vittoria della Stanley Cup andò ai Montreal Canadiens. Ma nonostante le apparenze, Gara 4 si apre sotto il segno degli Oilers, che dopo aver subìto la rete inaugurale di Makar in powerplay, vanno all’attacco nel secondo periodo portandosi sul 3 a 1 grazie a Hyman, Nugent-Hopkins e al “solito” McDavid, con Draisaitl autore di due assist. Gli Avs si svegliano (bruscamente, è il caso di dire) solo nel terzo conclusivo, quando dopo solo 32″ Toews accorcia le distanze portando i suoi sotto di una sola rete. Hyman ribatte aprendo nuovamente un gap tra le due formazioni, ma ecco che Landeskog e MacKinnon pareggiano i conti sul 4 a 4 prima che Ryan venga mandato ai box per trattenuta consentendo a Rantanen di firmare il goal del vantaggio per gli ospiti. Ma Edmonton non ci sta, e Kassian riporta la situazione in parità forzando i supplementari. Bastano 80 secondi e ogni speranza targata Oilers si spegne definitivamente per mano di Lehkonen, che nega ai canadesi ogni possibilità di rivalsa. Si spengono le luci sull’Alberta, mentre Colorado festeggia in attesa di conoscere la sua avversaria.

Colorado vince la serie 4 a 0 e si qualifica per le Finals