KHL: sono iniziate le semifinali di Conference

di Gabriele Morganti

Si sono giocate le varie gare 1 delle semifinali di Conference della KHL. I quarti di finali hanno regalato poche sorprese e sono scivolati via in maniera alquanto veloce soprattutto per i top team che hanno potuto così concentrarsi sin da subito sul turno successivo.

Western Conference

Le cose nei quarti di finale vanno esattamente come da programma per le prime due della classe: CSKA e SKA. I moscoviti fanno fuori con un netto quattro vittorie a zero lo Jokerit che lotta parecchio ma non riesce ad avere la meglio della corazzata rossoblu. Le partite sono infatti tutte molto equilibrate e vinte quindi di misura dal CSKA, il quale guidato da un Da Costa decisamente ispirato, dai game winning gol particolarmente importanti di Mursak ed Andronov spedisce in vacanza i finlandesi; i giallorossi nonostante le ottime giocate di Huhtala e di O’Neill sono così costretti a salutare la competizione. Per quanto riguarda il San Pietroburgo, è invece una totale passeggiata quella di Datsyuk e compagni che asfaltano per quattro a zero nella serie il povero Vityaz, segnando ben ventitre gol in quattro partite, subendone solamente sei. Andando infatti a sommare un Dadonov impeccabile, un Datsyuk in forma come non mai in questa stagione, un Gusev come sempre illuminante quando porta il disco ed un Koskinen così sicuro tra i pali, si può facilmente capire quanto il Vityaz, alla sua prima apparizione ai playoff di KHL, abbia avuto vita difficile a fronteggiare lo SKA. Passa il turno anche la Lokomotiv che capitanata da un Brandon Kozun stellare supera per quattro a uno la Dinamo Minsk. Per lo Jaroslavl molto bene anche i due difensori Kronwall e Nakladal, con in particolare quest’ultimo autore di ben cinque reti, due delle quali hanno regalato la vittoria alla Loko. La quarta squadra a passare il turno è la Dynamo Mosca, vincente per quattro a uno sul Torpedo. I bianco blu moscoviti approfittano di un ottimo Yeryomenko tra i pali per far fuori una comunque più che combattente compagine di Niznhy Novgorod: sono ben quattro le partite decise infatti nel corso dell’OT, e senza dubbio Maxim Markov rappresenta l’uomo del momento per la Dynamo.

Le semifinali vedono di fronte: CSKA e Lokomotiv; SKA e Dynamo. Per Andronov e compagni gara 1 è andata esattamente secondo i piani: i rossoblu si impongono infatti di fronte al pubblico amico con il punteggio finale di 4 a 2 sullo Jaroslavl. Doppietta per l’ottimo Svetlakov. Situazione differente invece quella del Pietroburgo che si vede sconfitto in casa con il risultato finale di 3 a 2 al termine dell’OT, gara 1 che finisce quindi nelle mani della Dynamo, capitanata da Markov, autore di una straordinaria tripletta in serata.

Semifinali Western Conference

CSKA Moscow – Lokomotiv Jaroslavl | Serie 1-0 CSKA

SKA Saint Petersburg – Dynamo Moscow | Serie 1-0 DYN

Eastern Conference

Ad Est il Magnitka concede giusto una vittoria al Kunlun, quella di gara quattro, per poi tornare subito al trionfo nel match successivo, 8 a 2 in casa, ed aggiudicarsi la serie per quattro a uno ai danni dei pechinesi. Il Metallurg gioca bene e segna molto, sono infatti non poche le frecce a disposizione nell’arco di coach Vorobyov che stanno tra l’altro facendo molto bene: Kovar, Filippi, Zaripov e Mozyakin sono solo alcuni dei top player del Magnitogorsk, con quest’ultimo autore proprio nel corso dei quarti di finale del suo millesimo punto nelle massime competizione russe, il primo giocatore a riuscirci. Passa l’Avangard per quattro a due sull’Admiral. L’Omsk gioca due ottime partite finali, vincendo prima 6 a 0 e poi 2 a 0, per andare a chiudere la serie, in precedenza bloccata sul due pari. Supera il turno per quattro a due anche l’Astana che fa così fuori il Traktor. I kazaki guidati dalle grandi prestazioni di Dawes invertono i favori del pronostico. Ed infine la quarta ed ultima compagine ad accedere alle semifinali è il Kazan che sconfigge nella green rivalry il Salavat per quattro trionfi ad uno. La serie è molto combattuta con tutte le partite che vengono vinte con un solo gol di scarto: il Bars di Azevedo la spunta; l’Ufa del giovane Kaprizov finisce la propria stagione.

Semifinali della eastern conference che vedono scontrarsi: Magnitogorsk ed Astana; Omsk e Kazan. La disputa di gara 1 ha sorriso al Magnitka, vincente per 4 a 0 sul ghiaccio di casa, con Kovar, Filippi e Zaripov in grande spolvero; ed al Kazan che trionfa sulla pista nemica di Omsk al tempo supplementare con il risultato di 2 a 1, il game winner porta la firma di Lukoyanov.

Semifinali Eastern Conference

Metallurg Magnitogorsk – Barys Astana | Serie 1-0 MMG

Avangard Omsk – Ak Bars Kazan | Serie 1-0 AKB

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