Milano: Isokinetic partner dell’Hockey Milano Rossoblu

(da hockeymilano.it) – Il Club rossoblù, nell’ottica di sviluppo e ampliamento della propria rete di partner, ha raggiunto, per la stagione sportiva in corso, l’accordo con Isokinetic, realtà di riferimento, a livello internazionale, tra i centri privati di riabilitazione sportiva e ortopedica.

La partnership tra Hockey Milano Rossoblu e Isokinetic, consisterà nel mettere a disposizione del Club prestazioni riabilitative e mediche, a supporto degli atleti della prima squadra, attraverso un supporto e affiancamento allo staff medico dei rossoblu. Il progetto Isokinetic nasce nella seconda metà del 1986, a Bologna, da un’idea del dottor Stefano Della Villa e, attualmente, è costituito da un network di otto centri: sette in Italia (Bologna, Milano Vivaio e Milano Navigli, Rimini, Roma, Torino e Verona) e uno a Londra.

Il successo è determinato dal fatto di avvalersi di un metodo unico nel mondo della riabilitazione: ogni paziente viene infatti seguito da un medico gestore (case manager) durante tutto il percorso di cura. Il “Case Manager”, crea il protocollo di riabilitazione personalizzato per quel determinato paziente e supervisiona il lavoro con visite di controllo periodiche e test specifici. Autorevolezza e forza di innovazione sono elementi strategici che Isokinetic mette al centro del proprio sistema. Queste le dichiarazioni del Dott. Perini, direttore dei centri di Milano Vivaio e Milano Navigli: “Il Gruppo Medico Isokinetic coltiva quotidianamente il suo impegno nel portare salute e prevenzione nel mondo dello sport. In quest’ottica, siamo orgogliosi di offrire il nostro supporto medico al Club Rossoblu milanese, per garantire il corretto benessere fisico ai ragazzi che investono passione ed energie nell’hockey” e di essere al fianco di una società che ha saputo sempre guardare avanti nonostante le difficoltà investendo su progetti a lunga scadenza e in particolar modo puntando sui giovani. ll Dott. Perini conclude con un ricordo personale: “Da tifoso, mi è particolarmente caro questo tema perché ho un legame che mi unisce all’hockey sin dai tempi del Saima Milano, quando giocava in Via Piranesi!”