AHL Playoff: raddoppiano Asiago, Lubiana e Jesenice

di Miki Faella

Serata dalle forti emozioni nella Alps Hockey League, dove il fattore ghiaccio viene sovvertito con l’Asiago e le slovene Lubiana e Jesenice già al primo match point dei quarti!

Iniziamo dal successo dell’Asiago che espugna il ghiaccio del Cortina per 2-1, con reti tutte nel terzo finale; dopo primo periodo abbastanza sottotono, le emozioni sono più vive con i due team ad affrontarsi a viso aperto con De Filippo e Valloni a mantenere i rispettivi slot inviolate.
L’Asiago aumenta l’intensità nel terzo finale e nonostante la rete dei padroni di casa con Faloppa, gli stellati ribaltano la contesa nel giro di due minuti, con McParland e Dal Sasso a portare alla vittoria esterna i ragazzi di Mattila con Vallini (31sv) a fare buona guardia.

Bellissima sfida a Vipiteno, dove i leader della RS del Lubiana devono sudare le proverbiali sette camicie per aver la meglio sui padroni di casa che, nonostante le numerose assenze, riescono a tener testa al più quotato ospite; nonostante un doppio svantaggio (0-2 e 1-3) nel terzo finale i Broncos non si disuniscono e trovano il pareggio con Hannoun ed Oberdorfer ad impattare incredibilmente la contesa.
A 5′ dal termine però il quebecois (ed ex Appiano) Vallerand porta i capitolini nuovamente avanti nonostante un Rabanser in serata (ben 44 parate!) con i biancoverdi a poter già chiudere i conti in gara 3.

Non manca la vittoria ovviamente esterna dello Jesenice, a superare per 3-1 il Gherdeina che fino alla fine tiene testa ai coriacei sloveni; la rete di Jezovsek apre la contesa nella prima frazione mentre il momentaneo pareggio (meritatissimo) per i ladini con Niemela; gli ospiti mettono subito la freccia avanti in meno di un minuto con Hebar a fulminare l’ex Bolzano Jake Smith. Us Zan (e la difesa) fan buona guardia al proprio slot con Jezovsek a raddoppiare e mandare agli archivi sul risultato di 3-1.

Giovedì si replica ad Asiago, Lubiana e Jesenice mentre aprono la (corta) serie Brunico e Lustenau.