American Hockey League: i Grand Rapids Griffins si aggiudicano la Calder Cup

di Marco Meneghetti

Cala il sipario sulla stagione 2016-17 dell’American Hockey League, il secondo campionato nordamericano per importanza. In un remake delle Finals del 2013, la conquista della Calder Cup è stato un affare tra Gran Rapids Griffins (affiliati ai Detroit Red Wings) e Syracuse Crunch (farm team dei Tampa Bay Lightning).

Dopo il secondo posto nella Central Division e una travolgente cavalcata nei playoffs, che li ha visti uscire vittoriosi dai confronti con Milwaukee Admirals, Chicago Wolves e San Jose Barracuda, i Griffins si sono imposti per quattro gare a due sui Crunch, autori essi stessi di un’ottima stagione (primo posto nella North Division) culminata nel superamento di St. John’s IceCaps, Toronto Marlins (in Gara-7) e Providence Bruins nei rispettivi turni di postseason.

Una scoppiettante Gara-2, conclusasi soltanto al secondo overtime per 6 a 5 a favore di Grand Rapids, dimostra quanto equilibrato fosse il match-up tra le due franchigie: le prime dieci posizioni nella classifica dei migliori giocatori dei playoffs vede infatti ben cinque Griffins e tre membri dei Crunch ai primi posti, con il veterano Cory Conacher (in forza a Syracuse e ai Lightning in NHL) capace di segnare ben 28 punti (12 goal e 16 assist).

La prossima stagione, il cui inizio è previsto per ottobre, vedrà i nuovi Vegas Golden Knights subentrare ai St. Louis Blues come team “madre” dei Chicago Wolves, anche se un accordo di affiliazione con la vecchia franchigia resterà attivo sino almeno al 2018; inoltre, gli Albany Devils si trasferiranno a Binghamton per sostituire i Binghamton Senators, trasferitisi a loro volta a Belleville (Ontario) in seguito all’acquisizione da parte dell’omonimo club di NHL.  Anche gli IceCaps faranno i bagagli, spostandosi a Laval, nei pressi di Montreal, con il nuovo nome di laval Rocket (in omaggio a Maurice “Rocket” Richard, indimenticata stella dei Canadiens), e lasciando il terreno libero a una nuova squadra a St. John’s per il 2018-19.

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