AHL: cinque domande a Lukas Kainz (Red Bull Hockey Juniors)

(da erstebankliga.at) – Lukas Kainz, che ha segnato l’unica rete per la sua squadra nella sconfitta per 2:1 subita a Klagenfurt mercoledì sera, è il miglior marcatore dei Red Bull Hockey Juniors. Nella nostra intervista il capitano dei salisburghesi ci parla intorno al livello dell’hockey e molto altro ancora.
Dopo 22 partite giocate nella AHL, i Tori Rossi occupano la nona posizione.La Vostra stagione, fin qui, è stata secondo le tue aspettative?
Prima dell’inizio della stagione avrei pensato che i risultati ottenuti fin qui fossero soddisfacenti. Ma dopo tutte queste partite noi sappiamo che abbiamo bisogno di migliorare ancora. Dopo le vittorie contro Val Pusteria e Feldkirch abbiamo mostrato che cosa è possibile fare e quali risultati ottenere.

Che cosa pensi del nuovo torneo della Sky Alps Hockey League?
E’ una grande opportunità per i giovani giocatori che possono migliorare il loro livello di gioco ed accumulare esperienze ad un livello senior di hockey. E’ come se fosse un livello intermedio tra l’Erste Bank Young Stars League e l’Erste Bank Hockey League. E’ un percorso necessario.

Tu hai fatto il passaggio dalla Erste Bank Young Stars League all’hockey di livello senior. Quanto grande è stato questo gradino?
Per me è stata realmente una grande sfida. I Red Bull hanno sempre provato a giocare contro formazioni internazionali dando la possibilità a tutti i loro giovani giocatori di rendere il passaggio all’hockey senior il più facile possibile. Per la mia opinione le partite in EBYSL variano molto da partita a partita ma dico anche che i migliori match della stessa EBYSL non sono molto distanti dalla Sky Alps Hockey League.

Il tuo team ha preso parte anche all’Under 20 finlandese Cosa pensi intorno a ciò?
Come ho detto, la società dei Red Bull permette queste gare internazionali al fine di far guadagnare nuove esperienze di crescita. Questo è quanto realmente successo in Finlandia. Per i nostri giovani giocatori è stato utile confrontarsi con i colleghi (top) della loro stessa età.

Quali sono i piani per il tuo futuro?
Per adesso non penso necessariamente al futuro. La mia massima attenzione è su questa stagione e su come possiamo raggiungere i playoff. Noi dobbiamo far esprimere al meglio il nostro potenziale e se raggiungessimo i playoff poi ogni cosa può succedere. Poi dopo vedremo cosa porterà il futuro.