Inline: SERIE B – FINALE – Che sfida! Gara 2 è dell’Edera e così la promozione in Serie A si deciderà negli ultimi 40’ programmati per sabato prossimo

(da fisr.it) – Trieste continua a vivere un crescendo di tensione, sospesa in un limbo magico in cui ancora non abbiamo il nome del vincitore della serie cadetta. Unica certezza che abbiamo “da quel po’” è che sarà triestino, su questo non ci piove, ma visto quanto successo sabato scorso l’appuntamento con la promozione è rimandato a Gara 3. Sì, perché dopo aver perso in Gara 1 per 7-6, l’Edera ha pareggiato i conti nella serie battendo i cugini del Tergeste per 6-3, portando il parziale della finale sull’1-1. Falliscono quindi il primo match-point i biancorossi apparsi quasi bloccati dal fatto di aver il traguardo ad un passo. Troppa frenesia e poca pazienza per gli uomini di Mc Adams che incorrono in molte penalità su cui l’Edera va a nozze. Ancora una volta confermato il leitmotiv di quest’anno che vede la squadra fuori casa prevalere al termine dei 40 minuti nelle sfide tra le due triestine. Così e stato in stagione regolare e così in questa finale promozione e quindi il trend potrebbe far sorridere Tergeste che Gara 3, in programma il 15 maggio, la giocherà come ospite. Rimanendo a quanto accaduto sabato al Pala Foschiatti comunque c’è da dire che l’Edera non ha proprio risparmiato le cartucce. In vantaggio dopo 10 minuti di gioco con Zerdin, gli uomini di Florean resistono ad una inferiorità numerica (out Pazzaglia) e raccolgono poi i frutti di una doppia superiorità con le pregevoli marcature di Degano e di Sindici, serviti perfettamente da Simsic. Rientrati dall’intervallo sul risultato di 0-3, i padroni di casa della Tergeste tentano il tutto per tutto con un pressing asfissiante ma così facendo si aprono voragini dalle parti di Gallessi in cui vanno a nozze gli ederini che allungano fino al 5-0 con Zerdin e Degano. L’ampio vantaggio crea scontato rilassamento nella formazione dell’Edera e il  Tergeste ne approfitta aumentando i giri del pressing e trovando 3 reti nel giro di pochi minuti (5) con Pittani e la doppietta di capitan Fabietti, che riportano i Tigers a -2 (3-5). Il pressing però, dicevamo, porta a commettere qualche fallo di troppo (26 minuti di penalità Tergeste contro i 14 dell’Edera) e così, ancora in superiorità (fuori Battisti), è Sindici ad esorcizzare  tutte le paure di rimonta segnando il 6-3 che mette la parola “fine” alla sfida. Queste le parole di coach Roberto Florean, tecnico dell’Edera: << Abbiamo preparato bene questo incontro ed azzerato il loro match-point. Oggi cominciamo a preparare gara 3 che vale 2 stagioni, visto che la scorsa è stata interrotta dal Covid 19. Sono soddisfatto dei miei ragazzi. Tuttavia nel secondo tempo abbiamo concesso la riapertura di un match del quale eravamo padroni, con 5 reti di vantaggio, questo non va bene e sarà oggetto di analisi con tutto il gruppo. Sabato prossimo sarà gara secca: o dentro o fuori >>. Umore diverso ma uguale determinazione anche per Davide Fabietti, capitano dei Tigers: << Stasera abbiamo concesso troppe penalità e in uno sport come il nostro non è possibile. In 4 contro 4 seconde me abbiamo forse addirittura giocato meglio di loro ma siamo stati poco concreti. Possiamo però ora giocarci tutti in Gara 3, siamo pronti e preparati. Ci siamo già trovati nella stessa identica situazione in semifinale con Torre Pellice vincendo addirittura all’overtime e quindi non soffriremo la tensione del momento. Dobbiamo semplicemente regalare meno situazioni “facili” all’Edera e giocare con intensità ed attenzione per tutto il match >>. Ci aspettano quindi gli ultimi 40, decisivi, minuti di stagione: quelli che ci diranno quale “metà” di Trieste salirà in Serie A! Are you ready??