AlpsHL: Asiago, Fassa, Zell am See e Jesenice, vittorie verso i playoff

(comun. stampa AHL) – Nella serata dell’Epifania ancora un turno per la AHL. Importanti vittorie per il gruppo che insegue la zona playoff ed in particolare per Asiago, Fassa, Jesenice e Zell am See. Gli stellati vincono l’importante match contro i Broncos per 5:1 che aveva fondamentali valenze anche per la Serie A. La sorpresa della serata arriva dal Fassa che torna alla vittoria in quel di Feldkirch. Jesenice facile sul fanalino di coda Linz e sloveni mai così vicini alla zona playoff. Impresa dello Zell am See che con una formazione ampiamente rimaneggiata ed un portiere all’esordio assoluto ferma il Lustenau. Ne approfitta il Cortina che raggiunge per numero di punti proprio la formazione del Vorarlberg al 4° posto. In cima alla classifica non cambia nulla. Lubiana, Brunico e Renon viaggiano a parte e mantengono le loro sicure posizioni verso i playoff.

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Gran colpo del Fassa che ritorna alla vittoria dopo sei sconfitte consecutive: i Falcons vincono a Feldkirch per 2:1 con le reti di Nick Trottner (prima rete stagionale) e di capitan Castlunger. Fassa ad un punto dalla zona playoff.

La serata della AHL si apre subito con una sorpresa. I Falcons danno un colpo importante alla loro stagione andando a vincere per 2:1 a Feldkirch davanti a 1700 spettatori. Dopo sei sconfitte consecutive i trentini trovano tre punti importanti in chiave zona playoff grazie ad una gara ben condotta in difesa e senza fronzoli. Nel primo tempo, la costanza del Fassa, in un match giocato con continui capovolgimenti di fronte, si concretizza con la bella rete di Nik Trottner ben supportato per l’occasione da Marchetti. Un bel riconoscimento per il 20enne Trottner ed il suo impegno al servizio dei Falcons. Anche nel secondo tempo il match è giocato in un modo congeniale al Fassa che raddoppia giusto a metà partita con un rimbalzo vincente di capitan Castlunger. La reazione degli austriaci arriva in powerplay all’inizio del terzo periodo con il solito Stanley con un tiro dalla distanza ma i ladini continuano il loro gioco di difesa ed attacco senza sprecare un disco. Il Feldkrich non riesce a trovare un’altra rete ed i Falcons dimostrano che per la corsa alla zona playoff i trentini ci sono ancora.Jesenice, come previsto, facile sul Linz con shutout (6:0). Sloveni mai così vicini alla zona playoff

La sconfitta casalinga del Feldkirch ha permesso ai Red Steelers di avvicinarsi ancora di più alla zona playoff che ora dista tre punti dal 6° posto. Gara in mai in discussione per i balcanici che nel primo tempo hanno chiuso sul 2:0 grazie alla doppietta di Svetina. Poi altre quattro reti fino al 60’ e secondo shutout nel 2020 del francese Bonvalot per uno Jesenice che si getta a capo fitto nella mischia per i primi posti.

Il Brunico continua la sua marcia: sesta vittoria consecutiva dal cambio di allenatore ma che fatica con un sempre più reattivo Bregenzerwald in partita fino all’ultimo. Spettacolare hat-trick per Traversa.
 

I Lupi continuano ad inseguire la capolista Lubiana e vincono la sesta partita consecutiva. Bregenzerwald, però, in partita fino all’ultimo ed in vantaggio anche per 2:0. Qualche nota sui gialloneri che sono privi di Althuber, Elliscasis (entrambi infortunati), Stoll (malato) così come Alex Zecchetto e Peter MacArthur (non è idoneo a giocare perché non era in squadra alla data originale della partita visto che questo è un recupero). Nella formazione ci sono Laner, Steinkassererer e Bachmann (back-up). Il primo tempo non è giocato al massimo su ambo i lati della pista. Qualche occasione in più per i Lupi ma non si registrano marcature. Nel secondo periodo l’ECB ci prende gusto. Prima una fuga di Fender mentre Zipperle sorprende Furlong: 2:0 per gli ospiti in 5’. Poi i gialloneri serrano i ranghi e si ricordano di avere 36 punti in più dei rispettivi avversari. Dal 32’ al 37’ la formazione di coach Hocevar costruirà uno dei momenti più esaltanti della stagione per un Brunico che infilza letteralmente gli avversari. Traversa è protagonista con una tripletta di tecnica e tenacia che ribalta il risultato. Lewis aggiunge il 4:2. Nel terzo tempo, però, i pusteresi non trovano il colpo del ko mentre l’ECB riapre il match con l’olandese Vogeelar (53’). Ma è l’ultima emozione della gara visto che il Brunico riuscirà a difendere il minimo vantaggio fino al 60’.Un generoso Gherdeina non può nulla contro la corazzata del Lubiana che s’impone al Pranives per 7:2 e mantiene saldamente il comando della AHL. La doppietta del top-scorer Wilkins per i padroni di casa.
Il Gherdeina si presenta a questo match sempre con l’assenza del portiere Smith, sostituito da Leo Kostner, mentre tra i giocatori di movimento mancano Andreas e Gabriel Vinatzer (riscaldamento ma niente partita) oltre a Samuel Moroder. Le fasi di studio durano oltre il dovuto per una gara che stenta a decollare. Schweitzer ci prova in contropiede poi il Lubiana esce fuori ed al 17’ sigla due reti in pochi secondi: tiro di Jezovsek non irresistibile e poi contropiede di Brus. Nel secondo periodo il Gherdeina tenta di riaprire la gara ma i Draghi Verdi sono sempre appostati: errore in fase d’impostazione e terza rete per Koren. Al 33’, grazie al primo powerplay a favore, le Furie accorciano con il dinamico duo McGowan (assist) e Wilkins (goal). I padroni di casa si scoprono troppo ed il Lubiana allunga con Orehek. Nel terzo tempo decidono le penalità sul conto dei ladini: sia Pezut (deviazione) che ancora Koren sfruttano le giocate dello special-team sloveno. Ormai il match è indirizzato. Cepon sigla la settima rete degli ospiti mentre Wilkins firma la sua personale doppietta che gli permette di rimanere al vertice di tutti i marcatori della AHL.Renon sempre al terzo posto dopo la vittoria per 4:2 a Kitzbühel. Decisivo per la formazione di Collalbo il terzo tempo.

Il primo periodo è molto equilibrato. Al 15.32° i campioni d’Italia passano in vantaggio. Markus Spinell supera l’estremo portiere delle Aquile, Rupert Svärd, con un tiro preciso per l’1-0. Per il 22enne attaccante è già l’undicesima rete stagionale, la settima nelle ultime nove uscite. Dopo i primi 20 minuti di gioco si rimane sul meritato vantaggio del Renon. Nel periodo centrale Randy Gazzola trova su assist di Andreas Lutz il gol del raddoppio. I padroni di casa però non si arrendono ed al 33.07° accorciano le distanze con Lasse Uusivirta, che in superiorità numerica (Radovan Gabri era in panca puniti) trafigge Kevin Lindskoug per il 2-1. Solamente 118 secondi più tardi il capitano Henrik Hochfilzer segna addirittura il 2-2 pari. Così la partita si è improvvisamente riaperta. Nell’ultimo drittel il Renon passa nuovamente in vantaggio. Al 42.53 lo topscorer statunitense Matt Lane cala il tris. A sei minuti dalla sirena finale i campioni d’Italia chiudono l’incontro. Randy Gazzola serve il bomber caldarese Alex Frei, che segna il quarto gol altoatesino. Poi il Kitzbühel tenta il tutto per tutto, ma la difesa dei “Buam” resiste. Finisce 4-2 per il Renon.Dopo la pesante batosta dell’ultimo turno a Feldkirch, risorge lo Zell am See che ferma il Lustenau per 6:4. Con questo successo gli Orsi Polari si rilanciano per la zona playoff da cui distano tre punti. Il Lustenau ora si è fatto raggiungere dal Cortina al 4° posto. Da segnalare la vittoria dei padroni di casa nonostante una sfilza di assenze e la prima in assoluto in porta del 18enne Alois Schultes.

Serata di rilancio per lo Zell am See di fronte a 1700 spettatori. Tante le assenze per i padroni di casa: Franz Wilfan, Christian Ban e Tomi Wilenius (tutti infortunati), così come di Dominik Frank e Peter-Paul Sivec (entrambi ancora malati). Mentre Tomi Grabmayr è tornato in forma dopo il recupero dall’influenza, il team di allenatori di Zeller ha dovuto rinunciare anche a Lukas Schluderbacher (infortunato) e Daniel Vojta. Così c’è stata una prima volta in porta del diciottenne locale Alois Schultes. Nel primo tempo Demuth pareggia a 27 secondi dalla fine del periodo dopo la rete di Putnik. Quest’ultimo riporta in vantaggio i padroni di casa mentre Lanzinger e Selan, in pochi secondi al 33’, permettono un bell’allungo per gli Orsi Polari. Il Lustenau torna in partita con un’imperiosa rimonta: in otto minuti D’Alvise, Wilfan e Grabher Meier firmano il 4:4. La tensione è alle stelle ma una decisione arbitrale cambia le sorti della gara: Lanzinger segna su rigore al 54’ mentre Sotlar a porta vuota regala il 6:4 e tre punti preziosi per i locali.L’Asiago torna alla vittoria nella attesa sfida contro il Vipiteno. Fin dai primi minuti i giallorossi costruiscono il successo finale per 5:1. Doppiette per Caporusso e Dal Sasso. Asiago ad un punto dalla zona playoff della AHL. Il match ha regalato anche le semifinali playoff agli stellati per la Serie A proprio ai danni dei Broncos.

Una gara che metteva molto in palio. L’Asiago esce con una vittoria per 5:1 che rimette in corsa i giallorossi per la zona playoff mentre il Vipiteno rimane a tre punti dal 6° posto e soprattutto è eliminato dalla corsa alle semifinali Scudetto delle Serie A. I padroni di casa sono senza Gellert. I veneti smuovono già il punteggio al primo powerplay disponibile: Soraruf si accomoda in panca puniti e Caporusso su rimbalzo regala la prima rete dopo 159 secondi. Passano solo 16 secondi e Chad Pietroniro devia un tiro dalla distanza. Gli stellati giocano all’assalto e verso metà tempo Dal Sasso infila Bacashihua sotto la traversa. I Broncos battono un colpo con il solito Doggett ma rimarrà l’unico acuto degli ospiti di tutto l’incontro. Nella seconda frazione il gioco si affievolisce. L’Asiago saggia i riflessi di Bacashihua che risponde presente mentre l’iniziativa del Wipptal è troppo debole per riaprire l’incontro. Secondo tempo in archivio senza reti ma con i vicentini in pieno controllo della gara. Questo controllo della gara diventa dominio nel terzo tempo con gli stessi protagonisti del primo periodo. Un sempre più determinante Caporusso permette l’allungo stellato mentre la terza linea costruisce una bella azione per il goal di Dal Sasso (51’). Sul 5:1 l’Asiago non rischia più nulla e porta a casa una partita fondamentale.

Il Cortina liquida il Klagenfurt-II per 6:2 ed aggancia per numero di punti il Lustenau (4°)
 

Buona serata per il Cortina che trova tre punti importanti nella corsa ai playoff della AHL. Ora i biancocelesti sono sempre al 5° posto ma pari punti del Lustenau (52). Per i padroni di casa sempre assenti De Filippo, Adami e De Zanna (per quest’ultimo fine stagione). Nel primo tempo il Cortina gioca con molta intensità e diligenza e trova tre goal in dodici minuti. Apre le marcature uno dei top-scorer ampezzani, Riccardo Lacedelli, mentre Moser e Zardini Lacedelli in pochi secondi permettono un allungo già decisivo (11’). Nel secondo periodo il Cortina fa fatica in zona neutra e permette agli avversari più gioco. Tuttavia il risultato cambia di poco. King regala il poker ai biancocelesti mentre i carinziani trovano la prima marcartura con Pirmann. Nel terzo tempo il Cortina riprende in mano il match. Tomasini sigla il 5:1. Dopo la rete dello sloveno Kapel per gli ospiti il neo arrivato Gander chiude le ostilità per il 6:2 finale.Mo, 06.01.2020, 18:00 Uhr: VEU Feldkirch – SHC Fassa Falcons 1:2 (0:1, 0:1, 1:0)
Referees: FICHTNER, LOICHT, Matthey, Reisinger. | Spectators: 1.686
Goal VEU: Stanley (41.PP1/Saari)
Goals FAC: Trottner (13./Marchetti), Castluger (30.SH1/Chiodo)Mo, 06.01.2020, 18:00 Uhr: HC Pustertal Wölfe – EC Bregenzerwald 4:3 (0:0, 4:2, 0:1)
Referees: BRUNNER, MOSCHEN, Bedana, Bedynek. | Spectators: 670
Goals PUS: Traversa (33.PP1/Brighenti Moretti, 35./Cristellon-Berger S., 37./Lewis-Helfer A.) Lewis (38./Oberrauch-Helfer A.)
Goals ECB: Fender (22./Fussenegger-Söder), Zipperle (26.), Vogelaar (54.PP1/Söder-Haidinger)

Mo, 06.01.2020, 19:00 Uhr: HDD SIJ Acroni Jesenice – Steel Wings Linz 6:0 (2:0, 1:0, 3:0)
Referees: BAJT, LESNIAK, Kainberger, Wimmler. | Spectators: 478
Goals JES: Svetina (8./Tomazevic-Hebar, 16./Tomazevic-Hebar), Tomazevic (33./Hebar-Urukalo), Hebar (43./Svetina-Tomazevic), Sodja (51.PP1/Tomazeivc-Hebar), Brus (54./Tomazevic-Hebar)

Mo, 06.01.2020, 19:30 Uhr: EK Die Zeller Eisbären – EHC Lustenau 6:4 (1:1, 3:0, 2:3)
Referees: PODLESNIK, WIDMANN, EIsl, Huber. | Spectators: 1.661
Goal EKZ: Putnik (10.PP1/Herzog-Selan, 26.PP1/Sotlar-Selan), Lanzinger (34.PP1/Oraze-Tschernutter, 55.PS), Selan (35./Putnik-Herzog), Sotlar (60.EN)
Goals EHC: Demuth (20./Hrdina), D’Alvise (43./Grabher Meier-Oberscheider), Wilfan (48./Stefan-Pfennich), Grabher Meier (49./Long-D’Alvise)

Mo, 06.01.2020, 20:00 Uhr: EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel – Rittner Buam 2:4 (0:1, 2:1, 0:2)
Referees: FAJDIGA, STEFENELLI, Miglic, Piras. | Spectators: 605
Goals KEC: Uusivirta (34.PP1/Havlik), Hochfilzer (36./Echtler-Uusivirta)
Goals RIT: Spinell (16./Quinz-Marzolini), Gazzola (29./Tudin-Marzolini), Lane (43./Frei-Kostner S.), Frei (54./Kosnter S.-Lane)

Mo, 06.01.2020, 20:30 Uhr: HC Gherdeina valgardena.it – HK SZ Olimpija Ljubljana 2:7 (0:2, 1:2, 1:3)
Referees: BENVEGNU, WALLNER, De Zordo, Rinker. | Spectators: 748
Goal GHE: Wilkins (34.PP1/McGowan-Nedved, 58.PP1/Sullmann Pilser-Kurki)
Goals HKO: Jezovsek (18./Orehek-Sever), Brus (18./Ropret-Koren), Koren (28., 48.PP1/Jezovsek-Logar), Orehek (38./Jezovsek-Sever), Pesut (46.PP1/Ropret-Jezovsek), Cepon (49./Ulamec-Simsic)

Mo, 06.01.2020, 20:30 Uhr: Migross Supermercati Asiago Hockey – Wipptal Broncos Weihenstephan 5:1 (3:1, 0:0, 2:0)
Referees: GIACOMOZZI F, LAZZERI, Giacomozzi P., Slaviero. | Spectators: 890
Goals ASH: Caporusso (3.PP1/McParland-Pietroniro P.), Dal Sasso (10./Cinnetti-Tessari, 52./Tessari-Benetti), Pietroniro C. (13./Cinnetti-Caporusso), Caporusso (45./Tessari-Loschiavo)
Goal WSV: Doggett (11./Bustreo-Lemay)

Mo, 06.01.2020, 20:45 Uhr: S.G. Cortina Hafro – EC KAC II 6:2 (3:0, 1:2, 2:1)
Referees: OREL, PINIE, Mantovani, Schweighofer. | Spectators: 384
Goals SGC: Lacedelli (4./King), Moser (12./Cordiano-Sanna), Zardini Lacedelli (13./Zanatta-Trecapelli), King (29./Giftopoulos), Tomasini (46./Bruneteau-Gander), Gander (55./Zanatta)
Goal KA2: Pirmann (32./Kapel-Würschl), Kapel (52./Pirmann)

Foto David S. Wassagruba
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