EK Zeller Eisbären: 5 domande a Markus Pöck

(da erstebankliga.at) – Abbiamo chiesto cinque domande a Markus Pöck, attaccante dell’EK Zeller Eisbären. La squadra ha iniziato la Sky Alps Hockey League cogliendo due vittorie.

Il tuo team ha iniziato il campionato con due vittorie in trasferta ad Asiago ed in Val di Fassa. Qual è stato il motivo di questa buona partenza secondo il tuo punto di vista?

Noi abbiamo avuto una buona preseason, ed siamo stati in grado di mantenere il ritmo per tutte le partite. Noi abbiamo giocato in maniera molto concreta ed a livello di squadra ogni giocatore ha dato ogni cosa per i suoi compagni. Il nostro allenatore ci ha preparato bene e così noi abbiamo seguito il nostro schema di gioco.

Un goal e tre assists sono stati il tuo bottino personale nelle due partite giocate di AHL. Come giudichi la tua performance?
Chiaramente sono molto contento che tutto vada per il verso giusto fin dall’inizio. La mia linea d’attacco con Igor (Rataj) e Jan (Kolar) funziona bene insieme ma sono sicuro che può migliorare ancora.

Dopo molti anni nella Erste Bank Eishockey Liga, hai trovato una nuova sfida a Zell am See. Come ti trovi in questa nuova esperienza?
Si mi trovo molto bene. Il team è fantastico e noi ci divertiamo molto insieme. Mi sento bene anche fuori dal ghiaccio. La città, i dintorni ed i fans sono magnifici. Insieme saremo in grado di fare molto.

Quali sono le tue prime impressioni della nuova Sky Alps Hockey League e quanto potenziale c’è in questa lega?
C’è un sacco di potenziale in questa lega. E’ una grande sfida, specialmente contro le squadre italiane che hanno in forza i giocatori della nazionale. Sono difficili da battere. Ad ogni modo, il nostro obbiettivo è raggiungere i primi 6 posti e noi possiamo farlo.

I tuoi ex team di Klagenfurt e Salisburgo hanno schierato entrambi una seconda squadra nella Sky Alps Hockey League. Pensi che sia un’importante gradino per la crescita dei giovani giocatori?
Questa è la via giusta di procedere. Il divario tra la Erste Bank Young Stars League (Under 20) e la Erste Bank Eishockey Liga è troppo grande. Per i giovani è perfetto giocare contro i giocatori più adulti in questa fase della loro crescita. Io penso che ciò renderà tutto più semplice per i giocatori Under 20 di potercela fare in un team della Ebel.