EBEL: Linz scatenato, il Dornbirn vince e sorpassa temporaneamente il Bolzano in classifica

di Marco Meneghetti

Si fa serrata l’azione nei palazzetti della Erste Bank Eishockey Liga: il turno di ieri -che, lo ricordiamo, verrà completato oggi dal posticipo Fehervar-Bolzano, in programma in Ungheria alle 17.45- porta ben otto squadre su dodici ad essere racchiuse nello spazio di soli 10 punti, con ulteriori sorprese e sorpassi previsti per domani, giorno dell’ultima tornata prima della pausa internazionale di novembre.

Linz – Medvescak 8-1 (4-0; 3-0; 1-1)

Abbiamo spesso citato il Medvescak di queste ultime giornate come valido esempio di “assassino di giganti”: lo Znojmo, il Vienna, l’Innsbruck sono tutte cadute sul ghiaccio casalingo dei croati. Ma quando gli Orsi giocano in trasferta, il discorso è purtroppo un altro, specie se l’avversario è un Linz arrabbiato e affamatissimo di vittoria. E così, i Black Wings demoliscono lo Zagabria grazie a due primi tempi chirurgici e spietati (tripletta della linea Broda-Schofield-Hofer, doppietta di Lebler, due punti per DaSilva), lasciando agli ospiti soltanto il goal della bandiera ottenuto da Aviani in powerplay.

Graz – Dornbirn 2-3 (0-1; 1-0; 1-2)

Il risveglio del Dornbirn fa male agli stiriani, che cadono in casa contro una squadra che riesce a ragionare lucidamente anche sotto pressione e a portarsi a casa tre punti chiave in ottica classifica, sufficienti a sorpassare temporaneamente il Bolzano (che però stasera avrà la sua chance di ribattere). Fraser e Sylvester uomini della serata per gli ospiti, mentre Oberkofler e Brophey danno segnali positivi sul fronte 99ers, portandosi sul temporaneo 2 a 1 prima di perdere il grip sulla situazione.

Innsbruck – Vienna 1-4 (0-0; 1-3; 0-1)

Basta il secondo periodo e il Vienna si sbarazza agevolmente dell’innsbruck, mentenendo intatto il gap di 7 punti tra sè e il Linz. Hartl, Vause, Nödl e Rotter portano i Caps in avanti nonostante il vano -e minimo- tentativo dei tirolesi con la propria linea migliore, la combo Bishop-Lammers-Spurgeon, che aveva temporaneamente portato lo score sull’1 a 1 al trentinesimo minuto di gioco.

Salisburgo – Villach 3-5 (2-2; 0-1; 1-2)

Il Salisburgo, finora in crescita, viene fermato da un motivato e fermissimo Villach, che senza paura scippa il Red Bull di tre preziosissimi punti che lo avrebbero portato a volare in quarta posizione alle spalle del Klagenfurt. La doppietta di Rauchenwald sembra dare al Salzburg il “la” per una facile vittoria, ma presto le cose campiano radicalmente con il VSV in grado di segnare ben 4 reti senza risposta, rovesciando completamente l’esito della sfida.

La classifica: Vienna, 40 punti, Linz, 33 punti; Klagenfurt, 30 punti; Innsbruck, 25 punti; Salisburgo e Zagabria, 24 punti; Villach, Graz e Znojmo, 23 punti; Dornbirn, 21 punti; Bolzano, 19 punti; Fehervar, 15 punti.

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