Gardena: le Furie non si arrendono mai

(comun. stampa HC Gherdeina) – La prima partita del girone di qualificazione A si è conclusa per l’HCG con una fantastica vittoria sui campioni in carica dello Jesenice. Le Furie hanno prevalso per 7:5.

L’allenatore John Miner ha potuto sfruttare appieno le sue risorse a Jesenice, con il ritorno in campo di Michael Sölva dopo l’infortunio. Paul Hofer ha difeso la porta. Le Furie non sono partite bene e si sono ritrovate subito in svantaggio per 2 a 0. Sebbene abbiano annullato questo con una doppietta all’inizio del secondo periodo, i padroni di casa sembravano sulla strada giusta dopo il 4:2. Tuttavia, Hannes Kasslatter & Co. non si sono scoraggiati e hanno messo il piede sull’acceleratore nel periodo finale. Le Furie hanno trasformato lo svantaggio di 3:5 in una vittoria per 7:5. L’HCG ha così iniziato perfettamente il girone, che continuierà giovedì prossimo con una partita in casa contro l’HK Celje (ore 20.30).

I punti salienti:

Sono trascorsi due minuti quando Maks Selan colpisce l’incrocio dei pali in power play. Circa sei minuti più tardi, Zan Jezovsek si fa notare nello slot e porta il vantaggio a 2:0.

Matteo Luisetti segna due volte nello spazio di 39 secondi: Prima supera l’intera difesa e il portiere Zan, poi devia un tiro di Anthony DeLuca in power play.

Bohinc e Kumanovic ristabiliscono le distanze prima della fine del secondo periodo. Quest’ultimo segna con un notevole sforzo individuale.

Brad McGowan mantiene il sangue freddo davanti a Us per portare l’HCG sul 4:3 prima che Selan segni per la seconda volta dallo slot alto.

DeLuca ribalta la partita con una tripletta: spiazza Us, lo supera con un tiro al volo prima di approfittare del traffico a 81 secondi dalla fine. McGowan segna infine nella rete vuota.

HDD Jesenice – HCG 5:7

1:0 Selan (02.05), 2:0 Jezovsek (07.51), 2:1 Luisetti (21.51), 2:2 Luisetti (22.30), 3:2 Bohinc (26.58), 4:2 Kumanovic (28. 15), 4:3 McGowan (45.28), 5:3 Selan (46.14), 5:4 De Luca (48.57), 5:5 De Luca (53.58), 5:6 De Luca (58.39), 5:7 McGowan (59.39)

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