PREVIEW STANLEY CUP FINALS: poche ore a gara 4

di Giuseppe Poli

Grazie alla rete realizzata da Donskoi al 12.18 dell’overtime in gara 3, la serie di finale tra San Jose e Penguins è ufficialmente riaperta. Ward, autore del goal del pareggio, ha dichiarato dopo la partita: “poteva andare diversamente se avessimo perso. Sarebbe stato un divario difficile da recuperare, ma ora con la vittoria abbiamo una buona possibilità di pareggiare”. Di contro Pittsburgh ha la possibilità di portarsi sul 3 a 1, per poi tentare di chiudere la serie tra le mura amiche, davanti al proprio pubblico.

Nelle tre prime gare i tiri totali sono stati nettamente a favore dei Penguins, ben 113 contro 74. Ma giustamente DeBoer ricorda che il nostro sport non è solo quantità ma soprattutto qualità. Pittsburgh ha il problema di Malkin, poco incisivo in questa serie finale. Solo 2 punti nelle prime tre gare frutto di due assist. Comunque coach Sullivan può dormire sereno; ha un Crosby stellare e la miglior terza linea della lega con Hagelin, Bonino, Kessel.

Per gara 4 sono da valutare le condizioni dei pinguini Maatta e Letang che non si sono allenati domenica ma dovrebbero essere della partita; più difficile invece il recupero dello squalo Hertl, 6 goal e 5 assist in questi playoff; le sue condizioni vengono valutate giorno dopo giorno ma difficilmente sarà della partita. Al suo posto verrà schierato ancora Dainius Zubrus.

L’appuntamento è per domani mattina alle ore 2 e siamo sicuri che lo spettacolo non mancherà. Prima della partita l’inno americano sarà eseguito dal cantante dei Metallica, James Hetfield, accompagnato dal loro chitarrista, Kirk Hammett.