AHL: cinque domande a Peter Lenes (Kitzbühel)

(da erstebankliga.at) – Dopo sette partite la formazione dell’EC „Die Adler“ Stadtwerke Kitzbühel è oltre a metà classifica e vuole mantenere un piazzamento per il Master Round. Il giocatore più esperto e che ha realizzato molti punti è Peter Lenes.

La partenza della stagione è stata positiva per il team austriaco. Sei soddisfatto del tuo operato e del numero dei punti?
Noi abbiamo avuto veramente una bella partenza e noi siamo molto soddisfatti della nostra performance in queste sette partite. Le gare che abbiamo giocato sono state combattute ed abbiamo guadagnato subito punti importanti per avere questa posizione di classifica.

Tu hai realizzato 10 punti fino ad adesso. Come mantieni il tuo ruolo di leader con il tuo team?
Ogni giocatore del nostro team ha un importante ruolo da ricoprire. Se noi continuiamo a giocatori disciplinati, noi avremo successo. E’ importante che noi gestiamo i nostri piani tattici e che manteniamo la nostra identità.

Qual è la tua prima impressione della AHL ed a che punto è se paragonata al campionato dello scorso anno?
La nuova Sky Alps Hockey League è una competizione molto avvincente. Tu devi essere pronto a dare il 100% in ogni partita. Con 16 squadre, la qualificazione ai playoff sarà una grande sfida. .

Tu hai giocato prima in EBEL nella tua carriera. Qual è la differenza principale tra le due leghe?
Nella Sky Alps Hockey League i giovani giocatori hanno tanto spazio sul ghiaccio e gudagnano esperienza per la EBEL. Questo è molto importante perchè in EBEL non c’è così spazio ed adesso loro possono sviluppare il loro futuro.

Tu arrivi dagli Usa e sei connesso un sacco con twitter con i tuoi parenti. Che programmi hai dopo la tua carriera sportiva?
L’Austria è la mia seconda casa, mio padre arriva da qui. Io sto veramente bene in Kitbuhel, la città e le montagne sono splendide. Io non sono ancora che cosa farò nel futuro. Probabilmente mi piacerebbe lavorare nel business.

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