AHL: cinque domande a Borgatello (Renon)

(erstebankliga.at) – Da quasi venti anni è uno dei difensori più forti in circolazione in Italia. Dopo aver vinto lo scorso il titolo della Serie A con i Rittner Buam, Christian Borgatello ha ancora fame di vittorie, soprattutto dopo la clamorosa vittoria a Jesenice in rimonta.

Avete vinto il big match mercoledì sera contro lo Jesenice, al termine di una clamorosa rimonta. Ci puoi descrivere cosa è successo?
Nel primo tempo la gara è stata equilibrata. Nel secondo abbiamo giocato male prendendo delle penalità inutili. Nell’intervallo tra il secondo ed il terzo ci siamo detti che non avevamo nulla da perdere e siamo tornati in pista con molta convinzione. L’hockey è uno sport che va giocato fino all’ultimo secondo. Abbiamo fatto due gol, poi uno ed ancora un altro. Abbiamo dimostrato il nostro valore.

Allora come giudichi questo nuovo campionato?
“Il numero delle squadre, la formula e l’organizzazione sono tutti ingredienti che stanno rendendo molto interessante questo torneo. Il nostro obbiettivo come Renon era quello di arrivare nelle prime sei per il Master Round. Poi dopo si vedrà. Ma nessuna partita è scontata. Bisogna pattinare tantissimo contro qualsiasi avversario“.

Come vedi la possibilità di tanti giovani di poter giocare in SKY Alps Hockey League?
Rispetto al passato, i giovani devono assumersi parecchie responsabilità e questo li farà crescere molto. L’importante è mantenere continuità anche nei prossimi anni in quello che si fa. Grazie ai giovani ed alla loro energia l’intensità di gioco è elevata. Io gioco in linea con Ivan Tauferer. Sono sicuro che avrà una buona carriera“.

A novembre il Renon giocherà il terzo turno di Continental Cup?
Ci stiamo preparando a questa Coppa e non vogliamo fallire la qualificazione alla SuperFinal di gennaio. Sono convinto che questa partecipazione darà ancora maggiore spinta ai nostri giovani e sarà anche una grande esperienza che potrà aiutarci nei momenti importanti del campionato“.

Cosa prevede il tuo futuro?
“Per adesso ho un contratto anche per il prossimo anno con la mia attuale squadra. Poi si vedrà. Mi piacerebbe allenare un giorno”.

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