EIHC Ungheria: timida Italia, sicura Danimarca

di Andrea Ferraris

Seconda giornata dell’EIHC ungherese che vede nel pomeriggio, scendere sul ghiaccio il Blue Team che va ad affrontare la nazionale della Repubblica di Corea. Un match non certo entusiasmate, ma piuttosto equilibrato per i primi due periodi quando i nostri alternano momenti in cui sembrano guidare con sicurezza il gioco a momenti in cui gli avversari li stringono nel proprio terzo.
Al decimo minuto va a segno Markus Gander e, dopo quarantadue secondi dall’inizio del periodo centrale, Raphael Andergassen porta i nostri sullo zero a due.
Il terzo conclusivo è invece un “dominio” della Corea del Sud che va al tiro undici volte, contro le nostre due. Gli asiatici vanno a rete due volte, con Ki Sung Kim e Michael Willias Testwuide. L’ultima marcatura è favorita dal power play concesso per un tripping di Michael Zanatta.
Si va quindi all’overtime tre contro tre dove i coreani mettono in mostra le loro doti di ottimi pattinatori e, sebbene non vadano a segno, tirano in porta cinque volte, contro un solo tentativo azzurro.
Si decite tutto alla lotteria dei rigori: la rete di Markus Gander regala all’Italia i due punti (gli altri due penality a segno sono di Simon Kostner e Sang Hoon Shin).
Blue Team definitivamente fuori dai giochi che contano, al meglio potrà disputare la finale per la medaglia di bronzo, domani dovremmo tifare per una vittoria dell’Austria contro la Corea (sarà anche sufficiente una vittoria asiatica dopo i tempi regolamentari).

Comunicato FISG

Corea del Sud – Italia 2-3 SO (1:0|1:0|0:2|0:0|0:1)
Reti:
(1-0) 09:19 Markus Gander (Luca Zanatta, Tomasso Goi)
(2-0) 20:42 Raphael Andergassen
(2-1) 40:14 Ki Sung Kim (Michael Williams Testwuide, Sang Wook Kim)
(2-2) 56:16 Michael Williams Testwuide (Sang Wook Kim) (PP1)
Tiri:
Korea  34 (9,  9, 11, 5)
Italia 22 (8, 10,  2, 1)
Penalità:
Korea  5×2′
Italia 5×2′

Classifica
#        PG   V  Vso Pso  P  PT
Austria   1   1   0   0   0   3
Italia    2   0   1   0   1   2
Korea     1   0   0   1   0   1

La serata di Budapest vede scendere sul ghiaccio Polonia e Danimarca. In un match molto corretto, alla fine saranno solo dieci i minuti trascorsi dai giocatori in panca punti, i sudditi di Margherita II fanno bottino tra l’ottavo e il decimo minuto, quando mandano in rete Martin Hojbjerg e Mathias From. A poco più di un minuto dall’ingaggio iniziale del periodo centrale, gli scandinavi si portano sullo zero a tre grazie alla marcatura di Thomas Spelling, rete favorita dalla penalità inflitta a Bartomelj Pociecha per holding. Al ventottesimo arriva la timida risposta polacca, concretizzata dalla marcatura di Krystian Dziubinski. Ma la rincorsa della Polonia si arresta qui e il match termina sull’uno a tre.

Polonia – Danimarca 1:3 (0:2|1:1|0:0)
Reti:
(0:1) 07:34 Martin Hojbjerg (Soren Nielsen, Nicholas B Jensen)
(0:2) 09:23 Mathias From (Mathias Bau Hansen)
(0:3) 21:09 Thomas Spelling (Phillip Bruggisser, Julian Jakobsen) (PP1)
(1:3) 27:09 Krystian Dziubinski (Szczechura Alexander)
Tiri:
Polonia   24 ( 4, 11, 9)
Danimarca 33 (12, 13, 8)
Penalità:
Polonia   4×2′
Danimarca 1×2′

Classifica
#          PG   V   P  PT
Ungheria    1   1   0   3
Danimarca   1   1   0   3
Polonia     2   0   2   0

Photo credit: László Mudra – HIHF