La bellissima storia del guerriero Will Francis

di Miki Faella

Nella canicola di luglio, arriva una bellissima storia dall’altra parte del mondo, dove nel rookie camp degli Anaheim Ducks è sbarcato William Francis; ai più questo nome non dirà niente, magari nemmeno a cercarlo tra i nomi dei recenti draftati in National Hockey League che, uno alla volta, stanno già firmando i loro contratti da professionisti.

Andiamo indietro di ben 3 annetti, quando Will, difensore americano di quasi due metro viene pescato dalla ex franchigia della Disney al sesto giro del draft del 2019, fa una comparsata nel rookie/development camp con Anaheim e poi la scelta di continuare la sua via iscrivendosi alla prestigiosa University Minnesota-Duluth, tra i migliori atenei studenteschi americani che primeggia alla grande nel campo hockeystico della NCAA.

Nel mezzo il buon Will ha affrontato la più spaventosa delle battaglie, arrivando a sconfiggere dopo due annetti e mezzo una forma di leucemia, condividendo la gioia tra lacrime e sorrisi assieme allo staff del Minnesota Fairview Masonic Children’s Hospital per aver vinto da vero guerriero la sua battaglia qualche giorno fa, sempre sostenuto da amici, teammates e familiari.

Tre giorni dopo arriva la chiamata da Anaheim che lo invita al development camp, prende il primo aereo dalla sua Minnesota direzione LA per riassaporare il ghiaccio NHL dopo 3 anni, dove ha giocato qualche sparuta partita tra USHL ed NCAA prima che la leucemia lo ha costretto alla battaglia più grande off-ice.

Nella prima seduta con Anaheim, il coach Dallas Eakins ha sottolineato il grande spirito di Will: “Per 848 giorni Will ha dovuto affrontare al meglio il suo duro compito, doveva seguire al meglio le regole e combattere. Quando pensiamo di avere una giornata difficile, pensiamo a Will Francis che sa cos’è una giornata difficile. Quando si parla di passione noi pensiamo a lui che ha vinto la sua partita più importante per la vita. Will Francis è il più tosto in questa stanza!”.

Che duri una sola giornata o settimana o che magari la sua avventura lo porta un giorno o l’altro in National Hockey League, Will ha già le idee chiare; il suo sogno rimane la NHL ma è al settimo cielo per tornare a giocare nel suo Minnesota con la solita ed infinita passione e dedizione all’hockey ed alla vita, che lo porteranno sempre lontano ad affrontare come un vero guerriero ogni suo shift anche fuori dal ghiaccio.
Well done Will #fuckcancer

Foto dal profilo Instagram di William Francis