Serie B: venerdì 10 marzo al via i quarti di finale

(da fisg.it) – Dopo 312 partite e una stagione regolare che fino all’ultima giornata ha tenuto tanti appassionati col fiato sospeso, chiusa con un distacco estremamente ridotto tra le prime cinque squadre, la Serie B entra nel vivo ed arrivano i playoff, il momento che ogni tifoso di hockey attende. Si parte venerdì 10 con i quarti di finale, con tutte le partite previste per le 20.30, nella serie al meglio delle cinque che permetterà a quattro formazioni di accedere alle semifinali e chiuderà la stagione di altrettante contendenti.

La prima testa di serie è stata presa dal Caldaro, che affronterà l’Ora in un derby altoatesino che sulla carta vede i Lucci nettamente favoriti. Questo perché la formazione di Anderlan ha disputato una stagione regolare costante, mischiando l’esperienza di giocatori con tantissima Serie A alle spalle come Daccordo e Scelfo alla freschezza dei giovani talenti locali, e creando un mix assolutamente efficace. Prova ne è il fatto di avere la migliore difesa del campionato, con sole 40 reti subite. Dunque questo Caldaro ha tutte le carte in regola per imporsi, visto che il talento non manca e anche la grinta e la compattezza di un gruppo che vuole dire la sua fino in fondo. Chi invece non è riuscito a mantenere alto il livello di gioco è proprio l’Ora, che dopo le prime quattro vittorie tra settembre e ottobre è precipitato in una crisi di risultati praticamente infinita, senza trovare un briciolo di continuità e chiudendo la stagione regolare all’ottavo posto senza stimoli per un paio di mesi, vista la distanza tra chi precedeva e chi seguiva. Ci vorrà dunque un netto cambio di rotta in casa Frogs per provare ad impensierire gli avversari, incominciando dalla difesa, dove le 80 reti subite devono suonare come un campanello d’allarme bello rumoroso.

Con il secondo piazzamento si presenta al via del playoff il Milano, che ospiterà il Pergine in un Agorà che si annuncia come sempre incandescente e pronto a spingere i rossoblù al successo. Ancora imbattuto in campionato nel 2017, il Milano si presenta al via come la squadra nettamente più in forma del lotto, dopo la conquista della Coppa Italia nella notte di Selva di Val Gardena e la lenta ma inesorabile risalita in classifica che ha permesso di chiudere al secondo posto. Forte di un attacco inarrestabile, guidato da Perna e Petrov, il Milano ha anche aggiunto nelle ultime settimane una rotazione difensiva finalmente efficace, oltre che un Tura in eccellente condizione. L’ultima sconfitta dei rossoblù in stagione regolare contro chi è arrivata? Proprio contro il Pergine, che lo scorso 27 dicembre ha annichilito gli avversari a domicilio con un netto 6 a 3. Non sarà semplice per le Linci spuntarla in questa serie, ma la formazione trentina ha sicuramente delle carte da far valere, a cominciare dal portiere visto che Peiti è uno dei giovani più validi in questo ruolo. Davanti poi la coppia Xamin-Presti fa scintille, oltre che una valanga di punti, mentre l’esperienza di giocatori come Andrea Ambrosi e Lino De Toni sicuramente può fare la differenza in questi momenti della stagione.

A pari punti del Milano, ma con scontri diretti sfavorevoli, troviamo il Merano, che dunque ha il terzo posto. I bianconeri, vincitori della scorsa stagione al termine della finale giocata col Pergine, ricevono l’Alleghe per gara-1 dei quarti di finale, in duello tra due compagini storiche dell’hockey italiano. Forti di 11 vittorie consecutive, i meranesi si presentano a quest’appuntamento da favoriti, potendo contare su un gruppo di talento e con elementi capaci di risolvere ogni partita: Luca Ansoldi, Ingemar Gruber, Flavio Faggioni e Manuel Lo Presti sono giocatori con grandissima esperienza anche in Serie A, mentre l’innesto di Morén a stagione iniziata ha aggiunto grande valore tecnico ad un roster già comunque molto attrezzato, e affidato alle sapienti mani di Massimo Ansoldi che è stato capace di creare un’ottima alchimia. In riva al Passirio dunque c’è la volontà di ripetere la cavalcata vincente della stagione scorsa, ma l’Alleghe proverà a mettere i bastoni tra le ruote: anche gli agordini possono contare su giocatori di grande esperienza e valore, mentre magari manca qualcosa a livello di qualità media, con troppe partite perse per un soffio o decise da qualche errore individuale. Certo è che i biancorossi non molleranno di un centimetro, e miglior prova è il match giocato proprio domenica tra le due formazioni, col Merano condannato a vincere e l’Alleghe tranquillo in sesta posizione: il 6 a 4 finale dice che questo Alleghe non è da prendere sottogamba, il talento non manca e se ci fosse una grande serata del goalie Manfroi chissà cosa potrebbe succedere…

Il quarto di finale più atteso, più bello e impronosticabile, sarà senza dubbio quello tra Appiano e Fiemme, due formazione deluse da un finale di stagione un po’ sottotono e costrette a scontrarsi subito in questo duello all’ultimo puck. Entrambe hanno comandato a lungo la classifica durante la regular season, mettendo in mostra un roster di grandissimo valore che può contare su molti giocatori di talento, dunque è veramente impossibile vedere una favorita in questo scontro. I pirati avranno il grande vantaggio del fattore pista, e dunque inizieranno in casa provando a dimenticare la recente sconfitta nel derby col Caldaro. Davanti all’Appiano non manca nulla, in difesa ci sono tanti terzini pronti a sacrificarsi per fermare i trentini, mentre tra i pali Tomasi ha fatto vedere durante tutta la regular season di essere capace di ottime partite, dunque a fare la differenza potrebbero essere i dettagli, come le fasi di superiorità e inferiorità numeriche, oltre che qualche invenzione del coaching staff. Anche il Fiemme è attrezzato sotto tutti i punti di vista, con attaccanti di spessore come Locatin, Chelodi, Ciresa, Gilmozzi e Nicolao, tutti con esperienza di Serie A. Tra i pali poi Commisso è un portiere capace di elevare il suo livello di gioco in momenti come questi, dunque anche la formazione trentina potrà farsi valere. Dopo la recente sconfitta in finale di Coppa Italia e la beffarda sconfitta contro il Como in campionato, il Fiemme vuole lasciarsi alle spalle le difficoltà e ripartire al meglio, iniziando sicuramente da questa attesissima gara-1.

Quarti di finale gara 1
ven 10/03/2017 20:30 SV Kaltern Caldaro rothoblaas – ASC Auer Ora
ven 10/03/2017 20:30 Milano Rossoblu – Hockey Pergine Sapiens
ven 10/03/2017 20:30 HC Merano Pircher – Alleghe Hockey
ven 10/03/2017 20:30 HC Eppan – Appiano

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