KHL, Eastern Conference: Kazan e Astana in vetta

di Marco Meneghetti

La Eastern Conference di Kontinental Hockey League si presenta ad oggi ricca di interessanti spunti di discussione: curiosamente, la vetta di entrambe le Division (Kharlamov e Chernyshev) è occupata da due squadre con il medesimo nome, ovvero il Bars Kazan e il Barys Astana. Entrambi i termini significano, rispettivamente in russo e kazako, “leopardo delle nevi”, animale simbolo di questi territori.

Con un record di 18-5-4, il Kazan è solidamente al comando della propria divisione, con ben sette punti di distacco dal Neftekhimik. Il terzetto di testa è completato dall’Avtomobilist Yekaterinburg con 47 punti, e a seguire Metallurg Magnitogorsk, Traktor Chelyabinsk e, negli abissi con soli 26 punti (16 in meno del Traktor!) i fanalini di coda del Lada Togliatti e dell’Ugra, quest’ultimo con un imbarazzante record di 10-16-3 (e soltanto tre vittorie ottenute nel corso dei 60 minuti regolamentari).

Nel profondo Oriente, troviamo al comando i kazaki dell’Astana, grazie anche a un superlativo set di giocatori: Nigel Dawes e Vey Linden, entrambi con 37 punti, torreggiano nella classifica dei marcatori, seguiti dai tre assi dell’Ovest Kovalchuk, Gusev e Shirokov (tutti dello SKA San Pietroburgo). Non basta, perché al decimo posto nella classifica di lega troviamo un altro Leopardo, Matthew Frattin, con Dietz Darren e Kevin Dallman rispettivamente al quarto e sesto posto nella classifica riservata ai difensori.

Alle spalle del Barys incalza, distanziato da soli due punti, l’Avangard Omsk; ancora indietro, il Salavat Yulaev Ufa e la franchigia cinese del Kunlun, con un record di 12-10-6. Al quinto posto c’è il Sibir Novosibirsk, che a dispetto del risultato mediocre può vantare un grandissimo goalie nella persona di Alexei Krasikov, con una percentuale di parata del 95,2% il primo nella lega in questo ruolo. Chiudono i distanti (sia a livello di punti che geograficamente) Amur e Admiral, rispettivamente con 34 e 33 punti.

La classifica di Conference ad oggi: AK Bars, 56 punti; Barys Astana, 52 punti; Avangard, 50 punti; Neftekhimik, 49 punti; Avtomobilist, 47 punti; Salavat Yulaev Ufa, 46 punti; Metallurg Magnitogorsk e Traktor, 42 punti; Kunlun Red Star, 41 punti; Sibir, 39 punti; Amur, 34 punti; Admiral, 33 punti; Lada Togliatti e Ugra, 26 punti.