NHL: Dave Ayres è già Leggenda!

di Miki Faella

In un giorno (poco) qualsiasi ci si potrebbe anche credere ma in una data che di certo è ben stampata nella memoria di tutti gli hockeysti (22 Febbraio) le coincidenze astrali e qualche KO di troppo han tirato fuori la sorprese delle sorprese, con uno Zamboni Driver a debuttare in NHL e vincere a 42 anni suonati su uno degli iconici ghiacci mondiali come quello di Toronto; ma procediamo con ordine e vediamo cos’è successo!

Emergency Goalie Basis
Un regolamento della National Hockey League permette/obbliga ogni franchigia di spedire in tribuna un terzo portiere di emergenza, nel caso in cui il duo partente si trovi a fare i conti con qualche infortunio di troppo; in passato è già capitato di vedere magazzieri prestati a backup proprio in casa ‘Canes (Jorge Alves) il contabile 36enne Scott Foster esordire sul ghiaccio di Chicago sul finire di incontro coi Jets nel 2018 oppure altri ex goalies a prestarsi a semplici ‘terzi comodi’ che, una volta chiamati di emergenza si prestano all’ingrato compito.
Così deve averla pensata anche Dave Ayres, 42enne che di mestiere luccica il ghiaccio per i Toronto Marlies ed alla Mattamy Accademy.

CEEE39C3-D07A-4A40-8B44-1705782E5BBEThat’sCarolina!
Come si vede dal tweet del celebre giornalista Frank Seravalli, in quel di Toronto i ‘Canes offrono 500$ a Dave per sopperire a questa formalità della Lega, assieme alla maglia di Carolina in segno ricordo col suo nome stampato sulla schiena e tanto di poltrona speciale per accomodarsi sulle tribune della Scotiabank Arena a gustarsi la partita.
Ad inizio incontro va KO lo starter designato Reimer mentre a metà gara Mrazek finisce lungo sul ghiaccio a seguito di uno scontro di gioco abbastanza duro con Clifford; con metà gara da giocare e senza goalies, ecco che Ayres si prepara a debuttare in NHL dopo solo una carriera modesta nelle juniores e qualche apparizione nelle sedute di allenamento dei Leafs in caso di emergenza.
Sull’1-3 in favore degli ospiti e senza ‘goalie’ Toronto sembra prepararsi a fare mambassa ma incredibilmente sono proprio gli Hurricanes a gestire le operazioni e la rete di Teravainen porta sul 4-1 la contesa.

Nella volta del terzo finale Dave inizia a prendere confidenza col magico mondo della NHL ed il benvenuto glielo offrono Tavares ed Engvall a bucarlo in rapida successione; le maglie delle difese ospiti si chiudono all’inverosimile lasciando entrare solo le briciole nello slot biancorosso ed in apertura del terzo drittel proprio gli ospiti mettono a sedere l’intero Ontario con Foegele e Necas a portare a casa incredibilmente la contesa mentre Matthews e soci vedono col bincolo la gabbia avversaria, ottimamente chiusa a doppia mandata dai ragazzi di Brind’Amour e soci a far firmare una delle imprese più strabilianti di questa stagione regolare!

Ah, ovviamente Ayres ottiene la prima stella sul ghiaccio nonostante le sole 8 parate, il clamore e ribalta dei media per il consueto sabato Hockey Night ed il motivo millemila ed uno per amare questo splendido e straordinario sport!!!

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