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Eagles Alto Adige: il primo passo verso lo scudetto n. 15 è fatto
com. stampa Eagles Alto Adige
Nonostante alla squadra campione di EWHL mancassero tre pezzi da novanta, esce vittoriosa dall’Alvise De Toni di Alleghe
Bolzano, 25.03.2017 – Dopo sette anni, è la prima volta che una squadra che non sia di Torino a contendere lo scudetto alle Eagles Alto Adige. Questo è un dato di fatto interessante di questa finale.
Nella formazione di coach Fredy Püls mancano nientemeno che Eleonora Dalprà, Hanna Elliscasis e Nadia Mattivi. Le due americane Nicole Renault e Melissa Piacentini sono già rientrate a casa per cui anche loro non sono a disposizione per rinforzare il roster. Tocca quindi alle giovani e giovanissime tirare la classica carretta. Guidate dal favoloso capitano Chelsea Furlani, l’esperimento è un successo. Fatta eccezione per il primo tempo.
I primi venti minuti, infatti, sono completamente da dimenticare: passaggi nel vuoto, mancanza di concentrazione e un avversario che crede alle proprie possibilità e lotta su ogni disco fanno si che non si sviluppi una partita decente. Se il motivo per tale indisposizione sia stato una sorta di appagamento dopo la vittoria in EWHL oppure il tema più gettonato del giorno, le convocazione per la squadra nazionale che pongono qualche interrogativo, non è dato saperlo. Fatto sta che le Eagles Alto Adige, pur avendo la partita in pugno, non riescono a essere concrete. Sul fronte opposto il goalie Daniela Klotz, schierata a sorpresa, proprio per questo non passa una serata tranquilla.
Lo shampoo di Fredy Püls nel primo intervallo non manca di perdere l’effetto. Le Eagles rientrano in pista completamente cambiate. Dopo poco più di un minuto Chelsea Furlani mette a segno la prima marcatura della partita. Il gioco superiore delle Eagles comincia a farsi vedere. La logica conseguenza è il gol di Eleonora Bonafini in superiorità numerica. Solo 19 secondi dopo Chelsea Furlani, ancora lei, mette a segno il terzo gol ipotecando la vittoria. Il suo chirurgico tiro di polso si infila al sette di un’incolpevole Elisa Biondi. L’Alleghe inizia a perdere convinzione, troppe penalità frenano i tentativi di rientrare in partita. Prima della fine del secondo tempo Chelsea Furlani porta a quattro le marcature chiudendo virtualmente l’incontro.
Nella frazione conclusiva Martina Marangoni subentra a Daniela Klotz in porta. L’Alleghe mobilita tutte le due forze cercando di sfruttare il portiere “freddo”, ma l’estremo delle Eagles è assolutamente vigile e si oppone con successo ai tentativi della squadra di casa. Sul fronte opposto capitan Chelsea Furlani confeziona il poker personale mentre Eleonora Bonafini mette la parola fine alla partita mettendo a referto una doppietta. Grande merito va però a Hannah Peer che sorprende la difesa e consente a Bonafini di limitarsi a buttare dentro il disco.
Poco meno di un minuto dal termine Silvia Toffano riesce a segnare il gol della Bandiera.
Si continua sabato 1° aprile con gara due della serie al meglio delle tre. Se le aquile riusciranno a ripetersi, il 15° titolo, l’ottavo di fila, sarà realtà.
I dettagli della partita:
