Varese ancora sconfitto, il cuore non basta

(comun. stampa HCMV) – I Mastini a Feltre danno tutto, ma collezionano troppe penalità. La situazione peggiora con l’espulsione di Schina. Feltre avanti 2 a 0 nella serie.

Sconfitta per 4 a 3 con Varese che nel terzo tempo getta il cuore oltre l’ostacolo, vanificando però ogni sforzo nei minuti finali di periodo. Partita di grande sacrificio e di dispendio per i gialloneri presenti, ancor più dopo che Schina si accomoda anzitempo negli spogliatoi per un fallo a centroghiaccio e lascia i suoi con l’uomo in meno a fine secondo tempo, momento in cui il Varese subisce una duplice marcatura ravvicinata che compromette l’intera gara. Le penalità sono state sicuramente un fattore chiave e penalizzante per la formazione giallonera.
Tante assenze nel Varese e infatti sono ben sei i giocatori mancanti. Ai soliti Fanelli e Allevato, si aggiungono Vanetti, Raimondi, M. Cordiano, Bertin.
L’inizio vede i Mastini più intraprendenti e subito Manfroi ha il suo da fare a gestire il traffico davanti alla propria porta.
E. Mazzacane è il primo giocatore della serata ad accomodarsi in panca puniti e nel powerplay feltrino è Perla a compiere un duplice intervento strepitoso su Broch e Da Forno. Al rientro, Varese costruisce bene con la sua seconda linea, ma la conclusione di Pietroniro è deviata sul più bello.Al minuto 10, in superiorità, Schina prova la conclusione dalla distanza chiamando Manfroi all’intervento. Il powerplay è ben giocato, specialmente nel secondo minuto: la gabbia è presa d’assalto, Manfroi non sbagia nulla e si salva.
Anche nei minuti successivi i Mastini giocano un grande hockey, costringendo il portiere avversario a diversi interventi determinanti. Nel momento migliore dei gialloneri, uno scivolone di Schina, chiaramente viziato da un colpo di bastone ricevuto e non sanzionato, apre la strada a M. Dall’Agnol che marca il vantaggio tra le proteste. Dopo pochi istanti arriva il raddoppio, con un tiro bellissimo di Stupak che termina sotto l’incrocio dei pali, ma prima M. Mazzacane e M. Borghi hanno provato il tiro, parato in qualche modo da Manfroi.
Nei sucessivi minuti dopo il raddoppio si gioca a una porta, ma davanti allo stesso Manfroi c’è un muro che non lascia passare niente.
Gli ultimi due minuti il Varese li gioca in inferiorità (anche doppia) per un paio di penalità che hanno suscitato perplessità.
Nella prima metà del secondo drittel i Mastini beneficiano di un powerplay dopo aver terminato il tempo in PK. Schina prova un paio di staffilate parate da Manfroi, poi è Piroso che scalda ancora il portiere e successivamente Tilaro. Varese preme, Feltre si difende e riparte, ma i Mastini collezionano nuovamente una penalità proprio nel momento in cui sarebbe importante giocare con tutti gli effettivi nel tentativo di rimonta.
Al 35° Schina prende penalità partita, poco dopo i Mastini sfiorano la rete mancandola in maniera clamorosa dopo una bellissima azione corale. I gialloneri hanno ora 3′ di inferiorità, frutto del conteggio penalità dopo l’infrazione di Schina. E’ Blaha a bucare la gabbia con una botta al volo rasoghiaccio che sorprende Perla. Ancora con l’uomo in meno i gialloneri subiscono il poker a una manciata di secondi da fine periodo.
Il terzo periodo scorre abbastanza interlocutorio. Varese costruisce diverse situazioni pericolose senza mai trovare la via della rete. I gialloneri devono ancora una volta fare i conti con le penalità e se a inizio drittel un powerplay non ha sortito effetto, il PK al 45° è efficace. Piroso si accomoda nuovamente in penalty box e i Mastini ancora una volta devono difendere, sebbene Cordiano vada in contropiede a insaccare la prima rete varesina.
Il Feltre ragala una penalità al minuto 50 ma Varese non ne approfitta. La rete arriva però qualche istante dopo grazie alla precisione di Pietroniro.
La squdra giallonera ha a disposizione ancora 2 minuti di superiorità, ma l’azione di svolge in maniera imprecisa nei primi istanti, poi ci pensa Pietroniro a deviare in rete la conclusione di Naslund dalla distanza.
Nel momento chiave per trovare il pareggio, Majul finisce in panca puniti lasciando così gestire al Feltre gli ultimi due minuti in tranquillità. A dire il vero la formazione di casa compie una ingenuità gigante, prendendo penalità a 35 secondi dalla sirena e consentendo ai Mastini di giocare anche senza portiere, ma Tilaro vanifica la duplice superiorità finendo anche lui ingenuamente fuori, insieme a M. Borghi.
Ora giovedì sera a Varese sarà l’ultima chiamata, la partita del tutto o niente.
HC Feltre – HCMV Varese Hockey 4-3 (2-0 2-0 0-3)
14’29” (HCF) M. Dall’Agnol, 15’38” (HCF) Stupak, 37’35” (HCF) Blaha (Lysenko, Eruzione) PP1, 39’18” (HCF) Lysenko (Blaha, Stupak) PP1, 48’42” (HCMV) Cordiano SH1, 53’18” (HCMV) Pietroniro (E. Mazzacane, Vignoli), 54’18” (HCMV) Pietroniro (Naslund, M. Borghi) PP1
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