CHL al via, 1ª giornata: vincono i campioni in carica, Pilsen supera il Lugano

di Lorenzo De Vidovich

Introdotta la stagione 2018/2019, è tempo dei primi incontri per la nuova edizione Champions Hockey League. In pista le squadre dei gruppi A, G e H. Vittoria agevole per i campioni in carica finlandesi del JVP Jyväskylä, bottino pieno per due svizzere su tre, solo il Lugano cede in cada del Pilsen, mentre Berna espugna a sorpresa il ghiaccio di Växjö e lo Zurigo regola l’Alborg all’overtime. Dalla EBEL, Vienna k.o in casa contro il Frölunda, mentre i Red Bull vincono in Galles.

HC Plzen – HC Lugano 3-2 (1-0; 1-2; 1-0)
Prima gara assoluta della CHL 2018/2019 sul ghiaccio di Plzen, col Lugano che esce sconfitto. Padroni di casa in vantaggio al primo riposo grazie alla rete di Nemec siglata al 12:43 dall’area di ingaggio in power-play. Al pareggio di Reuille dallo slot, risponde subito Nedorost, ma 6′ dopo Linus Klasen ristabilisce la parità. Il gol-partita lo sigla di nuovo Vojtech Nemec al 52:37, che dallo slot non perdona. Lugano ancora nel corso della preparazione, esce non troppo ridimensionato da un buon banco di prova.

HC05 Banska Bystrica – JVP Jyväskylä 1-6 (1-2; 0-3; 0-1)
Restando nel gruppo H, i campioni in carica si fanno trovare pronti al primo appuntamento di CHL dopo aver sollevato il trofeo. In casa del Banska Bystrica, la pratica viene archiviata nei primi due tempi per gli uomini di coach Lauri Merikivi. Nel primo tempo, abbastanza equilibrato, Vainio impiega 1:09 per segnare il primo gol dei finlandesi, depositando il puck in rete dopo un primo tentativo parato da Williams. Il pareggio lo sigla Sykora al 7:06 con un ottimo back-hand. Alex Lindroos sigla il suo primo gol in CHL, per il nuovo vantaggio del JVP, che poi allunga nel drittel centrale: reti di Ratinen, Rooba nel giro di 24” attorno al 25′, poi al 29:58 Hytonen segna la prima rete della sua doppietta personale, completata al 46:25. Il JVP riparte da dove aveva lasciato.

Växjö Lakers – SC Berna 1-2 (1-1; 0-0; 0-1)
Gruppo G, nel secondo match in ordine cronologico (face-off alle ore 18:30), il Berna fa il colpaccio in terra svedese. Il gol di Joel Persson al 8:21 è solo un fuoco di paglia, in un match combattuto. Al 17:46, assistito da Ebbert e Arcobello, Thomas Rüfenacht pareggia. La gara viene decisa dalla rete di Marc Kämpf, che beffa Viktor Fasth sul suo palo, regalando la vittoria agli Orsi.

ZSC Zurigo Lions – Aalborg Pirates 6-5 OT (2-2; 1-2; 2-1; 1-0)
La terza delle svizzere in pista fatica più del previsto tra le mura amiche contro i danesi dell’Aalborg, ma riesce a fare comunque risultato. Per lo Zurigo l’impegno si rivela arduo sin dal primo drittel, che termina in parità. Nella seconda frazione gli ospiti passano in vantaggio: prima Friedmann e poi Klein vanno in rete, poi Højbjerg, a pochi secondi dalla conclusione del drittel, trova il colpo del 4-3 danese. Spencer Humphries sembra illudere l’Aalborg della vittoria, ma Bachofer e Baltisberger riportano il risultato in parità: si va all’overtime, decisi dopo 24” da Chris Marti, autore di due reti.

Vienna Capitals – Frölunda Indians 1-4 (0-0; 1-3; 0-1)
Esordio amaro del Vienna tra le mura amiche. Il Frölunda è ben più superiore e torna in Svezia con 3 punti. Dopo il primo periodo a reti bianche, gli ospiti costruiscono la vittoria nel drittel centrale, dopo essere andati in svantaggio subendo la rete di Schneider in avvio. Joel Lundqvist al 36:55 trova il pareggio, Nässen e Friberg segnano poco dopo. 4 reti in circa 4′. L’esperto Charles Genoway chiude i conti al 58:29.

Cardiff Devils – Red Bull Salzburg 2-5 (0-3; 2-1; 0-1)
Per i gallesi, dove militano Layne Ulmer e Sean Bentivoglio, vecchie conoscenze sull’Altopiano di Asiago, la prima serata di CHL è tutt’altro che positiva. Red Bull troppo forti, di nuovo in pista dopo l’amara finale di EBEL persa di nuovo contro il Bolzano. Nel capoluogo del Galles, davanti a 2.356 spettatori, il Salisburgo vince agevolmente, portandosi sul 3-0 già dopo il primo drittel, con la doppietta di Henrich e il gol di Hughes. Michael Schiechl sigla la quarta rete, poi Ulmer tenta di riaprire il match, imitato da Hedden poco prima della seconda sirena. Il difensore ceco Martin Stajnoch realizza il definitivo 5-2 per gli austriaci.

Group A PTS GP W OTW L OTL GF GA GDF
3 1 1 0 0 0 4 1 + 3
2 1 0 1 0 0 6 5 + 1
1 1 0 0 0 1 5 6 -1
0 1 0 0 1 0 1 4 -3
Group G PTS GP W OTW L OTL GF GA GDF
3 1 1 0 0 0 5 2 + 3
3 1 1 0 0 0 2 1 + 1
0 1 0 0 1 0 1 2 -1
0 1 0 0 1 0 2 5 -3
Group H PTS GP W OTW L OTL GF GA GDF
3 1 1 0 0 0 6 1 + 5
3 1 1 0 0 0 3 2 + 1
0 1 0 0 1 0 2 3 -1
0 1 0 0 1 0 1 6 -5

 

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