Introdotta con un anno di ritardo causa pandemia la classe della HHoF 2020

di Miki Faella

Sono stati introdotti nella Hockey Hall of Fame 2020 quali ex NHLers Jarome Iginla, Marian Hossa, Kevin Lowe e Doug Wilson mentre nel front office viene nominato l’attuale degli Edmonton Oilers GM Ken Holland e nell’hockey femminile è l’iconica Kim St.Pierre l’eletta.

FB_IMG_1636833024184Il Cuore di Edmonton e Mr.Doug
Appesi pattini e guantoni al chiodo dal lontano 1997, Kevin Lowe è stato un iconico difensore degli anni 80/90 e vincitore di ben 6 Stanley Cup (5 coi Edmonton e nel 94 coi Rangers), Kevin ha rappresentato la quinta essenza del vero difensore, soprattutto in tempi dove le reti si contavano anche su due palmi di mano, è stato esempio di leadership ed ispirazione allo stato puro per due decadi; una buonissima carriera anche nel post hockey giocato sempre ad Oil Country dove la sua #4 è stata ritirata da poco.
Doug Wilson, attuale GM di San Jose ed ottimo difensore per 14 anni con Chicago e due annetti proprio con gli Sharks dove è stato il primo capitano proprio in SJ.

Iggy and Marian
Alla gloria eterna anche  Jarome Iginla e Marian Hossa, con Iggy ad avere oltre 1500 presenze in NHL condite da 1300 punti (625 reti e 675 assist) con Calgary soprattutto poi Pens, Bruins, Av’s e Kings raccogliendo due Maurice Richard (miglior sniper nel 2002 e 2004) un Art Trophy (punti 2002) senza però alzare al cielo la gloriosa Stanley Cup ma con due ori olimpici, una World Cup ed un mondiale; l’eterno Hossa ha avuto invece l’onore di alzare la Stanley Cup dopo la bellezza di due finali perse (Detroit e Pittsburgh) con Chicago dove ha giocato per 8 anni e chiuso la carriera dopo aver giocato ad Ottawa, Atlanta, Detroit e Pittsburgh con 1134 punti raccolti in 1309 presenze; poca fortuna con la nazionale slovacca (4 olimpiadi e 8 mondiali) dove è sempre rimasto a bocca asciutta.

images (51)Holland and St.Pierre
Onore di tutto rispetto per l’attuale GM di Edmonton Ken Holland, la cui straordinaria carriera lo colloca tra i più famosi manager del recente passato, dopo 22 anni passati alla corte dei fortissimi Detroit Red Wings (3 Stanley Cup) e prima con una anonima carriera nelle minors come goalie; Kim St.Pierre invece è stata una fortissima goalie, capace di vincere ben 3 Ori Olimpici e 5 Mondiali con la nazionale Canadese.

About the Author