CHL: sorprese a non finire nella tornata domenicale

di Miki Faella

Colpi a sensazione esterni targati Grenoble e Mountfield, capaci di espugnare i temutissimi ghiacci svedesi col Frolunda incredibilmente ancora a secco di vittorie (!), al pari del doppio sgambetto rossocrociato di Losanna e Berna che agli ET hanno ragione di Lahti e Karpat.

Gruppo D
Nella overture pomeridiana, lo Yunost Minsk manda in bianco il Trinec 2-0, portandosi in testa nel rispettivo gruppo; le reti al 23’ di Mitskevich e Gerashenko (PP) ad inizio del terzo periodo, unito a Brikov ch abbassa la saracinesca con 28 interventi al cospetto dei fallosissimi cechi, che raccolgono la bellezza di 12 penalità. In Finlandia passa agli shootouts il Losanna per 5-4 sul ghiaccio dei Lathi Pelicans, al termine di una partita molto vibrante e spettacolare costellata da errori su ambo i fronti difensivi e risolta agli SO dalla verve di Boltshauer (1/5) con Herren, Bertschy e Moy a portare a casa la W del Losanna.
Classifica: Yunost Minsk 5, Lahti 4, Losanna 3, Trinec 0.

Gruppo E
La rete di Arcobello al secondo minuto di OT, permette ai capitolini del Berna di espugnare l’ostico ghiaccio del Karpat Oulu, al termine di una bella prestazione degli elvetici, bravi a recuperare dallo 0-2 iniziale con le reti di Sciaroni e Bieber (24’ e 45’) a lasciare a bocca asciutta la stellina Puljuljarvi (assist) e gli oltre 4500 spettatori di casa. Incredibile vittoria esterna dei francesi del Grenoble per 2-1 in quel di Skelleftea, dove le barricate transalpine di fronte allo slot di Lukas Horak (38 sv!) cedono solamente ad un nulla dalla sirena finale con Froden, che non serve però a recuperare il doppio passivo firmato Fleury ad inizio gara e Champagne (EN), che al 58mo mette il sigillo sulla storica vittoria del Grenoble.
Classifica: Karpat Oulu 4, Berna 4, Grenoble 3, Skelleftea 2.

Gruppo F
Vittorie esterne che permettono di prendere il largo al Djurgardens e Mannheim, capaci di bissare il successo in overture: non basta un marziano Zapolski alla causa del Vienna, piegato di misura tra le mura domestiche per 2-1, con le reti in rimonta firmate da Strandberg e Worrell, a replicare il vantaggio iniziale austriaco con Wall. Una rete di Plachta ad inizio overtime decide la contesa tra il Mannheim di Larkin ed i polacchi del Tychy, a cadere dopo aver retto benissimo di fronte ai campioni tedeschi per 3-2, grazie alle 39 parate dell’estremo Murray, a cadere solamente ai prolungamenti.
Classifica: Djurgardens 6, Mannheim 5, Tychy 1 e Vienna 0.

Gruppo H
Seconda battuta d’arresto consecutiva interna per i campionissimi del Frolunda, che cedono contro il Mountfield 3-2, ad un nulla dalla rimonta finale: 1-2 micidiale a cavallo di metà incontro (Jergl e Samuelsson) per i cechi mentre la doppietta di Rakhshani è vanificata da Cinger.
Al settimo giro degli shootouts decide l’ex bolzanino McMonagle l’incontro tra i gallesi del Cardiff ed il Graz, con vittoria finale per 4-3 (a segno anche Bentivoglio!) che vanificano la rimonta finale austriaca e la doppietta di Hamilton.
Classifica: Cardiff 5, Graz e Mountfield 3, Frolunda 1.

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