L’Hockey Piné verso il Round Robin con tanta fiducia nella forza del gruppo

(comun. stampa HC Pinè) – Messa alle spalle la pausa natalizia, l’Hockey Piné vuole cominciare al meglio il nuovo anno. La seconda fase del torneo IHL Division I prenderà il via oggi: le squadre sono state suddivise in due gironi che daranno vita a due classifiche, dopo le quali si procederà con il tabellone ad eliminazione diretta. I gialloneri se la vedranno, nel gruppo B, con Cadore, Vinschgau e Milano, da affrontare di nuovo sia in casa sia in trasferta. Questa sera si parte con Hockey Piné – Cadore.
La squadra è pronta, come si può intendere dalle parole di Andrea Bertoldi, attaccante delle tigri: «Siamo carichi, siamo contenti di cominciare la seconda fase della stagione. Questo sarà sicuramente uno stimolo in più. Siamo forti, ma dobbiamo giocare con la testa. Ora non possiamo più sbagliare, non sono ammessi errori».
La formazione di Valcanover non può permettersi passi falsi, perché vincere le prossime tre partite, quelle contro il Cadore, Laces ed Milano, vorrebbe dire passare direttamente alla semifinale ed incontrare il vincitore dell’altro girone, che vedrà come protagoniste l’Ares Sport, il Valpellice, il Gherdeina e il Chiavenna.
Mattia Tava, portiere dei gialloneri, traccia un bilancio della prima parte della stagione: «In alcune situazioni si poteva fare meglio, – spiega – però ci siamo sempre impegnati molto, sia durante gli allenamenti sia durante i vari incontri. Abbiamo sempre dato il massimo, ma purtroppo non sempre le cose vanno come ci si augurerebbe. Ora testa alla partita di oggi».
«Nei momenti di difficoltà – dice Daniele Colombini, capitano dei gialloneri – la squadra ha risposto bene. Non ci sono formazioni che ci fanno paura, ma sicuramente l’Ares è la più attrezzata».
Le partite di questa prima fase di IHL sono servite alle tigri per crescere e per conoscere meglio gli avversari, ora però è arrivato il momento di mettere a frutto gli allenamenti e tutto quello che si è visto sul ghiaccio.
Leonardo Ciurletti, difensore dell’Hockey Piné: «Questa seconda fase sarà difficile, non esistono gare semplici. Dobbiamo crederci fino alla fine. È complesso, ma se giochiamo come sappiamo fare, possiamo andare in semifinale e puntare così alla finale. Tutto parte dallo spogliatoio, tutto sta nel nostro gruppo».
Il gruppo è il punto di forza di questi ragazzi, che stanno lavorando per risollevare la grinta che li ha fatti diventare campioni d’Italia. «Adesso – dice Alex Quirin – dobbiamo dare tutti qualcosa in più per ottenere ciò che ci è mancato».
L’Hockey Piné scenderà quindi sul campo amico questa sera alle ore 20 per sfidare il Cadore. Il programma della prima giornata del giorne B, oltre a questa sfida, prevede quella tra Vinschgau e Milano. Nel girone A, invece, l’Ares Sport attende la visita del Valpellice e il Gherdeina C quella del Chiavenna.

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