Lugano: alla Valascia cicala, alla Resega formica

(da hclugano.ch) – A diciotto ore di distanza dalla prestazione più ombre che luci in terra leventinese, il Lugano si è riscattato oggi alla Resega, sconfiggendo per 3-1 quel Bienne che si è presentato in Ticino forte del terzo posto in classifica, della difesa meno perforata e dell’attacco piu incisivo del campionato.

I bianconeri hanno giocato una partita solida, giudiziosa e determinata. E lo si è capito subito, dai primi minuti, quando il gioco bello a vedersi ma lezioso e poco efficace della Valascia ha lasciato il posto a una manovra più concreta ed incisiva. Le belle reti di capitan Furrer (Foto F. Eicher) e Reuille sono così arrivate puntuali. La bravura di Hiller ha tenuto a galla i seeländer fino al 3-0 di Martensson nel terzo periodo. Merzlikins è stato impeccabile, incassando solo il gol della bandiera siglato da Haas che gli ha rovinato lo shutout.

Un weekend da quattro punti dunque. Con maggiore grinta davanti a Zurkirchen avrebbero potuto essere almeno cinque o forse sei. Ma tant’è. Qualche volta, anche se dolorosa, la strada per progredire necessita di qualche passo all’indietro per poi ripartire con maggiore concentrazione e convinzione.