HCAP: statistiche di inizio stagione

(da hcap.ch) – STAGIONI: L’HCAP affronta la sua 70a stagione in Lega Nazionale. 18 stagioni sono state disputate nella lega cadetta e 51 nella massima lega. Siamo quindi alla 52° stagione in LNA, la 32a consecutiva. Da notare che l’Ambrì è nel ristretto novero di sole 4 squadre (con Kloten, Friborgo e Lugano) ad aver sempre giostrato nella massima categoria da quando è stata introdotta la formula con i play-off (dalla stagione 1985-1986), quindi durante 31 anni consecutivi. A ruota Berna (30 stagioni), Zugo (29), Zurigo (28) e Davos (27).

PARTITA DEBUTTO: nelle 69 stagioni sin qui disputate, HCAP ha vinto 41 volte all’esordio (25 in casa e 16 in trasferta), perdendone 25 (5 in casa e 20 in trasferta), pareggiandone 3 (tutte in casa). La squadra incontrata più spesso al debutto stagionale è lo Zurigo (7 volte con quella imminente) con 3 vittorie e 3 sconfitte.

CLASSIFICA PARTITE: è saldamente comandata da Nicola Celio con 926 partite davanti a Tiziano Gianini (647), a Luca Vigano (645), a Paolo Duca (601), ed a Brenno Celio (580). Dei giocatori nella rosa di quest’anno oltre al già citato Duca troviamo poi al 22° rango Gautschi (346), al 33° Bianchi (284), al 36° Trunz (276) ed al 100° Zurkirchen (145) Nella storia leventinese sono 149 i giocatori ad aver disputato almeno 100 partite con la maglia HCAP; sono 62 ad averne disputato almeno 200; sono 28 ad averne giocate almeno 300; sono 16 ad aver raggiunto almeno quota 400 e 9 ad aver marcato almeno 500 presenze.

CLASSIFICA RETI: Peter Jaks a quota 338 appare inarrivabile. Precede Dale McCourt (231), Cipriano Celio (218), Luca Viganò (159) e Gabriele Fransioli (151). Dei giocatori nella rosa di quest’anno troviamo poi al 13° rango Duca (125), al 94° Bianchi (29), al 97° Hall (27), al 123° Lhotak (21), ed al 127° Lauper (20). Dei 441 giocatori di movimento che hanno vestito la maglia biancoblù, 323 (ossia il 73.24%) hanno messo a segno almeno 1 rete. 20 giocatori hanno raggiunto o superato quota 100 reti; 3 soli ne hanno segnato più di 200 ed il solo Jaks ha superato quota 300.

CLASSIFICA RETI PORTIERI: Pauli Jaks (1428 reti subite) è inavvicinabile, precede Bäumle (956), Daccord (680), Jorns (651) e Gerber (613). Zurkirchen è 8° (325).

CLASSIFICA ASSIST: la graduatoria è condotta da Peter Jaks (274), seguito da Viganò (212), da McCourt (182), da Duca (170), poi Nicola Celio e Oleg Petrov (165). Dei giocatori nella rosa di quest’anno oltre a Duca abbiamo al 44° rango Gautschi (56), al 68° Trunz (42), al 73° Bianchi (40), ed all’88° Hall e Mäenpää (32).

CLASSIFICA PUNTI: Anche qui Peter Jaks dal portentoso bottino dei suoi 612 punti difficilmente verrà insidiato nei prossimi anni. E`seguito a 199 lunghezze (!) da Dale McCourt (413), poi Luca Vigano (371), Paolo Duca e Hnat Domenichelli (295) e Fiorenzo Panzera (280). Dei giocatori della attuale rosa oltre a Duca seguono al 79° rango Bianchi (69), 85° Gautschi (66), al 101° Hall (59), al 111° Trunz (52) ed al 134° Emmerton e Mäenpää (38).

CLASSIFICA PENALITÀ: Rick Tschumi (638 minuti), Luca Viganò (628), Peter Jaks (444), John Fritsche (422), e Alain Demuth (414) comandano questa speciale graduatoria i cui dati partono solo dalla stagione 1974-1975. Con riferimento ai giocatori nel roster di quest’anno, Duca è 8° (380), 32° Gautschi (210), 41° Bianchi (165), 51° Trunz (149) e 95° Zgraggen (86). Le penalità di squadra ammontano a 212’.

CLASSIFICA GWG: Peter Jaks (40) capeggia la classifica dei game-winning-gol, seguito da Domenichelli e Viganò (21), da Cipriano Celio e Duca (20). Dei giocatori in rosa quest’anno, oltre a Duca, abbiamo poi al 45° rango Hall (6), poi 68° Birbaum, Bianchi (4), 90° Lhotak (3), 108° Gautschi, Monnet e Trunz (2) e quindi al 144° Emmerton, Kamber, Lauper e Stucki (1).

MAGLIE: fino al termine della passata stagione erano 85 i numeri di maglia usati dai giocatori dell’HCAP. Quest’anno e per la prima volta nella storia viene usata la maglia #34 (Descloux) e pertanto tutte le maglie dallo 0 al 53 sono state usate almeno una stagione. La maglia #11 è quella più frequentemente usata dal lontano 1959 per 52 stagioni consecutive. Segue la # 7 (51 stagioni), poi le maglie # 6, # 9, # 10 e la # 8 (ritirata alla fine della stagione 2008/2009) usate durante 50 stagioni.

MAGLIE STRANIERI: fino al termine della passata stagione erano 53 i numeri di maglia usati dagli stranieri dell’HCAP. Tutte le maglie dall’1 al 31 sono state usate almeno una stagione unitamente ai numeri 35, 36, 38, 39, 40, 42, 44, 47, 48, 51, 52, 55, 60, 64, 67, 71, 75, 77, 78, 80, 91 e 94. Solo 5 giocatori stranieri hanno usato 2 numeri di maglia diversi: Forget (6 e 16), Landry (19 e 78), Trudel (19 e 91), Kren (4 e 9) e Gaul (4 e 44). Quelle usate da un maggior numero di giocatori (entrambe 7 volte) sono le maglie # 9 (Bathgate, Eriksson, Simun, Kren, Cvach, Rochefort, Hamill) e #10 (Alex Giroux, Andy Szczepaniec, Derlago, Millen, Chibirev, Bullard, Laurence).

ESPERIENZA: il roster HCAP di questo inizio stagione è quello che si caratterizza per la maggiore esperienza in queste 8 stagioni di presidenza Lombardi. Gli attuali 26 giocatori portano complessivamente in dote 8932 partite in LNA (una media di 344 a testa) e 1337 partite in NHL. Il riscontro rimane inalterato anche se si considera la somma delle età di tutti i giocatori.

ALLENATORI: La nazione di maggior provenienza dei 43 allenatori HCAP è il Canadà (16). Gli allenatori dell’HCAP sono di 9 provenienze diverse. L’allenatore più “longevo” è Serge Pelletier con 296 presenze, seguito da Jiri Kren (278), poi Larry Huras (231), Bryan Lefley (132), e Kevin Constantine (128). Questi 5 “mister” sono gli unici ad aver collezionato più di cento presenze sulla panchina biancoblù. Di questi 43 allenatori, 5 hanno svolto più che altro delle presenze ad interim per assenza temporanea dell’allenatore principale oppure garantendo il passaggio da un allenatore ad un altro in corso di stagione. Trattasi di Scandella (4 partite), Cereda (3), Kovacs e Cihal (2), Fritsche (1).

GIOCATORI: fino al termine della passata stagione erano 514 i giocatori ad aver vestito almeno una volta la maglia della prima squadra; 441 sono i giocatori di movimento e 73 i portieri dei quali però solo 49 scesi effettivamente sul ghiaccio; 388 i giocatori di passaporto o di licenza elvetici, 126 gli stranieri.

STRANIERI: Matt D’Agostini sarà quindi lo straniero no. 127 e Janne Pesonen sarà il numero 128 della storia dell’HCAP. Salgono così a 59 i canadesi, seguiti dagli statunitensi (15), seguono gli svedesi (10), i russi, i cechi ed i finlandesi (8). Kutlak con 308 detiene il record di presenze di uno straniero; egli è seguito da Dale McCourt che ha disputato 264 partite in maglia HCAP, poi Domenichelli (219), Rohlin (208) e Trudel (198). Hall è 16° (107), Emmerton è 40° (52) mentre Mäenpää occupa la 45.a posizione (49 partite).

PORTIERI: dei 73 portieri dello storia (anche se solo 49 sono effettivamente scesi sul ghiaccio), 22 hanno realizzato almeno uno shut-out. Capeggia la classifica Pauli Jaks a quota 40 poi Thomas Bäumle (13), Nolan Schäfer (8), Sandro Zurkirchen (7), Enrico Guscetti (6), e Danilo Morandi (5). Il maggior numero di shut-out è stato realizzato contro il Langnau (10) poi contro il Lugano (9), poi contro Rapperswil (8), indi Losanna, Friborgo e Coira (7). 5 portieri hanno realizzato degli assist. Pauli Jaks ne ha all’attivo 3, Züger e Bäumle 2, Zurkirchen, Della Bella e Schäfer 1. A livello di minuti di presenza guida la classifica Pauli Jaks (27972’44”), seguito da Bäumle (17702’03”), da Daccord 9859’32”, da Jorns 9596’29” e da Gerber 8502’48”. Zurkirchen è 7° (6694’55”).

RETI: delle 8823 reti messe a segno fin qui dall’HCAP (dieci delle quali, ossia il 0.11% frutto di due vittorie a tavolino per 5-0), 2767 sono di marca straniera (31.36%), mentre 6022 (68.25%) sono state messe a segno da giocatori svizzeri. Sono invece 24 (0.27%) le reti frutto di rigori dopo l’overtime, quindi non attribuibili ad un giocatore specifico. Se si considerano le reti degli stranieri togliendo quelle stagioni in cui non era consentito schierare giocatori esteri, la percentuale delle reti straniere sale al 36.06%. Le reti segnate dagli stranieri in LNA sono 2351 su 6551 (ossia il 35.89%).

RETI STRANIERI: su 122 stranieri di movimento che hanno finora vestito la maglia leventinese, la classifica è capeggiata da Dale Mc Court con 231 reti, seguito Hnat Domenichelli (135), da Dave Gardner (133), da Bob Kelly (126), e da Jean-Guy Trudel (116). Adam Hall è 31° con 27 reti, Emmerton è 42° (27) e Mäenpää occupa la 63.a posizione (6).

RIGORI: sono 27 le reti realizzate dall’HCAP su rigore (inteso nei tempi regolamentari o supplementari a esclusioni della fase a rigore dopo l’overtime). Trudel ne ha realizzate 4, Petrovicky 3, Cvach, Gaw e Jaks (2), Bonneau, Bixio Celio, Domenichelli, Emmerton, Giroux, Hall, Kvartalnov, Leonardi, Naumenko, Perrault, Rossetti, Scandella, Toms e Vlasak(1). Di queste 27 reti su rigore, 3 sono state segnate nel 1° tempo, 8 nel 2° periodo, 11 nel 3° tempo e 2 durante l’overtime. Il maggior numero di rigori è stato segnato contro lo Zugo (4), poi Bienne e Losanna (3).

AVVERSARI: gli avversari incontrati più frequentemente sono il Lugano (209 volte), il Berna (199), poi Kloten (180) e Zurigo (178), indi lo Zugo (175).

PARTITE: fin qui l’HCAP ha disputato 2371 partite (1186 in casa e 1185 in trasferta) vincendone 1087 (673 in casa e 414 in trasferta), pareggiandone 161 (93 in casa e 68 in trasferta) e perdendone 1123 (420 in casa e 703 in trasferta). 1968 sono le partite in DNA delle quali 814 vinte, 132 pareggiate e 1002 perse. GIORNI: Il sabato è il giorno nel quale l’HCAP ha giocato maggiormente (928 partite), seguito dal martedì (669) e dalla domenica (302).

DATE PARTITE: la stagione iniziata più presto è la 2008-2009 iniziata il 5 settembre. Il giorno che si è giocato maggiormente è il 6 gennaio (25 partite), seguito dal 7 dicembre e dal 23 dicembre (21 partite), dal 10 dicembre e dal 23 gennaio (20 volte), poi dal 9 gennaio, dal 19 gennaio, dal 21 gennaio e dall’11 dicembre (19 incontri). Il maggior numero di partite è stato disputato in gennaio (499), poi ottobre (420), novembre (381), febbraio (361), dicembre (339), marzo (194), settembre (165) e aprile (12).

RISULTATI: il risultato più frequente alla Valascia (49 volte) è il 3-2, seguito dal 4-2 (45 volte), dal 2-4 (43 volte), dal 2-3 e dal 4-3 (42 volte). Il tutto su un complesso di 122 risultati casalinghi diversi. In trasferta primeggia il 4-2 (47 volte), seguito dal 4-3 (44 volte), poi dal 4-1 (39 volte), dal 5-2 (38 volte), dal 2-3 (35 volte) e dal 3-2 e dal 5-3 (34 volte). E questo su un complesso di 129 risultati diversi.

RETI SEGNATE PER TEMPO: nella sua storia l’HCAP ha segnato 2671 reti nel 1° tempo (30.27%), 3017 nel 2° tempo (34.19%), 3054 nel 3° periodo (34.61%), 42 nell’overtime (0.48%) e 29 (0.33%), che hanno assegnato altrettante vittorie ai rigori dopo l’overtime. Il tutto sempre tenendo conto che 10 reti (0.11%) sono frutto di due vittorie “a tavolino” per 5-0 Nelle ultime 12 stagioni il periodo più prolifico è complessivamente il secondo (33.75% delle reti).

RETI SUBITE PER TEMPO: nella sua storia l’HCAP ha subito 2657 reti nel 1° tempo (30.72%), 2973 nel 2° tempo (34.38%), 2902 nel 3° periodo (33.56%), 61 nell’ overtime (0.71%) e 40 (0.46%), che hanno marcato altrettante sconfitte ai rigori dopo l’overtime. Anche qui tenendo conto che 15 reti (0.17%) sono state frutto di tre sconfitte “a tavolino” per 0-5 Nelle ultime 12 stagioni il periodo durante il quale sono state incassate più reti è complessivamente il secondo (34.71% delle reti).

TIMING RETI SEGNATE: a partire dalla stagione 1978-1979 il timing più frequente al quale è stata realizzata una rete è il 22’57” (9 volte), poi il 20’48”, il 35’51”, il 59’45” ed il 59’58” (8 volte), quindi 7 volte il 3’27”, l’11’02”, il 12’40”, il 29’06”, il 32’17”, il 38’07”, il 47’25”, il 59’33”, il 59’37” ed il 59’55”.

TIMING RETI SUBITE: a partire dalla stagione 1978-1979 il timing più frequente al quale è stata subita una rete è il 59’59” (12 volte), seguito dall’11’23” (9 volte), dal 31’27” e dal 59’35” (8 volte), poi 7 volte il 3’00”, il 27’56”, il 34’58”, il 37’56”, il 40’33”, il 57’12, il 58’30”, il 59’11”, il 59’14”, il 59’29”, il 59’36”, 59’52” ed il 59’53”.

MINUTO RETI SEGNATE: a partire dalla stagione 1970-1971 HCAP ha segnato più frequentemente durante il 60° minuto di gioco (esattamente 205 volte), seguito dal 59° (155 volte), dal 26° (136 volte), dall’8°e dal 26° (135 volte) poi il 32° ed il 37° (133 volte). Nei tempi regolamentari i minuti meno prolifici sono il 1° ed il 3° con sole 87 reti, seguiti dal 41° (89 reti).

MINUTO RETI SUBITE: a partire dalla stagione 1970-1971 HCAP ha subito reti più frequentemente durante il 60° minuto di gioco (221 volte), seguito dal 32° (129 volte), dal 31° (127 volte), dal 58° (125 volte), poi dal 39° (123 volte). Nei tempi regolamentari il minuto meno prolifico per gli avversari è il 1° con sole 68 reti, seguito dal 18° con 80 reti, poi dal 6° e dal 13° (85 reti), infine dal 21° e dal 43°(86 volte).

PENALITÀ PER PARTITA: a decorrere dalla stagione 1966-1967, il maggior numero di minuti di penalità per partita ammonta a 104’ ed è accaduto 1 volta (contro il Lugano). Poi 2 volte 74’ per partita (contro Langnau e Berna), seguito da 67’, 61’, 60’ e 59’ (1 volta ciascuno). Il numero di minuti di penalità per partita più frequente è 8’ (276 volte), seguito da 6’ (261 volte), poi 10’ (238 volte), 12’ (217 volte) e 4’ (212 volte). In 22 occasioni HCAP non ha ricevuto penalità.

PENALITÀ PER PARTITA GIOCATORI: il record di minuti di penalità in una singola partita è detenuto da Erik Westrum (39’), seguito da Thomas Künzi (36’), da Zdenek Kutlak e da Yannick Robert (34’), poi Alain Demuth, John Fritsche, Alexandre Giroux, Vincent Léchenne, Dale McCourt e Benoît Pont (32’). In 97 occasioni un giocatore HCAP ha racimolato almeno 20’ di penalità. Sono 68 i giocatori ad aver subito almeno 20’ di penalità nella stessa partita.

DATE DI NASCITA: Fino al termine della passata stagione la data di nascita più frequente è il 25 marzo che ritroviamo 7 volte (Peter Gaw, Dimitri Kvartalnov, Giordano Guidotti, Lorenzo Barenco, Oleg Siritsa, Claudio Celio e Gregory Keller), seguita 5 volte dal 19 febbraio (Michael Flückiger, Pierre Hedin, Guido Lindemann, Beat Rüedi e Christian Weber), dal 26 febbraio (Corsin Camichel, Sebastiano Guidotti, Alan Mignami, Leif Rohlin e Ronnie Rüeger) dal 22 marzo (Daniel Dubuis, Giovanni Juri, Marc Reichert, Fabrizio Ticozzi e Iginio Ticozzi), dal 7 luglio (Gianpaolo Facchi, Urs Lüthi, Nick Naumenko, Trevor Meier, Loik Poudrier) e dal 1° dicembre (Antonio Bindella, Luciano Della Santa, Edo Leonardi, Ryan Malone e Steve Metzger),. Il giorno di nascita più prolifico è il martedì (17.31%); il meno frequente è il sabato (10.79%). Il mese di nascita più frequente è marzo (11.41%), quello meno prolifico è novembre (5.09%). Dei 27 giocatori inseriti nel roster di questa stagione, 6 sono nati di domenica, 5 di giovedì e di martedì, 4 di mercoledì, 3 di lunedì, 2 di venerdì e di sabato. Parlando degli 9 nuovi giocatori che approdano per la prima volta in prima squadra: Michael Ngoy è nato il 10 gennaio come Bruno Genuizzi; Peter Guggisberg il 20 gennaio come Isacco Dotti, Eric Landry, Christian Matte e Cesare Zamberlani; Igor Jelovac il 1° febbraio come Alessandro Chiesa e Tomas Vlasak; Gauthier Descloux il 23 luglio come Jan Lipiansky; Diego Kostner il 5 agosto come Axel Heim, Patrick Rieffel e Michael Tobler; Franco Collenberg il 25 agosto come Wiliam “Bill” Derlago; Janne Pesonen l’11 maggio come Guido Celio; Eliot Berthon è nato il 27 aprile e Matt D’Agostini il 23 ottobre; si tratta dei primi giocatori dell’HCAP a festeggiare il proprio genetliaco in quei giorni. Dei 366 giorni che compongono un anno, 270 sono “occupati” dal compleanno di un giocatore dell’HCAP. Da notare ancora che tra il giocatore più anziano (Kamber) ed il più giovane (Descloux) vi è una differenza di 17 anni 2 mesi e 16 giorni. Si tratta del “gap” più ampio degli ultimi 4 anni.

ETÀ DEBUTTO: in assoluto il più giovane debuttante con la maglia dell’HCAP è stato Francesco Cenci (14 anni, 10 mesi e 25 giorni), seguito da Osvaldo Facchi (15/10/29) e da Orlando Ticozzi (15/11/24). I tre più vecchi debuttanti sono invece altrettanti mostri sacri della NHL: Andy Bathgate che debuttò in Leventina a 39 anni 1 mese e 18 giorni, poi Francis Bouillon sceso in pista con la maglia HCAP esattamente il giorno del suo 39° compleanno, seguito da Dave Babych che scese per la prima volta in pista con la maglia biancoblù a 38 anni 8 mesi e 13 giorni. Indi (quale più anziano debuttante non straniero) Claudio Micheli che ha vestito la casacca leventinese per la prima volta a 37 anni 8 mesi e 19 giorni.

RETI AL DEBUTTO: dei 441 giocatori di movimento che hanno vestito la maglia leventinese, 67 hanno segnato almeno una rete al loro debutto. Andy Bathgate addirittura 4, Bixio Celio e Nani Zamberlani 3, Andersson, Eriksson, Enrico Guscio, Holmes, Kuharcik, Landry, Mettler, Millen, Fiorenzo Panzera, Perrault, Vostrak e Westrum 2, Anger, Astley, Bärtschi, Bullard, Camichel, Florio Celio, Manuele Celio, Chibirev, Cloutier, Darani, De Marco, Di Pietro, Fedulov, Fox, Dave Gardner, Gaw, Johnsson, Germano Juri, Kamensky, Kariya, Kwong, Lauper, Laurence, Lavallee, Law, Legena, Lehoux, Leonov, Marc Leuenberger, Lindemann, Logan, Matte, Meisser, Miéville, Monnet, Mottini, Pacioretty, Marco Pons, Reichert, Rohlin, Rüedi, Sartore, Schönenberger, Sonnenberg, Steiner, Stepanek, Stockman, Toms, Vitolinsh, Vlasak, Walker e Wittmann 1. È curioso rilevare come i due bomber per eccellenza della storia leventinese McCourt e Jaks non abbiano messo a segno reti al loro debutto.

ASSIST AL DEBUTTO: dei 441 giocatori di movimento che hanno vestito la maglia leventinese, 62 hanno marcato almeno 1 assist al loro debutto. Andersson e Lindemann ben 4, Derlago, Pat Lebeau, Rohlin e Stockman 3, Antisin, Brunner, Dave Gardner, Ivankovic, Kvartalnov, Law, Stéphane Lebeau, Lehoux, Milllen, Petrov, Tajcnar e Wahlberg 2, Ackerström, Anger, Bärtschi, Bathgate, Bayer, Birbaum Bonneau, Burkhalter, Casalini, Chibirev, Clarke, Dimitri Denisov, Domenichelli, Duca, Fedulov, Forget, Gabriele Guscetti, Hampton, Heldner, Johnsson, Kohn, Lanz, Marc Leuenberger, Lilja, Malkov, Martynyuk, Micheli, Miéville, Murovic, O’Byrne, Park, Perrault, Petrovicky, Raffainer, Reichert, Rieffel, Rochefort, Salis, Sonnenberg, Steffen, Studer, Vlasak, Vostrak e Williams 1.

PUNTI AL DEBUTTO: dei 441 giocatori di movimento che hanno vestito la maglia leventinese, 111 hanno marcato almeno 1 punto (gol o assist) al loro debutto. Kent Andersson ben 6, Bathgate e Lindemann 5, Millen, Rohlin, e Stockman 4, Bixio Celio, Derlago, Dave Gardner, Law, Pat Lebeau, Lehoux, Perrault, Vostrak e Nani Zamberlani 3. È curioso rilevare come i tre bomber per eccellenza della storia leventinese Dale McCourt, Peter Jaks e Luca Viganò al loro debutto siano rimasti a secco.

1a RETE STAGIONALE: Nelle 69 stagioni di Lega Nazionale finora disputate, la prima rete stagionale porta la firma di un giocatore svizzero in 45 occasioni (Cipriano Celio 4 volte, Bixio Celio 3 volte), mentre in 24 occasioni il privilegio è toccato ad uno straniero (Bob Kelly 4 volte). Dopo che nelle ultime 6 stagioni è sempre stato uno svizzero ad aprire le marcature (Duca nel 2009-2010, Pestoni nel 2010-2011, Botta nel 2011-2012, Miéville nel 2012-2013, Steiner nel 2013/2014 e Lauper nel 2014/2015), l’anno scorso è tornato ad essere uno straniero a segnare la prima rete stagionele (Hall).

GOL RAVVICINATI SEGNATI: a partire dalla stagione 1978/1979 HCAP: • in 280 occasioni ha segnato 2 reti nel breve volgere di meno di 1’ di gioco; la doppietta più rapida è stata realizzata in 5” il 03.03.1984 contro il Visp. • In 11 occasioni sono state segnate 3 reti in meno di 1’; in 43 occasioni sono state segnate 3 reti in meno di 2’; in 89 occasioni sono state segnate 3 reti in meno di 3’; in 127 occasioni sono state segnate 3 reti in meno di 4’; La tripletta più rapida è caduta in soli 22” il 14.01.1986 contro il Kloten; • In 1 occasione sono state segnate 4 reti in meno di 1’; in 4 occasioni sono state segnate 4 reti in meno di 2’; in 9 occasioni sono state segnate 4 reti in meno di 3’; in 16 occasioni sono state segnate 4 reti in meno di 4’; in 23 occasioni sono state segnate 4 reti in meno di 5’. Il poker più rapido è caduto in soli 45” il 11.10.1983 contro il Wetzikon; • In 1 occasione sono state segnate 5 reti in meno di 3’; in 3 occasioni sono state segnate 5 reti in meno di 5’; in 5 occasioni sono state segnate 5 reti in meno di 6’; in 8 occasioni sono state segnate 5 reti in meno di 7’. La cinquina più rapida è caduto in soli 3’ il 17.02.1981 a Losanna; • Infine in 1 occasione (il 05.03.1985 contro il Coira) sono state realizzate 6 reti in 7’05”

GOL RAVVICINATI SUBITI: a partire dalla stagione 1978/1979 HCAP: • in 276 occasioni ha subito 2 reti nel breve volgere di meno di 1’ di gioco; la doppietta più rapida è stata incassata in 7” il 23.01.1979 a Zugo ed il 28.10.1995 contro lo Zurigo. • In 9 occasioni sono state incassate 3 reti in meno di 1’; in 40 occasioni sono state subite 3 reti in meno di 2’; in 75 occasioni sono state incassate 3 reti in meno di 3’; in 109 occasioni sono state subite 3 reti in meno di 4’; La tripletta più rapida è caduta in soli 30” il 15.01.1983 a Friborgo; • In 3 occasioni sono state subite 4 reti in meno di 2’; in 7 occasioni sono state incassate 4 reti in meno di 3’; in 13 occasioni sono state subite 4 reti in meno di 4’; in 25 occasioni sono state incassate 4 reti in meno di 5’. Il poker più rapido è stato subito in 1’37” il 05.03.1988 a Friborgo; • In 2 occasione sono state subite 5 reti in meno di 3’; in 8 occasioni sono state raccolte 5 reti avversarie in meno di 6’; in 10 occasioni sono state segnate 5 reti in meno di 7’. La cinquina più rapida è stato subito in 2’15” il 05.03.1988 a Friborgo; • In 1 occasione sono state incassate 6 reti in meno di 4’ (e meglio in 3’13” il 05.03.1988 a Friborgo; 6 reti in meno di 7’ sono state incassate in 4 occasioni; • In 3 circostanze HCAP ha subito 7 reti in meno di 9’; • In 3 occasioni HCAP ha subito 8 reti in meno di 11’; • In 1 occasione HCAP ha subito 9 reti in meno di 12’; Da notare che le serie di 5, 6, 7, 8 e 9 reti ravvicinate sono tutte cadute a Friborgo ad eccezione di 1 episodio di 5 reti ravvicinate a Davos .

RETI PIÙ VELOCI SEGNATE: la rete segnata più velocemente della storia è quella di Peter Jaks infilata a Patrick Schöpf dopo soli 6” dell’incontro casalingo contro lo Zugo del 14 marzo1992. Poi c’è quella di Egon Johner (dopo 7”) messa a segno il 21.01.1978 contro il Bienne (portiere Anken). Seguono (entrambe dopo 9” di gioco) le marcature di Erik Westrum in HCAP – Rapperswil del 10.03.2009 (Streit l’estremo difensore sangallese) e di Adrian Brunner il 21.12.2010 a Davos (Genoni era il portiere dei grigionesi). Poi ancora quella di Elias Bianchi nella scorsa stagione il 09.01.2016 contro lo Zugo (portiere: Tobias Stephan).

RETI PIÙ VELOCI SUBITE: Simon Züger ha subito la rete più rapida (dopo 9” di gioco) nella storia biancoblù, il 17.11.2002 a Berna (marcatore Bordeleau). Seguono dopo 10” le reti di Urs Lott in Bienne –HCAP del 15.01.1977 (portiere Ruedi Friedli) e Livio Fazio in Zugo – HCAP del 28.10.2009 (subita da Bäumle).

PERIODI SENZA RETI SEGNATE: Il periodo più lungo senza mettere a segno si è verificato durante la stagione 2014/2015 quando HCAP è rimasto all’asciutto durante 189’09”. Cronologicamente poi nella stagione 2011/2012 HCAP è rimasto a secco per 181’44”, seguito nella stagione 2010/2011 da un periodo di magra durato 170’46” ed infine nella stagione 2012/2013 con polveri bagnate durante 160’56”. In 11 occasioni i leventinesi non hanno segnato reti durante due partite intere consecutive.

PERIODI SENZA RETI SUBITE: Il periodo più lungo senza subire reti si è verificato nella stagione 1997/1998 quando HCAP è rimasto imbattuto per 165’20” (Pauli Jaks), seguito nella stagione 1965/1966 da un periodo durato 138’00” (Franco Pellegrini) ed infine nella stagione 2012/2013 al riparo da reti durante 135’04” (Nolan Schäfer). In 8 occasioni i leventinesi non hanno subito reti durante due partite intere consecutive.

SERIE VITTORIE CONSECUTIVE: Il record di vittorie consecutive in casa HCAP si fissa a 15, ottenute tra l’ultima del campionato 1963/1964 e tutta la regular season 1964/1965 (allenatore: Lasse Lilja). Poi 12 vittorie consecutive durante la stagione 1979/1980 (coach: Jiri Kren). Poi ancora 11 vittorie di fila (sempre con Jiri Kren alla transenna) nelle stagioni 1965/1966 e 1980/1981.

SERIE SCONFITTE CONSECUTIVE: Il record di sconfitte consecutive dei biancoblù si è fissato a 12, subite nella stagione 2009/2010 (allenatore: Benoît Laporte). Poi 10 sconfitte consecutive durante la stagione 2006/2007 (alla transenna Pekka Rautakallio che venne di conseguenza sostituito da Larry Huras) e durante la stagione 2012/2013 con Kevin Constantine in panchina.

CAPITANI: Dalla stagione 1974-1975, ossia nelle ultime 42 stagioni, la fascia di capitano è stata vestita da 28 giocatori diversi; per 438 volte da Paolo Duca, seguito da Nicola Celio (259), da Kölliker (173), da Rick Tschumi (162) poi Claudio Ticozzi (158). La stagione con il maggior numero di capitani alternatisi è stata la 1980-1981 ove ve ne sono stati ben 4: Claudio Ticozzi, Fabrizio Ticozzi, Genuizzi e Rossetti. Dei 27 capitani solo 6 (il 22.22%) erano stranieri: McCourt 36 volte, Kutlak (17), Hall (11), Petrov (9), Trudel (6) e Park (2). Quindi gli stranieri hanno vestito la fascia di capitano in 71 delle 1872 partite complessive (3.79%)

ASSISTENTI CAPITANI: Dalla stagione 1974-1975, ossia nelle ultime 42 stagioni, la carica di assistente capitano è stata vestita da 72 giocatori diversi; per 281 volte da Brenno Celio, seguito da Manuele Celio (221), da Genuizzi (189), da Riva (165) e da Walker (160). Da notare che gli assistenti sono sempre stati 2 ad eccezioni delle stagioni dalla 1978-1979 alla 1989-1990 ove l’assistente era 1 solo La stagione con il maggior numero di assistenti capitani alternatisi è stata la 2015-2016 ove ve ne sono stati ben 10: Giroux, Gautschi, Hall, Bastl, Grassi Mäenpää, Bianchi, Kamber, Emmerton e Pestoni, seguita dalla stagione 2011-2012 ove ve ne sono stati 9: Walker, Kutlak, Raffainer, Landry, Kariya, Demuth, Pestoni, Westrum e Duca. Dei 72 diversi assistenti 18 (il 25.00%) erano stranieri: Trudel 154 volte, Giroux (103), Rohlin (94), McCourt (92), Noreau (88), Kutlak (53), Petrov (42), Hall (21), Domenichelli (16), Landry (12), Cvach (10), Park (7), Mäenpää (6) Kariya (4), Bouillon (2), Emmerton (1), Westrum (1) e Williams (1).

DEBUTTO PRESIDENTI: Prendendo come riferimento la data del primo turno di campionato, Ivo Eusebio è stato il più giovane dei 16 presidenti avendo debuttato a 36 anni 6 mesi e 29 giorni. Il più vecchio debuttante è stato Cherubino Juri a 62 anni 7 mesi e 6 giorni. Filippo Lombardi è il 2° più anziano debuttante (53 anni 3 mesi e 13 giorni).

PRESENZE PRESIDENTI: Filippo Lombardi è finora stato presidente dell’HCAP durante 413 partite. Seguono Gianpaolo Grassi (329), Emilio Juri (312), Numa Celio (296), (295) e Lino Biasca (168). SPETTATORI: Sono 4’555’507 gli spettatori ad aver assistito alle 1186 partite casalinghe dell’HCAP (media generale 3’841 spettatori/partita).

ARBITRI: sono 307 gli arbitri che hanno diretto almeno un incontro dell’HCAP. Il più presente è Danny Kurmann (177 partite), seguito da Nadir Mandioni (139), da Laurent Schmid (137), da Brent Reiber (135), poi Jürg Simmen (133) e Roland Stalder (132).

COGNOMI: alla fine della stagione 2015/2016 i 514 giocatori dell’HCAP avevano 428 cognomi diversi. Il più ricorrente è ovviamente quello dei Celio (16), seguito da Juri (9) e da Guscetti (6), poi Baldi, Castelli, Croce, Müller e Ticozzi (4). NOMI: pure alla fine della stagione 2015/2016 i 514 giocatori schierati nella storia HCAP hanno portato 221 nomi di battesimo diversi. Marco anche nelle varianti Marc, Mark e Markus (20 volte) è il nome più gettonato, seguito da Daniel/Daniele/Dani e Michael/Michel/ Mike/ Mikael (17 volte). Poi Gianni/Giovanni/Hans/Jan (12 volte), quindi Roberto/Robert/Bob (11 volte).

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