DEL: Berlino si conferma capolista; momento nero a Monaco

di Marco Meneghetti

La settimana di DEL appena conclusa -disputata a porte chiuse a causa del crescente numero di casi di COVID-19 registratosi in Germania- si chiude nel segno di Berlino, che nonostante la sconfitta rimediata in casa contro il Norimberga ha ormai un margine di vantaggio piuttosto ampio sulle immediate inseguitrici: dal canto loro gli Ice Tigers mettono a segno un colpo fenomenale, che permette ai franconi di considerare ormai realistiche le chance di arrivare direttamente ai playoff senza passare per il turno preliminare, un’opzione impensabile fino a poche settimane fa. Se Mannheim e Wolfsburg si confermano tra le squadre più forti del campionato, lo stesso non si può dire del Monaco, nel bel mezzo di una pesante crisi che ne sta condizionando tutto quanto fatto finora. La compagine marchiata Red Bull, reduce dal probabile stop forzato a ogni sogno di gloria europeo a causa della positività di uno dei suoi giocatori che ha causato la cancellazione delle due semifinali di CHL contro il Tappara, si trova ora sotto protocollo sanitario ed è impossibilitata a proseguire anche nel campionato di casa, dove non vince dal 21 dicembre. Una combinazione di fattori interni e esterni al ghiaccio che si fa davvero rischiosa e rischia di colpire anche altre squadre iscritte al campionato, come il fanalino di coda Iserlohn il cui head coach Brad Tapper è stato appena rilasciato dalla società. Navigano in acque migliori Ingolstadt e Bremerhaven, mentre Krefeld e Schwenningen si confermano pecore nere della classifica, con i secondi sconfitti a Mannheim nella serata di ieri. I colpi di scena, insomma, sono molti e non accennano a finire: chi la spunterà?

La classifica: Berlino, 73 punti; Mannheim e Wolfsburg, 65 punti; Bremerhaven, 63 punti; Monaco, 53 punti; Ingolstadt, 57 punti; Norimberga, 51 punti; Straubing, 46 punti; Colonia, 56 punti; Dusseldorf, 49 punti; Bietigheim-Bissingen, 45 punti; Augsburg, 38 punti; Krefeld, 41 punti; Schwenningen, 44 punti; Iserlohn, 37 punti.