Nella bolgia dell’Agorà il Milano vince la battaglia. Al Merano non basta Mitterer

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di Giuseppe Poli

Quando il gioco si fa duri, i duri iniziano a giocare. Questo il tema di questa serata. Tutto da rifare per i due team che si giocano da oggi il passaggio in finale al meglio delle tre partite. Tre incontri dove è vietato sbagliare. Il vantaggio dei rossoblù si chiama Agorà. Giocare nella bolgia del palazzo milanese non è facile, nemmeno per una squadra esperta come il Merano che nel proprio roster ha giocatori che sanno benissimo quanto possa valere il settimo uomo meneghino.

Pronti via e il primo pericolo arriva sulla stecca di Migliore il cui tiro viene respinto da un attento Quagliato. Poco dopo è lo stesso giocatore con la maglia numero 91 a sparare a lato da ottima posizione. Al 2.35 si vedono anche gli ospiti. Mitterer recupera un dimageisco a metà campo si lancia verso la porta difesa da Tura e realizza il goal del vantaggio. I padroni di casa non ci stanno e creano con Terzago. Il match si va nervoso in panca puniti finiscono Ilic, Faggioni, Lo Presti, Gruber e Pircher. Il Milano in doppia superiorità al 9.22 impatta con Tommaso Migliore ben servito al centro da Petrov. I rossoblù non si fermano e al 17.12 passano in vantaggio con Asinelli che devia in rete un bolide dalla blu di Ilic. Il tempo si chiude con un tiro dalla blu di Mair respinto da un attento Tura.

 

Il secondo drittel inizia con i Milano in avanti ed un tiro di Vanetti viene respinto da Quagliato. Al 23.08 viene fischiata una penalità alla panchina del rossoblù per troppi uomini sul ghiaccio. Con un uomo di movimento in più gli ospiti creano con Ingemar Gruber e Lo Presti. Tornato il 5 vs 5 i ragazzi di coach Da Rin prima impegnano Quagliato con Petrov poi, al 35.24, un missile da blu di Re porta il risultato sul 3 a 1. Le aquile tentano una reazione con I. Gruber e Kobler ma Tura non si lascia sorprendere.

 

Il terzo periodo inizia con una doccia fredda per i tifosi milanesi; infatti al 40.54 Mitterer sorprende Tura per il 3 a 2. È il momento migliore delle aquile che crecano il pareggio prima con Luca Ansoldi e poi con Kobler. I padroni di casa non ci stanno e provano a reagire con Migliore, Petrov e Perna. Al 56.45 discTuraesa di Mitterer che davanti alla gabbia milanese viene steso. L’arbitro fischia il rigore che il giocatore altoatesino non sbaglia realizzando la rete del 3 a 3 e dell’hat-trick personale. Nemmeno il tempo di gioire per la truppa di Max Ansoldi che 1.15 più tardi Petrov trafigge Quagliato per il nuovo vantaggio milanese. Il finale è tutto da seguire; il Merano chiama timeout per riorganizzare le idee ma le penalità fischiate a Kevin Gruber e a Thaler rendono vano gli schemi dettati da coach Ansoldi. Alla sirena finale scoppia la rissa. Vittoria importante per Migliore e soci che si portano avanti nella serie. Mercoledì 29 marzo alla MeranArena andrà in scena gara quattro.

 

Hockey Milano Rossoblu – HC Merano Pircher 4 : 3 (2:1, 1:0, 1:2) / serie 2-1
Reti: 2:32 0:1 (ES) Thomas Mitterer, 9:22 1:1 (PP2) Tommaso Migliore (Aleksandr Petrov, Marcello Borghi), 17:12 2:1 (ES) Simone Asinelli (Stefan Ilic, Marco Pozzi), 34:21 3:1 (PP1) Alessandro Re (Domenico Perna, Andrea Schina), 40:54 3:2 (ES) Thomas Mitterer, 55:30 3:3 (ES/PS) Thomas Mitterer, 56:45 4:3 (ES) Aleksandr Petrov (Tommaso Migliore, Alessandro Re)

 

Tiri: Milano 37/Merano 30
Penalità Milano 41 minuti/ Merano 72 minuti
Arbitri: Mori, Lottaroli (Piras, Pardatscher)
Spettatori: 2177

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