Italian Hockey League: un weekend lungo con 12 partite in programma

(da fisg.it) – Come sempre durante i periodi festivi l’hockey ghiaccio intensifica i suoi ritmi e per questo 8 dicembre l’Italian Hockey League ha in programma la disputa del 17esimo turno, mentre già tra sabato e domenica le squadre torneranno in pista per la giornata numero 18. Un weekend lungo che mette in programma ben 12 partite e che saprà certamente scaldare il cuore degli appassionati.

La 17esima giornata si aprirà alle 18.00 ad Alleghe, quando a fare visita alle “Civette” arriverà il Como. La stagione dei biancorossi non riesce a trovare continuità, alternando buone vittorie a brutte sconfitte, Obbligatorio non fallire dunque per la formazione agordina, contro una diretta rivale: al bel successo casalingo contro il quotato Pergine ha fatto seguito l’inopinata sconfitta di Chiavenna. Serve un po’ di continuità per svoltare in casa agordina, ma attenzione a questo Como: dopo aver vinto tre delle ultime quattro sfide disputate, i lariani hanno dato grande battaglia anche all’Appiano, che ha si vinto 4 a 2 nell’ultimo turno ma ha dovuto sudare fino alla fine. Sfida aperta ad ogni risultato dunque, con sicuri assenti Cadorin in casa Alleghe e Vallazza in casa Como, squalificati rispettivamente per una e due giornate dal Giudice Sportivo.

Alle 18.15 disco in pista anche tra Feltre e Varese, partita anche questa che mette in palio tre punti molto pesanti. I feltrini, detto dei grandi progressi fatti rispetto alla scorsa stagione, non riescono ancora a concretizzare tutto quello che mettono in pista, sorretti comunque da un goalie come Burzacca che spesso si erge a baluardo insormontabile per gli avversari. Serve dunque trovare maggior concretezza e consistenza in attacco, visti i soli 26 gol segnati sinora, per prendersi i primi punti casalinghi della stagione. Il Varese però non vuole e non può fare sconti, viste le 8 sconfitte consecutive comprese le ultime due di fronte al pubblico amico.

Attenzione a Pergine-Appiano, sicuramente il big match di giornata: alle 18.30 le “Linci” proveranno a riscattarsi dopo le ultime due sconfitte ma dovranno confrontarsi con dei “Pirati” in grandissima condizione. Più volte però la truppa di Armani ha fatto vedere di avere i numeri per giocarsela contro ogni avversario, dunque non è da sottovalutare. Servirebbe riuscire ad essere più concreti in attacco, dato che 47 gol per puntare alle parti nobili della classifica sono davvero troppi in casa Pergine. L’arrivo dell’Appiano significa anche l’arrivo dell’ex portiere Simone Peiti, che nelle ultime due stagioni ha difeso proprio la porta delle Linci. 10 partite giocate per lui in questa stagione con i gialloblù, con lo zampino in diverse vittorie. Anche perché comunque milita in una delle squadre più forti del lotto: 11 vittorie nelle ultime 12 partite e l’Appiano veleggia solitario al secondo posto in tabella, con 6 punti in più del Merano e con la voglia di agganciare il Milano. Per farlo non si può non prescindere da un successo pieno contro il Pergine, che dovrà però essere ottenuto senza Robert Raffeiner, squalificato per 3 giornate dopo il match di Como.

La capolista Milano scenderà in pista alle 19.00 nel suo fortino dell’Agorà, sinora inespugnato, per ospitare l’Ora. Sinora i Rossoblu si stanno dimostrando davvero un’armata senza punti deboli, avendo fatto bottino pieno in 16 gare su 17, e questo nonostante tantissimi problemi di infortuni che a turno hanno tormentato lo staff tecnico costretto a molte correzioni in corsa in ogni match. Per fortuna del Milano però la stragrande maggioranza dei match vengono decisi dal terzetto composto da Perna, Borghi e Petrov (in ordine di punti segnati), a volte schierati anche in linea insieme, giocatori davvero infermabili in questa categoria. Compito arduo dunque per l’Ora, che nel recupero giocato in Alto Adige due settimane fa ha sperato di fare il colpaccio chiudendo il secondo tempo avanti per 3 a 2, ma è stato travolto con 6 gol nel terzo tempo. Una volta di più dunque l’Ora necessita di una difesa impermeabile per tenere basso il punteggio il più a lungo possibile e cercare quello che a nessuno sinora è riuscito, cioè strappare punti all’Agorà.

Proprio l’Ora ha fermato nell’ultima giornata la corsa del Fiemme, che aveva agganciato il Merano, e che ripartirà dal duello casalingo con il Caldaro, previsto alle 20.30. In casa trentina la possibilità di sbagliare è ormai ridotta al lumicino e non si possono lasciare indietro punti, anche e soprattutto per far crescer tutto il gruppo in vista della seconda fase del campionato e dei playoff. A fare la voce grossa come sempre ci penseranno le prime due linee offensive fiemmesi, tra le migliori del campionato, mentre in difesa serve ritrovare il prima possibile stabilità ed evitare serate come quelle di Ora. Di contro però anche il Caldaro vuole dire la sua, visto che arriva da due successi in fila (già successo una sola volta in stagione) e vuole continuare a vincere per agganciare Pergine e Ora che lo precedono in classifica, prendendosi anche l’accesso al master round e al contempo quello dei playoff. Le ultime due vittorie con 6 gol realizzati hanno detto che i giovani “Lucci” guidati da Karl Anderlan stanno raddrizzando la mira sottoporta, dunque vorranno giocarsi tutte le loro chance anche in questo duello regionale a Cavalese.

Chiude la giornata, sempre alle 20.30, la partita tra Merano e Chiavenna. Dopo la sconfitta con l’Appiano i bianconeri si sono rimessi subito in carreggiata, battendo nettamente il Pergine per 7 a 3, ma vedendo proprio i Pirati allungare in classifica fino agli attuali 6 punti di distacco. Inoltre Luca Ansoldi e compagni devono anche guardarsi alle spalle, viste le sole 3 lunghezze di margine sul Fiemme: non si può più sbagliare in casa meranese da qui alla fine del girone di ritorno, e serve una prova concreta anche contro il Chiavenna. Il Merano ha tutte le carte in regola per fare sua la contesa, giocando con la sua intensità sempre elevata e con una quantità di bocche da fuoco sempre puntuale. Prova quasi impossibile per il Chiavenna, che dopo la vittoria casalinga con l’Alleghe si scontra con questo Merano arrabbiato e deciso a vincere: la gara di andata terminò 8 a 1 in favore dei bianconeri, chiaro che l’elemento fondamentale per confezionare la sorpresa sarà la difesa del Chiavenna, che deve rimanere impenetrabile il più a lungo possibile altrimenti giocando su alti punteggi i lombardi non avrebbero scampo.

Italian Hockey League – Stagione regolare – 17esimo turno – 9 dicembre 2017 

Italian Hockey League – Stagione regolare – 18esimo turno – 10/11 dicembre 2017 

Classifica IHL