AlpsHL: vincono tutte le squadre di casa. Lubiana e Val Pusteria sempre in testa alla classifica

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(comun. stampa AHL) – Una notevole serata chiude gli incontri del 2020. Tra rivincite e conferme, i sei incontri sono stati molto ricchi di episodi e di gare combattute. Non sbagliano le due apripista della AHL. La capolista Lubiana supera alla distanza l’Asiago per 4: 1. Non basta ai giallorossi il rientro con goal di Steven MacParland per bissare il successo dell’andata di appena 4 giorni fa. Il Brunico regge l’andatura degli sloveni e liquida il Vipiteno con un netto 4: 1 e già nel primo tempo mette una sicura distanza contro i Broncos. Salgono in classifica sia il Lustenau (4 °) che il Feldkirch (5 °). I Leoni fermano il Bregenzerwald che si arrende dopo sette vittorie consecutive. Nel Lustenau esordio con goal del lettone Artus Ozolins. Il VEU piega di misura (2: 1) il Kitzbuhel. 

Il Renon torna subito alla vittoria nel derby contro la Gherdeina già nel ghiaccio dopo il primo periodo. Esordio nelle Furie del canadese Ryan Harrison. Spettacolare incontro tra Fassa e Cortina. Alle date di una girandola di emozioni s’impongono i Falcons per 6: 5 all’overtime con il goal partita del rientrante Mizzi. Sul fronte della IHL – Serie A un passo importante verso le semifinali di Brunico e Renon. Il Cortina, come ovvio, limita i danni nella sconfitta all’overtime ma Fassa ancora in gioco nella corsa al 4 ° posto.

Alps Hockey League,
30 dicembre 2020 : HK SZ Olimpija Ljubljana – Migross Supermercati Asiago Hockey 4: 1
VEU Feldkirch – EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel 2: 1
SHC Fassa Falcons – SG Cortina Hafro 6: 5 OT
EHC Lustenau – EC Bregenzerwald 5: 1
Rittner Buam – HC Gherdeina valgardena.it 4: 1
HC Pustertal Wölfe – Wipptal Broncos Weihenstephan 4: 1

Al date di una lunga ed emozionante battaglia, il Fassa si aggiudica il match all’overtime per 6: 5 ma grande recupero del Cortina nel terzo periodo complice anche alcune penalità dei padroni di casa. Risultato che salva per ora il quarto posto in chiave playoff della IHL – Serie A degli ampezzani. Doppiette per Castlunger, Michael Zanatta e Giftopoulos.

Entrambe le squadre si sono incontrate il 26 dicembre a Cortina con la vittoria per 2: 1 dei Falcons. Il Fassa ritrova per questa partita fondamentale, in chiave playoff della IHL – Serie A, Giuseppe Mizzi. Nel Cortina sempre assente Luca Zanatta. Le due formazioni non hanno giocato i rispettivi incontri del 28 dicembre causa maltempo.

Il primo tempo è come ci si poteva aspettare. Un Fassa essenziale pratica il suo gioco con buone uscite di zona e veloci contropiedi e poi con un gioco di copertura. L’intensità del Cortina, invece, non esce. Tuttavia con un tiro, in diagonale, dalla distanza Michael Zanatta porta in vantaggio gli ospiti (7 ‘). Ma passano neanche 16 secondi ed il capitano dei trentini, Martin Castlunger, impatta il risultato. Il Fassa di slancio si porta in vantaggio con Luca Felicetti.

Nel secondo periodo il Cortina ci mette impegno e grinta. Con un gioco di triangolazioni davanti allo slot avversario, i biancocelesti ribaltano il punteggio. Remy Giftopoulos, il goleador dei biancocelesti, fa la differenza con due reti nella prima parte del periodo centrale di cui una assolutamente spettacolare. Ma ancora una volta il team fassano non demorde. Dopo un goal annullato ed uno mancato, il Fassa ritrova il pareggio con uno scatenato Castlunger (32 ‘).

Il periodo è un concentrato di emozioni. Edoardo Caletti (45 ‘) ed il difensore svedese, con il vizio del goal, Mans Hermansson (47’) consente ai trentini di allungare nel risultato con un rapido uno-due. Ma il Cortina, con le spalle al muro, riesce a riemergere. Ottimo Mike Cazzola accorcia le distanze (52 ‘). Poi il team di coach Ivo Machacka riesce a superare la resistenza di un reattivo Ljung con una doppia superiorità numerica al 58 ‘(un Fassa un po’ troppo nervoso) ed ancora con Michael Zanatta.

All’overtime è ancora Fassa che realizza con il rientrante Mizzi il goal partita (62 ‘) dopo che i padroni di casa hanno sprecato anche un residuo di powerplay. Con questo successo il Fassa si avvicina a Cortina anche se per la IHL – Serie A gli ampezzani conservano tre punti di vantaggio quando mancano tre partite per i Falcons e due per gli ampezzani.

Il Lubiana si riscatta contro l’Asiago e si prende la rivincita per 4: 1 dopo la sconfitta del 26 dicembre all’Odegar. L’unica rete giallorossa è quella del rientrante Steven McParland. Con questo successo il Lubiana procede in testa alla classifica a braccetto con il Brunico. Gara intensa e dai ritmi playoff e vittoria slovena che arriva nel finale.

Entrambe le squadre ritornano a sfidarsi dopo che il 26 dicembre i giallorossi avevano prevalso per 5: 2 contro i Draghi Verdi. I due team, causa maltempo, non hanno giocato i rispettivi match del 28 dicembre. Nell’Asiago c’è l’importante ritorno di Steven McParland (assente dal 12 dicembre) ma deve sempre rinunciare a Vankus, Dal Sasso ed Alessandro Tessari.

Nel primo tempo le due formazioni si affrontano regalando (vieni sempre) emozioni, spettacolo e tanta intensità. L’Asiago può gestire due superiorità nei primi minuti ma il Lubiana si salva senza troppi affanni. All’Hala Tivoli si continua a giocare a ritmi vertiginosi. Proprio da un’azione in velocità, gli stellati sbloccano il punteggio con McParland (16 ‘) che supera il finlandese Paavo Holsa. Il Lubiana, poco dopo, ha la prima superiorità dell’incontro ma ad essere pericoloso è la formazione veneta.

La meta degli sloveni è solo rimandato. Il secondo powerplay è quello buono. Dopo 97 secondi dall’inizio del secondo periodo Gal Koren impatta il risultato. Il match è sempre maschio e giusto a metà gara Anze Ropret si prende una doppia minore dopo una carica su Alex Gellert che esce dolorante dal ghiaccio. Ma la superiorità stellata si ferma per una penalità a Stefano Marchetti. Il Lubiana, però, ci prova dalla distanza. A 34 secondi dall’intervallo centrale, Alexander Magovac trova la traiettoria giusta per portarsi in vantaggio.

Nel terzo periodo l’Asiago deve fronteggiare un paio di penalità ma la retroguardia vicentina resiste. Le squadre sono divise da una rete ma nessuno dei due contendenti ha pausa a giocare i suoi dischi. Si arriva così ai minuti finali. La squadra di coach Mattila tenta la carta dell’uomo in più ma il veterano Ziga Pance sigla nella porta sguarnita dei giallorossi (58 ‘). Poi Alex Music firm il definitivo 4: 1. Asiago che esce a testa alta e che ha sfiorato in un paio di occasioni il pari. Il Val Pusteria non sbaglia contro il Wipptal (4: 1). Gara già a favore dei gialloneri dopo il primo periodo. Il procedimento Brunico a pari punti con la capolista Lubiana. Il Vipiteno, dopo il successo contro il Renon del 28 dicembre, ritorna subito alla sconfitta.

Il match rimane molto equilibrato nei primi minuti della gara. Ryan Valentini per poco non porta in vantaggio gli ospiti. Poi minuto dopo minuto i gialloneri entrano nel comando della gara e così “HCP-Express” viaggia letteralmente gli avversari in poco meno di 5 ‘minuti. Grande inizia Simon Berger (13 ‘). Poi in 55 secondi arriva uno-due con le marcature di Brett Perlini e Viktor Schweitzer (17 ‘).

Nel secondo periodo il Brunico cala il poker alla prima superiorità disponibile con Tommaso Traversa (26 ‘). Sul 4: 0 la fame dei Lupi si placa. La reazione dei Broncos si tramuta nella rete di Paul Eisendle (34 ‘) e sempre in powerplay. I tentativi di riscatto del Wipptal si concludono con quest’unica rete. Nel terzo periodo non arrivano più reti ed il Brunico mantiene l’ordine davanti alla porta di Furlong.

Come detto Brunico che procede spedito in Alps Hockey League con la quinta vittoria nelle ultime sei gare. Grazie a questo successo il Val Pusteria si conferma anche nella IHL – Serie A dove consolida il secondo posto, a soli due punti dal capolista Asiago (che ha una partita in meno). Il Wipptal rimane in terzultima posizione in Alps ed all’ultimo della IHL – Serie A.

Il Renon ritorna al successo contro il Gherdeina con un net 4: 1. Esordio di Ryan Harrison tra le Furie. Tre punti d’oro per il Renon nella corsa ai playoff semifinali della IHL – Serie A. Le Furie, invece, sono fuori dai giochi per una corsa al 4 ° posto dei playoff della Serie A. Decisivo il primo periodo. Poi buona difesa dei padroni di casa.

Un Gherdeina sempre privo di Brugnoli, Nocker e Kasslatter, rinforza il suo organico con l’attaccante canadese Ryan Harrison, 28 anni, ex Colorado Eagles (ECHL) e che ha speso le ultime due stagioni con gli ungheresi del DVTK Jegesmedvék giocando anche nella Extraliga anche slovacca.

L’inizio della partita è assai favorevole ai padroni di casa visto che il Gherdeina fa fatica a carburare, specialmente in difesa. Il Renon si porta in vantaggio dopo 8 ‘. In situazione di 4 contro 4, Simon Kostner fugge via e passa al centro dove Andreas Lutz non sbaglia. Gli ospiti non riescono a contenere le folate offensive. Great Stefan Quinz (14 ‘) e poi Mac Gregor Sharp in poweplay (17’) consentono alla squadra di Collalbo di chiudere senza storie il primo tempo su un netto 3: 0 che sa già di sentenza.

Nel secondo tempo il Gherdeina esce molto motivato dallo spogliatoio. Coach Kostner rimodella le linee. La solita prima linea riaccende le speranze delle Furie. WIlleit dalla blu con deviazione di Matt Wilkins (26 ‘). Il goal suona come un’ulteriore sveglia per gli ospiti che tentano in tutti i modi di riaprire l’incontro ma al secondo intervallo si rimane sul 3: 1 Ritten.

Nel terzo periodo ancora Gherdeina sugli scudi ma il Renon non cede nulla. La squadra di casa è pericolosa, però, in superiorità. I ladini forzano il match ma non basta. Proprio nel loro momento più intenso dei gardenesi, arriva la rete di Simon Kostner scattato sul filo del fuorigioco (53 ‘). Sul 4: 1 e sulla successiva tripla minore sul conto di Daniel Costa, le residue speranze del Gherdeina si vanificano. Il Renon consolida la terza piazza nella IHL – Serie A e soprattutto supera gli avversari di serata nella classifica delle Alpi.

Il Bregenzerwald ferma la sua corsa dopo sette vittorie di fila. I Leoni del Lustenau si trova una netta rivincita nel derby del Vorarlberg con un perentorio 5: 1. Lustenau che scavalcano gli avversari di serata ed arrivano al 4 ° posto a sei punti dalla vetta. Esordio con goal (rete vuota) per padroni di casa del lettone Arturs Ozolins.

La novità della serata arriva dal Lustenau che fa esordire il lettone Arturs Ozolins che vanta una lunga militanza nella seconda lega russa della VHL.

Il primo periodo si conclude in parità ma sta molto stretto all’EHC per quanto visto in pista. D’Alvise apre le marcature a favore dei padroni di casa che tirano e crea più occasioni ma Daniel Ban firma il pareggio. Nel secondo periodo, invece, s’invertono le parti alla distanza. Zia chance per gli ospiti nella seconda parte di tempo ma l’estremo Morrone regge. Sull’altro fronte, invece, passano appena 53 secondi e Max Wilfan devia un tiro dalla blu in porta mentre il tris è ancora ad opera di D’Alvise (27 ‘).

Nel terzo periodo il Lustenau parte molto bene con Meier Grabher (42 ‘). Con il parziale a favore, i Leoni reggono l’urto dei “Walder” che non riescono più a riaprire la gara. Al 55esimo arriva la prima marcatura nelle Alpi, nel giorno del suo esordio, del lettone Arturs Ozolins a porta vuota.

Il Feldkirch sale in classifica visto le sconfitte di Asiago e Bregenzerwald e salta al 5 ° posto dopo la vittoria per 2: 1 su Kitzbühel

Più difficile del previsto il successo del Feldkirch che piega il Kitzbühel per 2: 1. Gran merito è sul conto di Alex Caffi che esce dal match con un 97,7% di parate. Infatti le Aquile del Tirolo hanno creato più tiri ed occasioni ma una sola rete, quella di Tobias Dinhopel al 50 ‘. Una rete che è valsa il momentaneo pareggio. Dopo un primo tempo a reti bianche, il VEU è portato in vantaggio con Gehringer al 35 ‘sfruttando il powerplay. Poi il prezioso successo del Feldkirch arriva quasi dopo 53 minuti di gioco con Jordan Pfennich. Nonostante l’uscita di Dominik Frank dai pali con largo anticipo, il KEC si deve arrendere.

Alps Hockey League, 30 dicembre 2020:
HK SZ Olimpija Ljubljana – Migross Supermercati Asiago Hockey 4: 1 (0: 1.2: 0.2: 0)
Arbitri: BAJT, FAJDIGA, Arlic, Pagon
Obiettivi ASH: 0: 1 ASH McParland S. (16:16 / Marchetti S. / EQ)
Obiettivi HKO: 1: 1 HKO Koren G. (21:37 / Stebih M., Sotlar J. / PP), 2: 1 HKO Magovac A. (39:26 / Planko D., Music A. / EQ), 3: 1 HKO Pance Z. (58:21 / non assistita / EQ), 4: 1 HKO Music A. (58:46 / Brus N., Zajc M. / EQ)

VEU Feldkirch – EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel 2: 1 (0: 0.1: 0.1: 1)
Arbitri: HUBER, OREL, Rinker, Spiegel
Obiettivi VEU: 1: 0 VEU Gehringer N. (35:51 / Mairitsch M., Stanley D. / PP ), 2: 1 VEU Pfennich J. (52:43 / Samardzic S., Stanley D. / EQ)
Obiettivi KEC: 1: 1 KEC Dinhopel T. (49:55 / Ranftl F., Karitnig G. / EQ)

SHC Fassa Falcons – SG Cortina Hafro 6: 5 OT (2: 1.1: 2.2: 2)
Arbitri: LAZZERI, LEGA, Bedana, Piras,
Goals FAS: 1: 1 FAS Castlunger M. (07:52 / Iori D., Mizzi J. / EQ), 3: 3 FAS Castlunger M. (32:29 / Iori D., Hermansson M. / EQ), 4: 3 FAS Caletti E. (45:59 / Tedesco D., Hermansson M. / EQ), 5: 3 FAS Hermansson M. (47:41 / Tedesco D., Mizzi J. / EQ), 2: 1 FAS Felicetti L. (14:40 / Hofer R., Eastman D. / PP ), 6: 5 FAS Mizzi J. (62:55 / Pace F. / EQ)
Gol SGC: 0: 1 SGC Zanatta M. (07:36 / Pietroniro C., Alvera T. / EQ), 2: 2 SGC Giftopoulos R. (24:31 / Cazzola M., Barnabo L. / EQ), 2: 3 SGC Giftopoulos R. (29:24 / Cazzola M., Pietroniro P. / PP), 5: 4 SGC Cazzola M. ( 52:50 / Giftopoulos R., Vallazza R. / EQ), 5: 5 SGC Zanatta M. (58:51 / Giftopoulos R., Larcher E. / 5: 3 PP)

EHC Lustenau – EC Bregenzerwald 5: 1 (1: 1.2: 0.2: 0)
Arbitri: HOLZER, WALLNER, Kainberger, Wimmler,
Gol EHC: 1: 0 EHC D’Alvise C. (07:45 / King D ., Connelly B. / EQ), 2: 1 EHC Wilfan M. (20:53 / D’Alvise C., Connelly B. / EQ), 3: 1 EHC D’Alvise C. (27:39 / Grabher Meier M., Wilfan M. / EQ), 4: 1 EHC Grabher Meier M. (41:50 / Wilfan M., Connelly B. / PP), 5: 1 EHC Ozolins A. (55:49 / Slivnik D., Morrone A. / EQ)
Goals ECB: 1: 1 ECB Ban D. (11:05 / Lipsbergs R., Egger M. / EQ)

Rittner Buam – HC Gherdeina valgardena.it 4: 1 (3: 0.0: 1 , 1: 0)
Arbitri: BENVEGNU, PINIE, Fleischmann, Mantovani,
Obiettivi RIT: 1: 0 RIT Lutz A. (08:18 / Kostner S., Sharp M. / EQ), 2: 0 RIT Quinz S. (14:22 / Gabri R., Eisath A. / EQ), 3 : 0 RIT Sharp M. (17:35 / Tudin D., Quinz S. / PP), 4: 1 RIT Kostner S. (53:18 / Quinz S., Tudin D. / EQ)
Gol GHE: 3: 1 GHE Wilkins M. (26:44 / Willeit C., McGowan B. / EQ)

HC Pustertal Wölfe – Wipptal Broncos Weihenstephan 4: 1 (3: 0.1: 1.0: 0)
Arbitri: EGGER, STEFENELLI, De Zordo , Slaviero
Goals PUS: 1: 0 PUS Berger S. (13:43 / Cianfrone B., Traversa T. / EQ), 2: 0 PUS Perlini B. (16:44 / Carozza M., Lee S. / EQ) , 3: 0 PUS Schweitzer V. (17:43 / Cianfrone B., Lee S. / EQ), 4: 0 PUS Traversa T. (26:06 / Glira D., Cianfrone B. / PP)
Gol WSV: 4 : 1 WSV Eisendle P. (34:22 / Hannoun D., Gooch T. / PP)

Classifica: https://www.alps.hockey/it/classifica

Foto: Dietmar Stiplovsek e Foppa / HCP / Optic Rapid

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