Nel big match di giornata di fatto non c’è mai stata storia. È il Pergine a dominare la sfida con il Caldaro, partendo forte sin dal primo periodo grazie alla doppietta di Christian Buono. I lucci accorciano con Cappuccio poco prima di metà partita ma è un fuoco di paglia, le Linci con Foltin e Manganelli scappano via prima della seconda pausa. Nel terzo periodo poi sono ancora Foltin e Meneghini a certificare la grande vittoria dei trentini che sbancano Caldaro 1-6. Quinta sconfitta di fila per i lucci.
Succede di tutto ad Appiano, dove il Varese fa la partita ma non passa. Le tante parate di Reinhalter tengono il match sullo 0-0, poi al 27:53 Graf finalizza il contropiede dell’1-0. I mastini cercano di rientrare ma non ci riescono, in apertura di terzo periodo è Piechenstein a firmare il bis. Lì arriva la scossa dei lombardi che accorciano con Michael Mazzacane al 48:38, quindi a quattro e mezzo dalla fine Bertin si inventa l’azione personale del 2-2. Nel finale lunga doppia superiorità numerica non sfruttata dall’Appiano, che comunque la vince a un secondo dai rigori con il gol di Tombolato per il 3-2.
Successo largo per il Feltre che ospitava il Valpellice. Lysenko apre le marcature ma Long impatta poco dopo, prima che i veneti riescano a prendere il largo dimostrando la loro superiorità. Lorenzo Dall’Agnol firma il nuovo vantaggio feltrino all’11:52, quindi è Geronazzo a timbrare l’allungo. Nel periodo centrale una doppietta di Eruzione lancia in maniera definitiva i padroni di casa sul 5-1, quindi al 44:33 è lo stesso italo-statunitense con la sua tripletta a blindare il match con il 6-1 che chiude i giochi con largo anticipo.
Insegue da molto vicino l’Alleghe, che però deve sudarsi la vittoria a Bressanone. Primo periodo senza gol, quindi nella frazione centrale sono Makela e Maunula a muovere lo score per l’1-1 con cui si va alla seconda pausa. In apertura di terzo drittel altro botta e risposta tra Zherdev e Demetz, quindi al 50:12 arriva il primo gol in IHL del giovane Renato Talamini per il nuovo sorpasso agordino. Il vantaggio è tenuto stretto dalle civette che a 89 secondi dalla fine trovano con Simon Vinatzer il 2-4 della sicurezza.
Dilaga invece il Fiemme nella sfida interna contro il Como. Trentini avanti di fatto al primo tiro con Moucka, quindi i lariani riescono a tenere la sfida bloccata e aperta per tanti minuti. Col passare dell’orologio però i trentini continuano a trovare grande confidenza in attacco, e prima con Weber e poi con Nicolao allungano a metà partita. Frescura in power play prova a riaprirla nel finale di seconda frazione, ma nel terzo periodo arrivano una doppietta a testa per Vanzetta e Moucka che chiudono i conti. Pirelli al 56:58 trova il 7-2 che vale il punteggio finale.
