Para Ice Hockey, Torneo di Torino. Sconfitta per l’Italia contro la Corea del Sud. In cinque all’esordio

(da comitatoparalimpico.it) – La rivincita non c’è stata. L’Italia, nella prima partita del Torneo Internazionale di Torino Para Ice Hockey, esce sconfitta per 4-0 dalla Corea del Sud, la stessa squadra che soffiò agli azzurri la medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di PyeongChang. Rispetto a quella finale mancano però, all’Italia, tanti protagonisti. Atleti importanti come Valerio Corvino, Gregory Leperdi – che hanno definitvamente abbandonato l’attività agonistica – più Gigi Rosa, Werner Winkler, Santino Stillitano, Florian Planker, Gianluca Cavaliere. Gli ultimi tre torneranno a disposizione del coach Da Rin nella fase finale del torneo.

Gli azzurri partono bene ma la Corea del Sud fissa il primo periodo sul 2-0, garzie alle reti di Ju Seung Lee e poi di Jong Ho Jang bravi a sfruttare, con rapide ripartenze, le distrazioni della difesa azzurra.
Nel secondo periodo è dominio coreano. Gli azzurri non sfruttano le occasioni loro concesse. Ci pensano allora Young Sung Kim prima e Jong Kyung Lee nel terzo periodo a chiudere la partita sul 4-0. Risultato bugiardo, anche alla luce delle clamorose occasioni capitate a De Paoli, due volte a tu per tu con il portiere coreano, e quella di Kafmann. Nel terzo periodo comunque l’Italia si è mostrata tenace e con una migliore organizzazione di gioco.

“Abbiamo scontato il lungo periodo di inattività. Sono passati nove mesi dalle Paralimpiadi di PyeongChang. Da allora l’Italia non si è mai misurata in gare internazionali. Abbiamo bisogno di giocare e di mettere minuti nelle stecche”, ha commentato il capitano Andrea Macrì al termine del match.

“Un nostro errore e una svista arbitrale ci hanno subito mandato sotto di due reti. Nel secondo periodo eravamo affaticati. Nel terzo, invece, abbiamo reagito con orgoglio e si è visto. Siamo comunque contenti della prestazione e della presenza di tanti giovani che sono entrati a far parte del gruppo azzurro”, ha aggiunto Andrea Macrì.

È stata infatti la partita del ricambio generazionale. Cinque gli esordienti in azzurro: Gabriele Lanza, Francesco Torella, Alex Enderle, Matteo Remotti e Stefan Kershbaumer, oggi premiato come miglior azzurro.

Presente all’incontro anche il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli che ha commentato: “Nonostante la sconfitta, abbiamo assistito a una buona prova degli azzurri. È stato bello partecipare a questa festa dello sport in memoria di un campione indimenticabile, Andrea Chiarotti”.

Foto Comitato Paralimpico Italiano

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