ICEHL: cadono fuori casa le prime della classe

di Miki Faella

Trasferte amare per Innsbruck e Bolzano, che non trovano glorie lontano da casa, con gli squali a cadere per mano dell’Asiago, protagonista assoluto della giornata di ICEHL, che supera i capoclassifica per 3-1 all’Odegar con una rete per tempo (1+1 Misley/Finoro) nonostante lo svantaggio iniziale con Helewka, arrivato già a 20 reti in stagione.

PH-ASIAGOHOCKEY-Asiago-goalGli stellati mettono la freccia e superano in classifica il Val Pusteria, che 24 ore prima aveva perso in casa contro il Villach per 4-3, con i lupi a subire la rimonta ospite nel terzo conclusivo con Desjardins e Luciani a portare la W alle aquile. KO anche per il Bolzano, che scivola a sorpresa in quel di Feldkirch per 5-4, con i Pioneers del Vorarlberg ad approfittare della serata no della retroguardia biancorossa (5 reti a fronte di 18 conclusioni) con Jacome a decidere al minuto 51, nonostante l’assalto dei Foxes, che confezionano la bellezza di 40 conclusioni verso lo specchio avversario.

L’unica vittoria esterna la mette a segno il Fehérvár, che passa a Vienna per 4-3 agli extratime, grazie alla rete della vittoria di Stipsicz, che risolve dopo un minuto nei prolungamenti; doppio shutout per KAC e Salisburgo, con i carinziani a lasciare a bocca asciutta il Graz per 1-0, con Fraser a decidere nell’ultimo drittel (shutout di Dahm con 20 sv) mentre nel roboante 7-0 dei Red Bull sul Lubiana venerdì sera, c’è gloria per tutti, ad iniziare dalle doppiette di Genoway e Wukovits, con Tolvanen a portare a casa lo shutout con 17 interventi.

L’ICEHL torna per il giorno di Santo Stefano, col Bolzano a ricevere il KAC, il Val Pusteria in casa coi Pioneers mentre l’Asiago vola a Lubiana.

Classifica della ICEHL

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