EBEL Weekend: Vienna balza in testa, Bolzano ok

di Lorenzo De Vidovich

Ebel_HWS_600

Novità complessive dopo il terzo weekend di EBEL. Il Vienna vince entrambe le partite entro i 60 minuti e vola solitario in testa alla classifica, seguito a solo un punto di distanza dal Linz, corazzata che conquista due vittorie di fila nelle trasferte in Slovenia e Ungheria. Al terzo posto l’Innsbruck a quota 11. Se la squadra non cala vertiginosamente, ci esponiamo nel dire che quest’anno potrebbero essere playoff per i tirolesi. Molto bene il Bolzano, alla terza vittoria consecutiva che aggancia a quota 9 il Villach. Vediamo più nel dettaglio quanto accaduto nella quinta e sesta giornata di Erste Bank Eishockey Liga

5ª giornata
La quinta giornata si apre con il match tra Dornbirn e Klagenfurt, che regala i primi punti ai Bulldogs, che avevano un disperato bisogno di punti per togliere lo zero dalla casella dei punti. Finisce 3-1, doppietta di Sylvester, ma soprattutto gran gol di Caruso dalla blu, scelto tra la top 5 di Hockey33. Per il KAC segna solo Lundmark attorno alla mezz’ora accorciando le distanze. Una grande vittoria di giornata, è quella del Bolzano contro il Villach, al termine di un match combattuto sino all’ultimo secondo che consegna con merito i primi 3 punti pieni alla squadra di Tom Pokel: Root e Gander portano il match sul 2-0 dopo poco più di un quarto d’ora. Il trascinatore McBride accorcia al 24′, ma il risultato non cambia più, vincono i Foxes, e Villach arenati. Convince invece il Vienna, che supera lo Znojmo a domicilio mostrando un gioco in crescita, a differenza dei cechi, sembra ormai definitivo il fatto che non sarà più la squadra dello scorso anno, anche se c’è ancora tempo. I Capitals vincono 4-2 in casa dello Znojmo e si avvicinano alla vetta che conquisteranno la giornata successiva. Tra le posizioni più alte ci resta il Linz, che liquida la pratica Olimpija Lubiana con un 8-3 in trasferta: è fiera del gol, perché fatta eccezione per i 3 gol di Oberkofler, segnano altri sei giocatori diversi, da Broda a Lukas al giovane Moderer. Per il Lubiana, l’unica consolazione è Chris Langkow, che sta facendo molto bene (se continua così saranno ghiotte offerte a fine stagione). Continua il buon inizio dell’Innsbruck, che supera i campioni in carica, 5-4 contro il Red Bull Salisburgo, decide Clark al 66:41 al termine di un match molto piacevole. Resta in scia anche il Graz, che vince 3-0 contro l’Alba Volan 19 con un gol in power-play, uno in short-handed e uno in parità. Calo fisiologico per gli ungheresi, dopo lo scorso weekend vincente su tutta la linea.

6ª giornata
Il match-day domenicale conferma i buoni momenti di alcune squadre, compreso il Bolzano, che quando vede Salisburgo, rivive le emozioni della finale che vinse tre stagioni fa e riesce a fare il colpaccio. E’ successo anche alla prima trasferta nella città di Mozart, che ha anche segnato la prima Rosengarten Hockey Night a cura di Hockey33. L’ultimo arrivo Glenn apre le danze al 14:37, Kearney fa 2-0 al 24:39, accorcia Olson a due minuti dalla fine ma non basta. con due 2-1 il Bolzano si rilancia verso l’alto e si piazza a metà classifica. L’amalgama che mancava, sta prendendo forma. La vera novità però è la nuova capolista: concomitante con vari risultati, il Vienna va in testa vincendo 4-1 contro l’Olimpija Lubiana, che torna al suo ultimo posto. Apre Ferland dopo un minuto e mezzo, pareggio sloveno con Bazevics al 15:26, pareggio immediato di Holzapfel, per ora leader del primo blocco, rete di Brocklerhurst al 39:31 in power-play e definitivo 4-1 dell’ex Bolzano Pollastrone. L’Innsbruck perde 3-2 in casa del Klagenfurt ma non perde contatto con le prime posizioni, restando al terzo posto. Nel secondo periodo Bischofberger e Lundmark portano il match sul 2-0, Spurgeon riapre subito la gara, e Pance a 3′ dalla fine dell’intenso secondo periodo fa 3-1. Il 3-2 è un capolavoro in back-hand del giovane Mario Huber, promessa dell’hockey austriaco reduce da una stagione in QMJHL dove ha collezionato 55 punti con i Victoriaville Tigres. Al secondo posto ci resta il Linz, e qualcosa ci dice che resterà nelle posizioni alte per molto tempo: 5-2 in Ungheria a Szekesfehervar, nonostante il punteggio non rispecchi una partita combattuta da entrambi i lati. L’Orli Znojmo si toglie parzialmente di dosso la crisi superando un Graz che sinora ha dato il massimo per dimenticare la scorsa difficile stagione. A Graz finisce 1-0 per i cechi, decide Pucher al 10:56. Il Villach si riprende dopo il k.o. del Palaonda e vince 5-4 agli shootout contro il Dornbirn, ad oggi forse la squadra più in difficoltà, ancora alla ricerca della sua quadratura e preoccupata dall’obbligo di dover ripetere l’ultima ottima stagione. Lo dimostra la vittoria gettata negli ultimi 3′ di gioco, con Jokela e Labercque (neo acquisiti del Villach) che riescono a pareggiare il doppio svantaggio da 2-4 a 4-4, fino ai rigori che premiano i carinziani, decisivo Locke. Nel prossimo turno, Bolzano giocherà in casa ospitando Olimpija Lubiana e Alba Volan Szekesfehervar. Vienna difende la vetta contro KAC e Villach.

5ª giornata – venerdì 30 settembre 2016
EC Dornbirner – EC KAC 3-1 (1-0; 1-1; 1-0) (giocata giovedì 29/9)
HC Orli Znojmo – UPC Vienna Capitals 2-4 (1-1; 1-2; 0-1)
HC TWK Innsbruck – EC Red Bull Salisburgo 5-4 OT (2-3; 2-0; 0-1; 1-0)
Graz 99ers – Fehervar AV19 3-0 (0-0; 2-0; 1-0)
HDD Olimpija Lubiana – EHC LIWEST Linz 3-8 (1-1; 0-5; 2-2)
HCB Alto Adige Alperia – EC VSV 2-1 (2-0; 0-1; 0-0)

6ª giornata – domenica 2 ottobre 2016
EC KAC – HC TWK Innsbruck 3-2 (0-0; 3-1; 0-1)
EC Red Bull Salisburgo – HCB Alto Adige Alperia 1-2 (0-1; 0-1; 1-0)
Fehervar AV19 – EHC LIWEST Linz 2-5 (0-1; 1-4; 1-0)
Graz 99ers – HC Orli Znojmo 0-1 (0-1; 0-0; 0-0)
EC VSV – EC Dornbirner 5-4 SO (1-0; 1-2; 2-2; 0-0; 1-0)
UPC Vienna Capitals – HDD Olimpija Lubiana 4-1 (2-1; 1-0; 1-0)

 Classifica GP GD PTS
1 6 +11 16
2 6 +16 15
3 6 +4 11
4 6 +5 10
5 6 +5 10
6 6 +5 10
7 6 +7 9
8 6 -4 9
9 6 -5 8
10 6 -12 4
11 6 -15 4
12 6 -17 2
About the Author