Qualificazioni Olimpiadi – Gruppo Riga: un’Italia senza attacco cede anche alla Francia e saluta il sogno Pechino

di Marco Benedetti 

FRANCIA – ITALIA 2-0 (0-0 2-0 0-0)
Marcatori:
23.23 (1-0) Treille (Gallet-Bozon)
33.41 (2-0) Treille (Texier-Chakiachvili) PP

Tiri in porta: Fra 22 (9, 12, 1) – Ita 23 (6, 3, 14)
Penalità: Fra 6’ (0, 4, 2) – Ita 8’ (2, 6, 0)

Arbitri: Frandsen (Dan)-Kaukokari (Fin)
Spettatori: 197

Seconda sconfitta per l’Italia che deve così rinunciare al sogno di partecipare alle Olimpiadi di Pechino. Gli azzurri hanno ceduto alla Francia per 2-0 e dopo la sconfitta di ieri contro la Lettonia non hanno più chance di vincere il minitorneo di Riga.
Pronti via e subito al trentesimo secondo la Francia ha una grande occasione per passare in vantaggio ma Texier in situazione di due contro uno tira alto sopra la traversa della porta difesa anche oggi da Bernard. Al 3.38 prima penalità dell’incontro ai danni di Frank ma gli azzurri si difendono bene e passano senza danno i due minuti di inferiorità. I primi tentativi offensivi sono due conclusioni di Traversa parate da Buysse mentre all’ottavo minuto Bertrand non è pronto ad approfittare di un’indecisione della difesa italiana imitato poco dopo dal compagno Texier. L’Italia è abbastanza ordinata sul ghiaccio e se si eccettua qualche amnesia difensiva regge bene il confronto con i francesi nonostante la scarsa pericolosità offensiva. Il primo periodo termina così inevitabilmente a reti inviolate.

Il periodo centrale inizia a ritmi blandi con poche occasioni da rete fino al 3.23 quando il risultato si sblocca: Treille è bravo a deviare spalle alla porta una conclusione dalla linea blu di Gallet con il disco che si infila all’incrocio dei pali senza che Bernard possa intervenire. Al 5.21 seconda penalità ai danni dell’Italia con Gilati che viene punito per colpo di bastone ma anche in questa situazione il penalty killing azzurro fa un buon lavoro e il punteggio non cambia. La Francia inizia a premere sull’acceleratore e per un paio di minuti si installa nel terzo offensivo facendo tanto possesso disco ma praticamente senza mai tirare in porta mentre in una rara azione di contropiede l’Italia si trova con un quattro contro due che però non viene convertito dagli attaccanti azzurri. Al tredicesimo minuto ennesima penalità contro l’Italia (fuori Miglioranzi per sgambetto) e Texier questa volta trova la rete del raddoppio con una conclusione angolata approfittando di una indecisione di Bernard che non controlla il disco. Inspiegabilmente, anche se conta poco o niente, la rete viene assegnata a Treille che appostato davanti a Bernard non sembra toccare il disco. Negli ultimi due minuti del periodo l’Italia ha una situazione di quattro contro tre ma la rete non arriva nonostante due forti conclusioni di Larkin ben parate da Buysse.

Gli ultimi venti minuti seguono il canovaccio di tutto l’incontro con l’Italia alla disperata ricerca del gol e i francesi che controllano il gioco senza tante difficoltà. Una buona occasione se la costruisce Miceli al non minuto ma il suo tiro in back è respinto da Buysse che si ripete due minuti più tardi bloccando con sicurezza un diagonale di Diego Kostner. Gli azzurri tirano otto volte in porta nei primi dieci minuti contro le zero dei francesi che si limitano al minimo indispensabile facendo correre il cronometro.

Quando a quattro minuti dalla fine Miglioranzi si divora la rete del possibile 1-2 è ormai chiaro che la partita terminerà con il successo, per altro meritato, dei francesi. Ireland toglie dalla gabbia Bernard a 2.39 dalla fine e poco dopo Crinon viene penalizzato: in sei contro quattro gli ultimi tentativi di Petan vengono neutralizzati da una strepitosa parata di Buysse e la Francia nonostante un solo tiro in porta nell’ultimo terzo contro i 14 dell’Italia porta a casa la vittoria.

Foto Andi King

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