Inline Femminile: Taurus Buja Campione

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di David S. Wassagruba

Merano, nell’impianto del Meranarena, ospita le finali scudetto 2017 del Campionato di hockey Inline Femminile.
Le quattro formazioni giunte in Val Passiria sono senza dubbio quelle che hanno mostrato il miglior hockey della stagione, ma l’imprevista sconfitta delle Campionesse in carica delle Asiago Bee Pink contro i Diavoli Vicenza nell’ultima giornata di Campionato (3-5), unitamente alla doppia vittoria dello Skating Civitavecchia nei due derby con i Roma Mammuth, ha mischiato le carte relegando inaspettatamente le asiaghesi al quarto posto del ranking.
Questo “incidente di percorso” spedisce le vicentine, detentrici del titolo, in un’inattesa semifinale contro il favoritissimo Taurus Buja, già battuto nella tiratissima finale di Coppa Italia per 1-0, ma fortemente determinato a conquistare il titolo 2017. Incrocio pericoloso anche perchè nell’occasione le friulane si rinforzano con gli innesti di Nadia Mattivi e di Emma Cossalter.
E’ una finale anticipata? Probabilmente sì: la partita è molto combattuta con le friulane che partono forte e che a cavallo tra 1° e 2° tempo volano sul 2-0 con reti ravvicinate di Giovanna Speranza in finale di p.t. e di Rebecca Roccella (quest’ultima in power play) al 5’ del secondo drittel.
La rete asiaghese di Agnese Tartaglione dimezza il vantaggio a 14’ dal termine, ma le Campionesse d’Italia non riacciufferanno più il risultato.
25 tiri a 19 il computo finale dei tiri e 3 penalità per parte, a dimostrazione di una gara sempre in bilico e che si conclude ancora una volta con un solo goal di scarto: come nella finale di Coppa Italia, la squadra che meglio ha saputo sfruttare il power play alla fine ha avuto ragione del risultato.
il verdetto della prima semifinale sentenzia Buja in finale e Campionesse uscenti con l’amaro in bocca di non poter difendere il titolo fino alla fine.

Nella prima finale di domenica le Campionesse uscenti hanno ragione 1-0 delle Snipers di Civitavecchia, eliminate dai Draghi Torino in semifinale, e si aggiudicano il 3° posto.
Nella finalissima tra Taurus Buja e Draghi Torino che assegna lo Scudetto 2017 lo scoring è invece da subito molto largo: la freschezza, la voglia di prevalere e la potenza di fuoco delle attaccanti friulane ha da subito la meglio contro l’esperienza della plurititolata formazione piemontese.
La partita è subito nelle mani delle friulane: di sette penalità nei primi dieci minuti ben cinque sono a carico dei Draghi, costrette a giocare dieci dei primi undici minuti di gara in penalty killing.
Dal 6’ all’8’ per oltre un minuto le piemontesi sono in pista, in doppia penalità, in due contro quattro; le conseguenze delle successive e ripetute penalità è devastante per i Draghi: il Buja all’ 11’ del primo tempo è già avanti di quattro reti con marcature di Roccella, Angeloni e doppietta di Nadia Mattivi: 4-0 !
Nel secondo tempo il match ha poco da dire: Roccella porta subito a 5 le reti friulane prima che Sissi Carignano e Giovanna Avanzi si accomodino in panca puniti con un 2+10 ciascuna, penalità pesanti che tolgono definitivamente speranze alle ambizioni dei Draghi.
Le reti di Beretta, Avanzi e Galliana per le piemontesi e di Mattivi per il Buja nel finale fissano il risultato definitivo sul 6-3 e consegnano alle ragazze del Taurus Buja il primo Scudetto Tricolore.
Il primato nell’hockey Inline femminile, dopo un decennale dominio piemontese, sembra ora spostarsi sempre più a nord-est: dopo Asiago nel 2016, nel 2017 la Coppa Italia è vinta ancora dalle Asiago Bee Pink mentre lo Scudetto Tricolore prende la strada per Buja: vittorie che parlano Triveneto e danno vivacità al campionato.
Bravo Taurus Buja : meritatissimo il titolo vinto dalle ragazze friulane, che hanno dimostrato lungo tutto l’arco del Campionato costanza di prestazioni e di risultati, compattezza del gruppo e determinata volontà di prevalere nella manifestazione.

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